Isole dell'Ammiragliato

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Isole dell'Ammiragliato
Carta topografica delle Isole dell'Ammiragliato
Geografia fisica
LocalizzazionePapua-Nuova Guinea
Coordinate2°48′S 146°56′E / 2.8°S 146.933333°E-2.8; 146.933333
ArcipelagoArcipelago di Bismarck
Superficie2100 km²
Numero isole18
Isole principaliManus
Altitudine massima718 m s.l.m.
Geografia politica
ProvinciaManus
DistrettoManus
Centro principaleLorengau
Demografia
Abitanti32.713
Cartografia
Mappa di localizzazione: Oceano Pacifico
Isole dell'Ammiragliato
Isole dell'Ammiragliato
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Le isole dell'Ammiragliato (inglese Admiralty Islands o Admiralties, in francese îles de l'Amirauté) sono un arcipelago situato nell'oceano Pacifico occidentale, nell'Oceania vicina, a nord della Nuova Guinea.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Mappa di Papua Nuova Guinea. Le Isole dell'Ammiragliato sono l'area rosso scura in alto.

Queste isole costituiscono un gruppo di 18 isole dell'arcipelago di Bismarck. Molte isole sono costituite da atolli disabitati. Sono anche chiamate isole Manus dal nome dell'isola principale (altitudine massima: 718 m - Monte Dremsel). Appena a sud dell'equatore, la temperatura è stabile (30-32 °C di giorno e 20-24 °C di notte); le precipitazioni sono elevate: 3 382 mm.

Le isole formano la provincia di Manus dello stato di Papua Nuova Guinea, con capoluogo Lorengau, sull'isola Manus. Superficie: 2 100 km² con 32 713 abitanti.

Economia[modifica | modifica wikitesto]

L'industria principale è rappresentata dalla coltivazione della noce di cocco e dalla pesca delle perle. Le isole sono conosciute anche quale sito per le immersioni per la vita marina molto colorata, per i relitti e le acque chiare.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'uomo arrivò sulle isole circa 40 000 anni fa. La prima civiltà nota fu quella Lapita, estesa fino a Tonga e alle Samoa, che fiorì approssimativamente dal 1500 a.C. al 100 d.C.

Le isole furono avvistate dallo spagnolo Alvaro de Saavedra nel 1528-1529. Il primo europeo a visitare le isole fu il navigatore olandese Willem Schouten nel 1616. Il nome fu dato dal capitano Philip Carteret della marina britannica nel 1767. Le isole divennero protettorato tedesco nel 1884.

All'inizio della prima guerra mondiale, esattamente nel novembre 1914, le isole furono occupate dall'Australia, che dal 1920 ne ottenne il mandato da parte della Società delle Nazioni.

Durante la seconda guerra mondiale, il 7 aprile 1942, le isole furono occupate dalle forze dell'Impero giapponese, che stabilirono una piccola base sull'isola Manus, nei pressi del villaggio di Rossum. Furono riconquistate dal generale statunitense Douglas MacArthur, con l'operazione Brewer, il 29 febbraio 1944. Anche gli americani costruirono una grande base a Seeadler Harbour, con un porto e una base aerea. Questa base, oggi abbandonata, costituì un importante punto d'appoggio per le successive operazioni militari in Nuova Guinea e nelle Filippine.

Nel 1949 le isole entrarono a far parte del Territorio di Papua e Nuova Guinea, territorio mandatario delle Nazioni Unite amministrato dall'Australia. Il 16 settembre 1975 la Papua Nuova Guinea ottenne l'indipendenza e con essa le Isole dell'Ammiragliato.

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Le isole furono un centro di diffusione della cultura lapita.

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