La vita interiore di Martin Frost
| La vita interiore di Martin Frost | |
|---|---|
| Titolo originale | The Inner Life of Martin Frost |
| Paese di produzione | Spagna, Portogallo, Francia, Stati Uniti d'America |
| Anno | 2007 |
| Durata | 94 min 87 min (Dedica Festival) |
| Dati tecnici | B/N e a colori |
| Genere | drammatico, commedia, fantastico |
| Regia | Paul Auster |
| Soggetto | Paul Auster |
| Sceneggiatura | Paul Auster |
| Produttore | Paul Auster, Paulo Branco, Greg Johnson, Eva Kolodner, Yael Melamede, Peter Newman |
| Produttore esecutivo | Diana Coelho, Bruno Martins, Anne Mattatia |
| Casa di produzione | Alfama Films, Clap Filmes, Peter Newman Productions, Salty Features, Tornasol Films |
| Fotografia | Christophe Beaucarne |
| Montaggio | Tim Squyres |
| Effetti speciali | Michael Turoff |
| Musiche | Laurent Petitgand, Sophie Auster, Philip Glass |
| Scenografia | Catarina Sampaio |
| Costumi | Adelle Lutz |
| Interpreti e personaggi | |
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«A gorgeous and mysterious film. I watched it amazement.»
«Un film bellissimo e misterioso. L'ho guardato con stupore.»
La vita interiore di Martin Frost è un film del 2007 scritto e diretto da Paul Auster, interpretato da David Thewlis, Irène Jacob, Michael Imperioli e Sophie Auster, figlia di Paul. Il film si ispira al romanzo di Auster, Il libro delle illusioni.
È il secondo film scritto e diretto da Paul Auster, preceduto da Lulu on the Bridge e dalla collaborazione con Wayne Wang in Smoke e Blue in the Face.
Il film è stato presentato in Germania il 10 febbraio 2007 al European Film Market durante il 57º Festival di Berlino e a New York il 7 settembre dello stesso anno. Fu anche presentato fuori concorso al 55º Festival di San Sebastian del 2007[1], dove Paul Auster è anche stato presidente della giuria.
Il film non è mai uscito in Italia, dunque è inedito. Il film è stato però presentato al Dedica Festival di Pordenone del 2009, dedicato a Paul Auster, nella sezione Paul Auster Marathon Movie 2, in lingua originale sottotitolato in italiano.[2]
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è il risultato di una rielaborazione della sceneggiatura di un cortometraggio erotico, che Paul Auster aveva scritto in precedenza, ma che poi, non essendo essendo stato realizzato, venne inserita nella struttura narrativa de Il libro delle illusioni. Più tardi decise poi di riprendere e ampliare la sceneggiatura, per crearne poi nel 2007, il lungometraggio The inner life of Matin Frost. La vita interiore di Martin Frost è una sceneggiatura menzionata nel romanzo di Auster, Il libro delle illusioni. È uno dei film perduti di Hector Mann, il protagonista del romanzo e racconta la semplice storia di un uomo che incontra una ragazza, con cui instaura un'intensa relazione, ma che alla fine assisterà alla fuga dell'amata.
In un'intervista, parlando del film, Paul Auster ha affermato:
«Sono l’uomo che ha scritto la storia di un uomo che ha scritto la storia di un uomo che ha scritto la storia di un uomo che ha scritto una storia: perché far finta che non sia così?[3]»
Tra i ringraziamenti spicca il nome dell'attore e regista Griffin Dunne.
Riprese[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato girato in Portogallo, a Lisbona e a Azenhas do Mar.
Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito i brani contenuti nell'album The inner life of Martin Frost, eseguiti da Laurent Petitgand e Sophie Auster:
- Martin Arrives, Laurent Petitgand (4:09)
- Reading and Writing, Laurent Petitgand (1:38)
- The Shape of Stories, Laurent Petitgand (2:26)
- Trust, Laurent Petitgand (2:56)
- Falling, Laurent Petitgand (4:05)
- Last Pages, Laurent Petitgand (3:05)
- Rebirth, Laurent Petitgand (1:55)
- The Road, Laurent Petitgand (3:23)
- Where Are You?, Laurent Petitgand (1:48)
- Remembering Claire, Laurent Petitgand (2:39)
- Dream, Laurent Petitgand (4:25)
- Moonlight, Laurent Petitgand (3:45)
- Nothing Left, Laurent Petitgand e Sophie Auster (1:25)
- Target Practice, Laurent Petitgand (0:28)
- Polly Wolly Doddle, Sophie Auster (0:25)
- The Sailor Girl, Sophie Auster (1:00)
- Finale, Laurent Petitgand (2:56)
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Data di uscita[modifica | modifica wikitesto]
- USA: 21 marzo 2007 (New York New Directors and New Films Festival)
- USA: 7 settembre 2007 (New York)
- Spagna: 22 settembre 2007 (Festival di San Sebastian)
- Portogallo: 11 ottobre 2007
- Francia: 14 novembre 2007
- Spagna: 5 dicembre 2007
- Finlandia: 6 agosto 2008 (DVD première)
- Svezia: 27 agosto 2008 (DVD première)
- Italia: 1º aprile 2009 (Dedica Festival)[2]
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Incassi[modifica | modifica wikitesto]
Il film, dal budget molto basso, ha incassato $5.114 negli Stati Uniti (7 settembre 2007).
Note[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) La vita interiore di Martin Frost, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La vita interiore di Martin Frost, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) La vita interiore di Martin Frost, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) La vita interiore di Martin Frost, su FilmAffinity.
- (EN) La vita interiore di Martin Frost, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) La vita interiore di Martin Frost, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La vita interiore di Martin Frost, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) La vita interiore di Martin Frost, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
