Luigi Premi

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Luigi Premi
NascitaCasalmoro, 8 gennaio 1838
MorteCasalmoro, 16 febbraio 1905
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno di Sardegna Regno di Sardegna
Bandiera dell'Italia Regno d'Italia
Forza armataGaribaldini
Regio Esercito
GradoColonnello
GuerreTerza guerra d'indipendenza italiana
CampagneSpedizione dei Mille
BattaglieBattaglia di Calatafimi
Decorazionivedi qui
dati tratti da La partecipazione dei bresciani alla spedizione dei Mille[1]
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Luigi Premi (Casalmoro, 8 gennaio 1838Casalmoro, 16 febbraio 1905) è stato un ingegnere e patriota italiano, che ha combattuto nella spedizione dei Mille condotta da Giuseppe Garibaldi e nella terza guerra d'indipendenza italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Casalmoro, allora in provincia di Brescia nell'Impero austriaco, l'8 gennaio 1838.[2] Studente di ingegneria, nel 1859 emigrò in Piemonte, allora parte integrante nel Regno di Sardegna.[1] Nel 1860 partecipò alla spedizione dei Mille[3] con il grado di sergente assegnato all'artiglieria, venendo promosso sottotenente dopo la battaglia di Calatafimi.[2] Dopo lo scontro di Calatafimi fu al seguito della Colonna Orsini avanzante su Corleone, distinguendosi ancora a Maddaloni il 1 ottobre 1860.[2] Decorato con la medaglia d’argento al valor militare venne congedato, per entrare subito in servizio nel Regio Esercito con il grado di sottotenente in servizio nello Stato maggiore.[1] Nel 1862 ottenne il grado di tenente in servizio presso il 2º Reggimento d'artiglieria, e nel 1866 partecipò alla terza guerra d'indipendenza italiana.[2] Nel 1868 fu promosso capitano, nel 1882 maggiore, nel 1887 tenente colonnello e nel 1896 colonnello.[1] Durante il servizio militare si laureò ingegnere, e nel 1898 fu posto a riposo decorato con la Croce di Cavaliere dei Santi Maurizio e Lazzaro e con quella di Ufficiale dell'Ordine della Corona d’Italia.[2] Si spense a Casalmoro il 16 febbraio 1905.[2]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa dei Mille di Marsala - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle campagne delle Guerre d'Indipendenza - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Cesare Abba, Storia dei mille narrata ai giovinetti. Da uno dei Mille la storia avventurosa della spedizione che ha unificato l'Italia, Milano, Bompiani, 2012.
  • Stefano Benetti (a cura di), I Leoni di Garibaldi. Garibaldi e i garibaldini delle terre mantovane nelle Collezioni Civiche, Milano, Catalogo della Mostra, Skirà, 2007, ISBN 978-88-6130-470-3.
  • Gualtiero Castellini, Eroi garibaldini, Milano, Treves, 1931.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]