Madge Bellamy

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Madge Bellamy

Madge Bellamy, all'anagrafe Margaret Derden Philpott (Hillsboro, 30 giugno 1899Upland, 24 gennaio 1990), è stata un'attrice statunitense dell'epoca del muto. È apparsa in una cinquantina di film muti e in una dozzina di film sonori. Era cugina dell'attore Tom Forman.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Margaret Derden Philpott, nata da William Bledsoe Philpott (1864-19??), un professore di inglese e da Annie Margaret Derden (18801960), era di ascendenze anglo-irlandesi. Cresciuta nel Texas, fino ai 6 anni visse a San Antonio, poi la famiglia si trasferì a Brownwood, dove il padre insegnava in un college. Quando la bambina compì 10 anni, i Philpott andarono ad abitare a Denver, nel Colorado. Qui, Madge cominciò a recitare.

A 17 anni, Madge andò a vivere a New York, trovando subito lavoro a Broadway come attrice e ballerina. Nel 1918, è la protagonista di Pollyanna, un lavoro teatrale che la porta anche in tournée. Appare, sempre a Broadway, in Dear Brutus, Dream Girl e Peg O' My Heart.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Madge Bellamy fece il suo debutto cinematografico nel 1920 con The Riddle: Woman. Nel novembre 1920, firmò un contratto in esclusiva con Thomas H. Ince che la voleva per la sua nuova casa di produzione, la Triangle. Per Ince, Madge girò, sotto la direzione di William A. Seiter, il film Passing Through che uscì nell'agosto del 1921. Venne messa sotto contratto dalla Famous Players, contratto che fu poi rilevato dalla Fox Film Corporation.

Madge non incontrò problemi al momento del passaggio dal muto al sonoro. Però, nel 1929, lasciò comunque gli studios e non lavorò fino al 1932, quando tornò sul set per interpretare dei B-movies.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Madge Bellamy è morta nel 1990 a Upland, in California, all'età di 90 anni. La sua biografia, A Darling of the Twenties, fu pubblicata poco dopo la sua morte.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Per il suo contributo all'industria cinematografica, le venne assegnata una stella sulla Hollywood Walk of Fame al 6517 di Hollywood Blvd.[1]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Madge Bellamy appare tra i personaggi di un giallo italiano del 2017, Al vento dell'Oceano, romanzo di Hans Tuzzi ambientato a bordo di un fittizio transatlantico di nome Pamphylia che, nell'aprile 1926, sarà teatro di due omicidi.

Spettacoli teatrali[modifica | modifica wikitesto]

  • The Love Mill (Broadway, 7 febbraio 1919)
  • Dear Brutus (Broadway, 23 dicembre 1918)

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

La filmografia, secondo IMDb, è completa[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • William M. Drew, Speaking of Silents. First Ladies of the Screen, The Vesta Press, 1989 ISBN 0-911572-74-0

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