Mario Greco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Mario Greco

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato9 maggio 1996 –
27 aprile 2006
LegislaturaXIII, XIV
Collegio4 - Andria, Barletta, Trani (XIII)
6 - Monopoli, Putignano, Casamassima (XIV)
Incarichi parlamentari
  • Membro della II Commissione permanente Giustizia, dal 30 maggio 1996 al 29 maggio 2001
  • Membro del Comitato parlamentare per i procedimenti di accusa, dal 18 giugno 1996 al 29 maggio 2001
  • Membro della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, dal 26 giugno 1996 al 29 maggio 2001
  • Vicepresidente del Consiglio di garanzia, dal 14 ottobre 1996 al 29 maggio 2001
  • Membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della mafia e delle altre associazioni criminali similari, dal 21 novembre 1996 al 29 maggio 2001
  • Membro della Commissione parlamentare per le riforme costituzionali, dal 4 febbraio 1997 al 29 maggio 2001
  • Membro della Giunta per gli affari delle Comunità Europee, dal 22 giugno 2001 al 26 giugno 2001
  • Membro della IV Commissione permanente Difesa, dal 22 giugno 2001 al 7 ottobre 2003
  • Presidente della Giunta per gli affari delle Comunità Europee, dal 27 giugno 2001 al 6 ottobre 2003
  • Membro della Commissione parlamentare per le questioni regionali, dall'11 luglio 2001 al 7 novembre 2002
  • Membro della Commissione parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similare, dal 26 novembre 2001 al 20 gennaio 2004
  • Membro della XIV Commissione permanente Politiche dell'Unione europea, dal 7 ottobre 2003 all'8 ottobre 2003
  • Membro della XIII Commissione permanente Territorio, ambiente e beni ambientali, dall'8 ottobre 2003 al 27 aprile 2006 (sostituito da Giuseppe Firrarello fino al 27 aprile 2006)
  • Presidente della XIV Commissione permanente Politiche dell'Unione europea, dal 9 ottobre 2003 al 27 aprile 2006
  • Membro della Delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare euromediterranea, dall'11 marzo 2004 al 27 aprile 2006 (Presidente della Commissione per la promozione della qualità della vita, gli scambi tre le società civili e la cultura)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFI
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
ProfessioneMagistrato

Mario Greco (Cotronei, 3 marzo 1938) è un magistrato e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Cotronei il 3 marzo 1938, si è trasferito giovanissimo in Campania, a Piedimonte Matese (CE), dove ha completato gli studi liceali. Si è laureato in seguito in Giurisprudenza all'Università degli Studi "Federico II" di Napoli, diventando magistrato di Cassazione nel 1970 e svolgendo le sue attività presso il Tribunale di Milano, la Pretura di Monopoli e il Tribunale di Bari.

Nel 1964 si è trasferito a Bari, dove tuttora risiede e lavora, dove diventa consigliere e dirigente della sede barese dell'ENPAS.

Nel 1970 si è sposato con Carmela Matarrese, figlia del noto Cavaliere del Lavoro Salvatore, dal quale ha avuto tre figli: Francesco, Salvatore e Stella, tutt'e tre avvocati.

Nel 1976 viene nominato socio del Rotary Club di Putignano, di cui ne è stato anche presidente dal 1983 al 1984.

Negli anni ottanta, oltre alla sua attività di magistrato, si è fatto anche promotore di diverse iniziative in ambito socio-culturale per quanto riguarda il disagio giovanile, fondando la comunità per tossicodipendenti Casa dei giovani, un laboratorio di legatoria libraria per la reintegrazione degli ex drogati e il Centro Interesse Rotariano per i Servizi Sociali (C.I.R.S.).

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1996 al 2006 è stato senatore nella XIII e XIV Legislatura ottenendo anche diversi incarichi parlamentari, ma si è dimesso dopo il primo mandato per evitare che, secondo Greco, potessero confondersi insieme troppo facilmente sia il ruolo di magistrato che di politico.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Lotta alla droga: un servizio dell'uomo per l'uomo;
  • Normativa e tossicologia dello sport;
  • Calcio: sicurezza e serenità negli stadi;
  • Nuovi cittadini per nuove istituzioni;
  • XIII legislatura: la stagione delle riforme perdute;
  • Per una Italia con più certezze, democrazia e libertà;
  • Più Italia in Europa, più Europa nel mondo;
  • La sicurezza nel villaggio globale;
  • Il dialogo al centro delle differenze.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]