Glassheart

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Glassheart
album in studio
ArtistaLeona Lewis
Pubblicazione12 ottobre 2012
Dischi1
Tracce13 (edizione standard)
19 (edizione deluxe)
GenerePop
Dubstep
Contemporary R&B
Dance pop
EtichettaSyco, RCA
ProduttoreJosh Abraham, Ammo, Jahlil Beats, Naughty Boy, Darkchild, DJ Frank E, Chris Loco, Al Shux, Fraser T. Smith, Ryan Tedder
Registrazione2010-2012
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 60 000+)
Leona Lewis - cronologia
Album successivo
(2013)
Singoli
  1. Trouble
    Pubblicato: 5 ottobre 2012
  2. Lovebird
    Pubblicato: 16 novembre 2012

Glassheart è il terzo album in studio della cantante Leona Lewis. L'album è stato pubblicato il 12 ottobre 2012 da Syco ed è la prima collaborazione con la RCA Records a seguito di una ristrutturazione della Sony Music Entertainment che ha portato alla chiusura della J Records. La registrazione di Glassheart è iniziata nel 2010, poco dopo la conclusione del suo primo tour, The Labyrinth. La pubblicazione, originariamente prevista per novembre 2011, è stata rinviata più volte per tutto il 2012 per consentire ulteriori sessioni di registrazione per il progetto.

Nell'album, Leona Lewis ha collaborato nuovamente con Ryan Tedder, produttore dei precedenti singolo Bleeding Love e Happy. Lewis ha anche lavorato con nuovi produttori tra cui Naughty Boy, Rodney Darkchil, Jerkins e Dallas Austin.

Singolo apripista dall'album è stato Trouble, messo in commercio il 5 ottobre 2012, a cui è seguito Lovebird il 16 novembre dello stesso anno.

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Il 14 luglio 2011, è stato annunciato che il primo singolo Collide avrebbe avuto il debutto alla BBC Radio 1 's The Mills Scott. Il brano è stato un discreto successo. Prima del rinvio dell'album nel 2012, nel corso di un'intervista con Digital Spy, Leona annunciò che il secondo singolo estratto dall'album sarebbe stato Trouble, co-scritta da lei e Emeli Sandé. La canzone contiene elementi di trip hop, si ispira ad un genere Massive Attack e vede la collaborazione del rapper statunitense Childish Gambino. Il brano ha debuttato il 21 agosto 2012 ed è stato pubblicato solo in Irlanda e Regno Unito. Durante la prima settimana di ottobre 2012, Leona ha confermato che stava cominciando a prepararsi per iniziare le riprese del suo prossimo singolo.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Edizione standard — CD 1[2][3]
  1. Trouble (Hugo Chegwin, Harry Craze, Leona Lewis, Shahid Khan, Emeli Sandé, Fraser T Smith)
  2. UnLove Me (Bonnie McKee, Kelly Sheehan, Smith[4][5])
  3. Lovebird (Josh Abrahams, Joshua Coleman, McKee[6])
  4. Come Alive (Lewis, Smith, Ina Wroldsen[7])
  5. Fireflies
  6. I to You (Lewis, Sandé)
  7. Shake You Up (Rodney "Darkchild" Jerkins, Olivia Waithe[8])
  8. Stop the Clocks (Jörgen Elofsson, Lewis, Rachel "Maiday" Moulden, Smith)
  9. Favourite Scar (Lewis, Roland Orzabal, Curt Smith, Ryan Tedder, Noel Zancanella[9])
  10. When It Hurts
  11. Glassheart (Lewis, Brent Kutzle, Tedder, Zancanella)
  12. Fingerprint (Lewis, Laura Pergolizzi, Smith)
  13. Trouble (feat. Childish Gambino) (Chegwin, Craze, Lewis, Khan, Sandé, Smith)
Edizione deluxe — CD 2[10]
  1. Trouble (versione acustica) (Chegwin, Craze, Lewis, Khan, Sandé, Smith)
  2. Come Alive (versione acustica) (Lewis, Smith, Ina Wroldsen)
  3. Glassheart (versione acustica) (Lewis, Brent Kutzle, Tedder, Zancanella)
  4. Colorblind (Adam Duritz, Charlie Gillingham )
  5. Sugar (Sandé, Alexander Shuckburg)
  6. Collide (Afrojack Remix) (Tim Berg, Simon Jeffes, Arash Pournouri, Autumn Rowe, Sandy Wilhelm)

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Glassheart, terzo album di Leona Lewis, ha debuttato al terzo posto nel Regno Unito vendendo 27.462 copie, superato dall'album di debutto del cantante inglese dal titolo omonimo (1º con 35.785 copie) e da Babel del gruppo inglese folk rock Mumford & Sons (2º con 28.219 copie).[11] È il primo album della cantante a non debuttare al primo posto nella Official Albums Chart[11] ed a non vendere almeno 100.000 copie[11] nella prima settimana; Spirit aveva, infatti, venduto 375.872 copie[11] nel 2007 mentre Echo, 161.000 nel 2009.[11] La settimana successiva, Glassheart è sceso alla 10ª posizione[12], vendendo 10.288 copie[12] (il 63% in meno della settimana precedente).[12]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2012/2013) Posizione
massima
Austria[13] 5
Germania[14] 6
Irlanda[15] 4
Paesi Bassi[16] 57
Regno Unito[17] 3
Corea[18] 13
Spagna[18] 54
Svizzera[19] 29

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Stato Data Formato Etichetta
Irlanda[20] 12 ottobre 2012 Download digitale, CD Sony Music Entertainment
Regno Unito[21] 15 ottobre 2012 Syco, RCA
Germania[21] 23 novembre 2012
Svizzera[21]
Lussemburgo[21]
Belgio[21]
Svezia[21]
Portogallo[21]
Francia[21] 26 novembre 2012
Grecia[21]
Danimarca[21]
Italia[21] 27 novembre 2012
Spagna[21]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Certifield Awards - BPI, su bpi.co.uk.
  2. ^ (EN) Leona Lewis - Collide, su itunes.apple.com. URL consultato il 27 settembre 2012.
  3. ^ (EN) Leona Lewis - Glassheart, su hmv.com. URL consultato il 27 settembre 2012.
  4. ^ (EN) Leona Lewis - Un Love Me, su repertoire.bmi.com. URL consultato il 27 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2013).
  5. ^ (EN) Music Week - Collide, su exacteditions.com. URL consultato il 27 settembre 2012.
  6. ^ (EN) Leona Lewis’ New Song “Love Birds” Flies Online, su idolator.com. URL consultato il 27 settembre 2012.
  7. ^ (EN) Exclusive: Leona Lewis discusses new tracks at Hackney Weekend, su digitalspy.co.uk. URL consultato il 27 settembre 2012.
  8. ^ (EN) Shake You Up - Leona Lewis, su repertoire.bmi.com. URL consultato il 27 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2013).
  9. ^ (EN) Favourite Scar - Leona Lewis, su repertoire.bmi.com. URL consultato il 27 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2010).
  10. ^ (EN) Collide - Leona Lewis (Deluxe Edition), su amazon.co.uk. URL consultato il 27 agosto 2012.
  11. ^ a b c d e (FR) Tops UK : carton pour Calvin Harris, déception pour Leona Lewis, Syndicat national de l'édition phonographique. Chartsinfrance.net. URL consultato il 23 ottobre 2012.
  12. ^ a b c (FR) Tops UK : premier numéro un pour Taylor Swift et Labrinth, Syndicat national de l'édition phonographique. Chartsinfrance.net. URL consultato il 30 ottobre 2012.
  13. ^ (DE) Leona Lewis - Glassheart - austriancharts.at, su austriancharts.at. URL consultato il 14 ottobre 2012.
  14. ^ (DE) charts.de Leona Lewis - Glassheart, su officialcharts.de, musicline.de.
  15. ^ (EN) TOP 75 ARTIST ALBUM, WEEK ENDING 18 October 2012, su chart-track.co.uk. URL consultato il 30 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
  16. ^ (NL) dutchcharts.nl - Leona Lewis - Glassheart, su dutchcharts.nl. URL consultato il 16 marzo 2013.
  17. ^ (EN) 2012 Top 40 Official UK, 27th October 2012, su officialcharts.com.
  18. ^ a b (EN) spanishcharts.com - Leona Lewis - Glassheart, su spanishcharts.com.
  19. ^ (EN) Leona Lewis - Glassheart - hitparade.ch, su hitparade.ch.
  20. ^ (EN) Leona Lewis set to make musical comeback with ‘massive hit’, su independent.ie. URL consultato il 28 settembre 2012.
  21. ^ a b c d e f g h i j k l Ireland Music Store — Leona Lewis — Glassheart (Deluxe Eidtion), su itunes.apple.com, IRE iTunes Store. (Apple Inc.). URL consultato il 28 settembre 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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