Orta (fiume)

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Orta
Uno scorcio del fiume Orta
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Abruzzo
Province  L'Aquila
  Pescara
ComuniSant'Eufemia a Maiella, Caramanico Terme, Salle, Bolognano, San Valentino in Abruzzo Citeriore[1]
Lunghezza26 km[1]
Altitudine sorgente1 285 m s.l.m.[1]
NascePasso San Leonardo[1]
AffluentiMaggio, Orfento[1]
SfociaAterno-Pescara[1]
42°15′11.63″N 13°56′54.32″E / 42.253232°N 13.948422°E42.253232; 13.948422

L'Orta è un fiume abruzzese, affluente di destra del fiume Aterno-Pescara, che a sua volta sfocia nel mare Adriatico[1].

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il significato del nome del fiume fa riferimento allo scorrere delle acque[2].

Il corso del fiume[modifica | modifica wikitesto]

Scorre per 26 km, nell'omonima valle, sgorgando dal passo San Leonardo, tra il massiccio della Maiella e quello del Morrone, nel territorio di Sant'Eufemia a Maiella[1]. Raccoglie a sinistra le acque del rio Maggio e a destra quelle dell'affluente Orfento e confluisce nel fiume Aterno-Pescara in corrispondenza di Piano d'Orta, frazione di Bolognano[1].

Idrografia e ambiente[modifica | modifica wikitesto]

Il fiume Orta presso Bolognano

Il letto del fiume scorre all'interno di un'ampia valle, tra suolo argilloso e ghiaioso, con un tratto, località Luchi, all'interno di stretti canyon scavati nella roccia, e attraverso un canalone, località Salle, dov'è sormontato dal più alto ponte dell'Italia centrale; la portata risente, come tutti i piccoli corsi d'acqua, dell'apporto delle precipitazioni nevose e quindi dell'andamento climatico.

Il bacino del fiume è interessato da diverse centrali idroelettriche. Riceve le acque dell'affluente Orfento, con il quale condivide il tipico ambiente fluviale appenninico. Il corso del fiume è compreso nel parco nazionale della Maiella e nella riserva regionale Valle dell'Orta. Numerose sono le specie faunistiche protette o coinvolte in operazioni di reinserimento, quali la lontra, la salamandrina dagli occhiali meridionale, la trota fario e l'ululone dal ventre giallo.

Comuni attraversati[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Fiumi.com.
  2. ^ Giammarco (1990), p. 13 e 274.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ernesto Giammarco, Toponomastica abruzzese e molisana, vol. 6 del Dizionario abruzzese e molisano, Roma, Edizioni dell'Ateneo, 1990, ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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