Naska

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo pilota torinese nato nel 1990, vedi Alberto Naska.
Naska
Naska durante un concerto nel 2022
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenerePop punk[1][2]
Punk rock[3]
Emo rap[4]
Periodo di attività musicale2014 – in attività
EtichettaYalla Movement, Sony Music, Thamsanqa
Album pubblicati2
Studio2
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Naska, pseudonimo di Diego Caterbetti (Loreto, 15 luglio 1997), è un cantautore e rapper italiano.[5]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Naska nasce il 15 luglio 1997 a Loreto, nelle Marche, e cresce a Monte San Giusto.[6] Si avvicina alla musica durante gli anni delle superiori, finite le quali si trasferisce a Milano per riuscire a espandere il suo percorso musicale e sociale.[7]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi nell'ambiente rap (2014-2020)[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 inizia la propria carriera pubblicando i primi pezzi su YouTube.

Nel 2015 esordisce con l'EP The Purge, prodotto da DOD.[8][9]

Nel 2017 pubblica il suo primo singolo ufficiale X Season, a cui ha fatto seguito Art Attack Freestyle.[10]

Nel 2018 pubblica i singoli Xanny e Dormi sotto l'etichetta Yalla Movement di Jake La Furia,[11] a cui han fatto seguito Non fidarti, Tu che ne sai (in collaborazione col rapper Zoda) e California, che hanno anticipato l'uscita dell'EP Alo/Ve, pubblicato il 6 marzo 2020.[3]

Il passaggio al pop punk (2020-presente)[modifica | modifica wikitesto]

Diego Naska allo Slam Dunk Italy 2023

Sempre nel 2020 pubblica il singolo Settembre insieme a xDiemondx; le sonorità della canzone virano verso quel pop punk che esplorerà successivamente.[1] Nel corso del 2021 pubblica i singoli Mamma non mi parla, Spezzami il cuore e Punkabbestia, che anticipano il suo primo album in studio: il 4 marzo 2022 esce il disco d'esordio Rebel,[12][13][14] a cui fa seguito il Rebel Tour.[15] Il disco è composto da dieci tracce prodotte da Renzo Stone e Andrea Bonomo, fatta eccezione per gli estratti, e debutta al 22º posto della Classifica FIMI Album.[16]

In seguito si esibisce in svariati festival, tra cui il Rock in Roma[17], il Goa-Boa Festival[18] e il Mi Ami Festival,[19] oltre ad aprire il concerto dei Fast Animals and Slow Kids al Carroponte di Sesto San Giovanni, insieme a Panetty e La Superluna di Drone Kong.[20] A settembre esce un'edizione deluxe dell'album, contenente due inediti e due versioni acustiche.[21]

Il 18 gennaio 2023 ha avvio il tour Rebel Unplugged, composto da esibizioni in acustico.[22] Inoltre collabora con Lo Stato Sociale nel singolo Che benessere !?, che esce il 20 gennaio.[23] Il 17 febbraio esce il singolo Porno dei Finley, che vede la collaborazione di Naska.[24] Ad aprile Rolling Stone inserisce Naska tra gli artisti "che quest'anno possono fare la differenza".[25] Il 5 maggio esce il secondo album La mia stanza.[26]

In estate ha avvio il Summer Tour 2023, che include la partecipazione a festival come il Mi Ami di Milano e il Rock in Roma.[27] Il 1º giugno Naska si esibisce al pre-show dello Slam Dunk Italy di Bellaria-Igea Marina,[28] aprendo ai Sum 41 insieme a Zebrahead, Stand Atlantic e Monday Proof.[29] Il 16 giugno esce il singolo Summersad 4 in collaborazione con il gruppo La Sad (Theø, Fiks e Plant).[30] Il 29 settembre è uscita l'edizione deluxe di La mia stanza.[31][32]

Stile musicale e influenze[modifica | modifica wikitesto]

Naska cresce con la scena pop punk e punk rock di blink-182, Sum 41 e Green Day,[33][34] per poi appassionarsi alla emo trap americana capitanata dal cantante Lil Peep, influenze che trovano ampio spazio nella sua musica.[6][1] Tra i suoi ascolti ci sono anche Nirvana, Radiohead e The Strokes.[35]

Il suo stile, dai singoli di esordio al primo EP Alo/Ve, privilegia l'emo rap,[4][9] per poi passare in maniera più decisa al pop punk con Rebel e La mia stanza.[2]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – X-Season
  • 2017 – Art Attack Freestyle (feat. Chfnik)
  • 2018 – Xanny
  • 2018 – Dormi
  • 2019 – Non fidarti
  • 2019 – Tu che ne sai (feat. Zoda)
  • 2019 – California
  • 2020 – Settembre (feat. xDiemondx)
  • 2021 – Mamma non mi parla
  • 2021 – Spezzami il cuore
  • 2021 – Punkabbestia
  • 2022 – O mi uccidi
  • 2023 – Cattiva
  • 2023 – a Testa in giù
  • 2024 – Baby Don't Cry

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Yolown (Zoda feat. Naska) da Ufo

Tour[modifica | modifica wikitesto]

  • Rebel Summer Tour (2022)
  • Rebel Unplugged (2023)
  • Summer Tour (2023)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Simone De Lorenzi, REVIEW: "Rebel" by Naska, su TBA Magazine, 8 aprile 2022. URL consultato il 28 novembre 2022.
  2. ^ a b Simone De Lorenzi, REVIEW: “La mia stanza” by Naska, su TBA Magazine, 10 maggio 2023. URL consultato l'11 maggio 2023.
  3. ^ a b Giordano Conversini, “ALO/VE” di Naska, crossover per le nuove generazioni?, su Rapteratura, 31 dicembre 2020. URL consultato il 29 novembre 2022.
  4. ^ a b L'inedita sintesi di punk e emo-trap secondo Naska, su nss magazine. URL consultato il 29 novembre 2022.
  5. ^ (EN) NASKA, su Genius. URL consultato il 6 maggio 2023.
  6. ^ a b Chi è Diego Naska? La storia del cantante e streamer!, su webboh.it. URL consultato il 28 agosto 2022.
  7. ^ √ Biografia di Naska, su Rockol. URL consultato il 13 giugno 2023.
  8. ^ Naska: biografia, discografia e contatti ufficiali, su Boh Magazine. URL consultato il 14 giugno 2023.
  9. ^ a b Riccardo Bellabarba, Next Big Thing: Diego Naska, su Rapteratura, 31 gennaio 2021. URL consultato il 14 giugno 2023.
  10. ^ Silvia Rosiello, Naska - ritratto del ribelle dal cuore punk, su thewebcoffee.net, 13 dicembre 2022. URL consultato il 13 giugno 2023.
  11. ^ “Dormi” di Naska in radio e in digitale dal 7 dicembre, su newsic.it, 6 dicembre 2018. URL consultato il 28 agosto 2022.
  12. ^ Rebel: il punk è tornato. L’intervista a Naska, su lacasadelrap.com. URL consultato il 28 agosto 2022.
  13. ^ Claudio Cabona, Naska: il punk-rock di fine anni ’90 è vivo e lotta, su rockol.it, 7 marzo 2022. URL consultato il 6 gennaio 2023.
  14. ^ Simone Mancini, Naska è l'anello di congiunzione fra American Pie e Nevermind, su heyjudemagazine.it. URL consultato il 28 agosto 2022.
  15. ^ NASKA : ANNUNCIA LA DATE DEL REBEL SUMMER TOUR, su vivoconcerti.com. URL consultato il 28 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2022).
  16. ^ Classifica settimanale WK 10 (dal 04.03.2022 al 10.03.2022), su fimi.it. URL consultato il 28 agosto 2022.
  17. ^ Naska, pop punk all'italiana, in Corriere della Sera, 29 luglio 2022. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  18. ^ 09.09.22 Psicologi, Naska e Panetti, Giuse The Lizia a GOA-BOA XXIV, su GB2022, 9 maggio 2022. URL consultato il 20 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2023).
  19. ^ MI AMI 2022 - 16ma edizione (PDF), su miamifestival.it. URL consultato il 20 gennaio 2023 (archiviato il 3 dicembre 2022).
  20. ^ Fast Animals and Slow Kids al Carroponte, su Vivimilano. URL consultato il 10 maggio 2023.
  21. ^ Simone De Lorenzi, Naska – Rebel (Deluxe) / La recensione, su Booklet Magazine, 27 settembre 2022. URL consultato il 28 novembre 2022.
  22. ^ Naska, il "Rebel Unplugged" passa da Milano e Roma, su End Of a Century, 28 novembre 2022. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  23. ^ Lo Stato Sociale: venerdì 20 gennaio esce "Che Benessere !?", su dietrolanotizia.eu, 18 gennaio 2023. URL consultato il 20 gennaio 2023.
  24. ^ Simone Zani, Videointervista ai Finley: “Porno? Un grido liberatorio!”, su imusicfun, 24 febbraio 2023. URL consultato il 6 marzo 2023.
  25. ^ Mattia Barro e Filippo Ferrari, Classe 2023, su Rolling Stone Italia. URL consultato l'8 aprile 2023.
  26. ^ Naska pronto a lanciare, in accappatoio, un album ironico, sensuale e romantico. E poi via al tour estivo, su All Music Italia, 26 aprile 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
  27. ^ Concerti: Naska annuncia il suo Summer Tour, su Rockol. URL consultato il 14 giugno 2023.
  28. ^ Simone De Lorenzi, Slam Dunk Italy, il live report del pre-show con Sum 41, Naska, Zebrahead & more, su Booklet Magazine, 5 giugno 2023. URL consultato l'11 giugno 2023.
  29. ^ Ilaria Maiorino, SUM 41, NASKA, ZEBRAHEAD: foto e setlist dello Slam Dunk Festival Italy di Bellaria-Igea Marina (RN), 01/06/2023, su Longliverocknroll.it, 2 giugno 2023. URL consultato il 2 giugno 2023.
  30. ^ La Sad & Naska - Summersad4, disponibile dal 16 giugno, su IndexMusic, 12 giugno 2023. URL consultato il 13 giugno 2023.
  31. ^ Simone De Lorenzi, Naska – La mia stanza (Deluxe) / La recensione, su Booklet Magazine, 12 ottobre 2023. URL consultato il 12 ottobre 2023.
  32. ^ Barbara Visentin, Naska e la rinascita del pop punk: «Ho rifiutato “Amici” perché puntavano solo sul mio aspetto», su Corriere della Sera, 17 settembre 2023. URL consultato il 18 settembre 2023.
  33. ^ Perseo Gatti, Naska vi presento il mio metaverso!, su exclusivemagazine.it. URL consultato il 28 agosto 2022.
  34. ^ Il punk rock non è morto, Diego Naska ne è la prova: la storia del ragazzo che riempì la piazza di Fermo, su viverefermo.it. URL consultato il 28 agosto 2022.
  35. ^ Federico Durante, Nella stanza di Naska c’è posto per tutto, dalla sfacciataggine all’emotività, su Billboard Italia, 6 maggio 2023. URL consultato il 22 ottobre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Naska&oldid=139005268"