Memantina
Memantina | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C12H21N |
Massa molecolare (u) | 179.3 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 690-724-9 |
Codice ATC | N06 |
PubChem | 4054 |
DrugBank | DB01043 |
SMILES | CC12CC3CC(C1)(CC(C3)(C2)N)C |
Dati farmacologici | |
Modalità di somministrazione | orale |
Dati farmacocinetici | |
Biodisponibilità | ~100% |
Metabolismo | epatico (<10%) |
Emivita | 60–100h |
Escrezione | renale |
Indicazioni di sicurezza | |
Frasi H | --- |
Consigli P | --- [1] |
La memantina è un farmaco che agisce sul sistema glutamatergico.
Questa molecola, secondo gli esiti di uno studio randomizzato placebo-controllato[2], ha dimostrato di avere una moderata azione di riduzione temporanea del deterioramento cognitivo nella malattia di Alzheimer.
Il glutammato è il principale neurotrasmettitore eccitatorio nell'encefalo. Un'eccessiva stimolazione glutamergica può però causare un danno neuronale, che porta ad una condizione patologica di neurotossicità. Tale condizione di eccitotossicità favorisce quindi un accumulo di calcio all'interno del neurone, fenomeno che si osserva in numerosi processi neurodegenerativi.
In particolare, il glutammato stimola i recettori post-sinaptici, inclusi quelli per l'N-Metil-D-Aspartato (NMDA), che è particolarmente implicato nei processi di memorizzazione, e quindi nella demenza.
La memantina, antagonista non competitivo NMDA recettoriale, può avere pertanto un certo ruolo terapeutico nel contesto delle demenze tipo Alzheimer.
Una successiva ricerca clinica placebo-controllata sull'efficacia della memantina anche in altri contesti clinici caratterizzati da demenza, come nel Parkinson e nella demenza da corpi di Lewy, ha indicato un suo possibile ruolo terapeutico per quest'ultima, ma non per il Parkinson[3].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Sigma Aldrich; rev. del 02.08.2013, riferita al cloridrato
- ^ Reisberg, B. et al. Memantine in Moderate-to-Severe Alzheimer's Disease. N Engl J Med 2003; 348:1333-1341 [1]
- ^ Murat Emre, Magda Tsolaki, Ubaldo Bonuccelli, Alain Destée, Eduardo Tolosa, Alexandra Kutzelnigg, Andrés Ceballos-Baumann, Slobodan Zdravkovic, Anna Bladström, Roy Jones. Memantine for patients with Parkinson's disease dementia or dementia with Lewy bodies: a randomised, double-blind, placebo-controlled trial. Lancet Neurology, Volume 9 Issue 10 Pages 969-977. [2]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
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