Lennon Stella

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Lennon Stella
Lennon Stella al Fonda Theatre di Hollywood, 3 aprile 2019
NazionalitàBandiera del Canada Canada
GenereIndie pop[1]
Pop[2]
Periodo di attività musicale2012 – in attività
EtichettaRecords, Columbia Records
Album pubblicati1
Studio1
Sito ufficiale

Lennon Ray Louise Stella (Oshawa, 13 agosto 1999) è una cantante canadese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Lennon Stella è salita alla ribalta interpretando Maddie Conrad nella serie televisiva Nashville fra il 2012 e il 2018.[3] Prima di debuttare come solista, cantava con la sorella nel duo country pop Lennon & Maisy.[4]

Nel 2018 ha firmato un contratto con l'etichetta discografica Records, facente parte della famiglia della Columbia Records, e ha iniziato a pubblicare musica.[5] Ha trovato particolare successo il suo terzo singolo, Polaroid, in collaborazione con Jonas Blue e Liam Payne, certificato disco d'oro in Canada,[6] Italia[7] e Regno Unito.[8]

L'anno successivo ha aperto alcune date dello Speak Your Mind Tour di Anne-Marie[9] e del World War Joy Tour dei Chainsmokers.[10] Con questi ultimi ha collaborato prestando la voce per il loro singolo Takeaway.[11] L'album di debutto di Lennon Stella, Three. Two. One., è stato pubblicato il 24 aprile 2020.[12]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Love, Me
  • 2021 – Three. Two. One. (Alternate Versions)

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Come artista principale[modifica | modifica wikitesto]

  • 2018 – Like Everybody Else
  • 2018 – Bad
  • 2018 – Polaroid (con Jonas Blue e Liam Payne)
  • 2018 – Breakaway
  • 2018 – La Di Da
  • 2018 – Feelings
  • 2019 – Bitch (Takes One to Know One)
  • 2019 – Kissing Other People
  • 2020 – Golf on TV (feat. JP Saxe)
  • 2020 – Jealous
  • 2020 – Fear of Being Alone
  • 2020 – Older Than I Am
  • 2020 – Summer Feelings (feat. Charlie Puth)
  • 2020 – Every Time You Go Away (con Kevin Garrett)
  • 2020 – Bad
  • 2021 – Fancy

Come artista ospite[modifica | modifica wikitesto]

Tournée[modifica | modifica wikitesto]

  • 2019 – Love, Me Tour
  • 2019–20 – Lennon Stella: Live in Concert
  • 2020 – Three. Two. One: The Tour

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Nashville – serie TV, 105 episodi (2012–18)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Juno Award
  • 2020Artista rivelazione dell'anno[13]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Sarah Pittman, Three. Two. One. Lennon Stella's Music Career Takes Off, su pollstar.com. URL consultato il 2 maggio 2020.
  2. ^ (EN) Jof Owen, Nine Songs: Lennon Stella, su thelineofbestfit.com, The Line of Best Fit. URL consultato il 2 maggio 2020.
  3. ^ (EN) P. Claire Dodson, Lennon Stella on Her New Song and How "Nashville" Prepared Her for the Real World of Music, su teenvogue.com, Teen Vogue. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  4. ^ (EN) Cydney Contreras, Viral Music Duo Lennon & Maisy Are All Grown Up and Still Making Music, su eonline.com, E! News. URL consultato il 2 maggio 2020.
  5. ^ (EN) Sterling Whitaker, 'Nashville' Star Lennon Stella Signs Record Deal, su tasteofcountry.com, Taste of Country. URL consultato il 2 maggio 2020.
  6. ^ (EN) Polaroid – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 2 maggio 2020.
  7. ^ Lennon Stella (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 maggio 2020.
  8. ^ (EN) Lennon Stella, su British Phonographic Industry. URL consultato il 2 maggio 2020.
  9. ^ (FR) Marine Pineau, Qui est Lennon Stella, celle qui a ouvert le concert d'Anne Marie au Bataclan ? (REPORT), su virginradio.fr, Virgin Radio France. URL consultato il 2 maggio 2020.
  10. ^ (EN) Jacklyn Krol, 'Nashville' Star Lennon Stella Is 'Geeking Out' After Landing Opening Slot on Chainsmokers Tour, su tasteofcountry.com, Taste of Country. URL consultato il 2 maggio 2020.
  11. ^ (EN) Kat Bein, The Chainsmokers, Illenium and Lennon Stella Unite For 'Takeaway': Watch, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  12. ^ (EN) Kitty Empire, Lennon Stella: Three. Two. One. review – a serene debut, su theguardian.com, The Guardian. URL consultato il 28 dicembre 2020.
  13. ^ (EN) 2020 Juno Award Winners, su junoawards.ca, Juno Award. URL consultato il 4 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2020).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN295389166 · ISNI (EN0000 0003 9984 5347 · LCCN (ENno2013006357 · WorldCat Identities (ENlccn-no2013006357