Milvago chimachima

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Caracara testagialla
Milvago chimachima
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Superclasse Tetrapoda
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Falconiformes
Famiglia Falconidae
Sottofamiglia Caracarinae
Genere Milvago
Specie M. chimachima
Nomenclatura binomiale
Milvago chimachima
(Vieillot, 1816)
Sottospecie
  • Milvago chimachima chimachima
  • Milvago chimachima cordata
Areale

Il caracara testagialla (Milvago chimachima (Vieillot, 1816)) è un uccello rapace della famiglia dei Falconidi.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dettaglio del capo

È un rapace di media taglia, lungo 40–45 cm e con un'apertura alare di 74–95 cm. Il peso va da 277 a 364 g, le femmine sono leggermente più grandi dei maschi.[3]

Il piumaggio degli adulti è di colore marrone scuro, quasi nero, sul dorso e bianco crema sul ventre. La testa è di colore bianco crema, con una cera giallastra attorno agli occhi e alla base del becco, e una striscia superciliare nera che dagli occhi si estende fino alla nuca. La coda è lunga, con una larga fascia terminale marrone scuro.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare sul dorso di un capibara

È una specie opportunista che si nutre di una ampia varietà di specie (piccoli roditori, rettili, rane, artropodi), nonché di carogne.[3] Alcuni esemplari sono stati osservati mentre si nutrivano di frutta, in particolare di dendè (Elaeis guineensis) e pequi (Caryocar brasiliense).[4] È frequente osservarli inoltre appollaiati sul dorso dei bovini o di altri grossi mammiferi, intenti a nutrirsi di zecche ed altri parassiti, al pari dei bufagidi africani.[5]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è comune in America centrale e nella parte settentrionale del Sud America (Argentina, Bolivia, Brasile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Guiana Francese, Guyana, Panama, Paraguay, Perù, Suriname, Trinidad e Tobago, Venezuela, Uruguay).[1]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono note le seguenti sottospecie:[2]

  • Milvago chimachima cordata Bangs & Penard, 1918 - presente da Costarica e Panama sino alla parte settentrionale dell'Amazzonia
  • Milvago chimachima chimachima (Vieillot, 1816)- presente dalla parte meridionale dell'Amazzonia sino al nord dell'Argentina e dell'Uruguay.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) BirdLife International 2018, Milvago chimachima, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 13 dicembre 2018.
  2. ^ a b (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Falconidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 13 dicembre 2018.
  3. ^ a b (EN) Bierregaard, R.O., Jr, Kirwan, G.M., Boesman, P. & Marks, J.S., Yellow-headed Caracara (Milvago chimachima), su Handbook of the Birds of the World Alive, 2018. URL consultato il 13 dicembre 2018.
  4. ^ (PT) Olmos F., Pacheco J.F. & Silveira L.F., Notas sobre aves de rapina (Cathartidae, Acciptridae e Falconidae) brasileiras (PDF), in Revista Brasileira de Ornitologia, vol. 14, n. 4, 2006, pp. 401-404. URL consultato il 13 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2015).
  5. ^ (EN) Kirschbaum, K. 2004, Falconidae, su Animal Diversity Web. URL consultato l'11 dicembre 2018.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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