Giovanna del Monferrato

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giovanna Paleologa del Monferrato (Casale Monferrato, dicembre 1467[1]Saluzzo, 29 dicembre 1490[2]) è stata una nobildonna italiana, marchesa consorte di Saluzzo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Marchesato del Monferrato
Paleologi

Teodoro I
Giovanni II
Ottone III
Giovanni III
Teodoro II
Giovanni Giacomo
Giovanni IV
Figli
Guglielmo VIII
Figli
Bonifacio III
Guglielmo IX
Bonifacio IV
Giovanni Giorgio

Era figlia unica di Guglielmo VIII Paleologo, marchese del Monferrato e della infanta Maria di Foix (figlia di Gastone IV di Foix e della regina Eleonora di Navarra).

Giovanna di Monferrato (a destra) e la sorella Bianca, affresco del Maestro della Cappella di Santa Margherita a Crea

Nell'agosto 1481 sposò il cugino Ludovico II di Saluzzo, marchese di Saluzzo. Il matrimonio prevedeva che, qualora suo padre e suo zio Bonifacio III del Monferrato fossero morti senza eredi maschi, il marchesato del Monferrato sarebbe toccato ai figli del marchese di Saluzzo. Nel 1485 Ludovico II fece uccidere a Casale Monferrato Scipione Paleologo, figlio di Giovanni IV del Monferrato, che, dopo la sua morte, voleva essere adottato da Bonifacio III. Ma poiché Bonifacio III ebbe eredi legittimi, la successione di Ludovico II non si verificò.[3]

Dopo le nozze, Giovanna, invidiosa del più elevato rango della sorella minore Bianca, duchessa consorte di Savoia, spronò il marito Ludovico a fare guerra al cognato Carlo I di Savoia. Assediata nella sua residenza preferita di Revello, non cadde prigioniera di Carlo I, ma fu costretta e cedere il feudo di Villanovetta.

Morì di parto alla fine del 1490.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Dal matrimonio fra Giovanna e Ludovico nacquero:

  • Margherita (1486[4] - ?), promessa il 27 luglio 1490[4] ad Antonio Maria Sanseverino, quindi nel 1496 a Claudio Giacomo di Miolans, morto nel 1497 (figlio di Antelmo IV Barone di Miolans e di Gilberta di Polignac, contessa di Montmayeur); sposò nel 1515 Pietro di Salvatierra (Pedro López di Herrera, signore di Ampudia e conte di Salvatierra morto nel 1524. Gentiluomo spagnolo, dal quale ebbe un figlio: Atanasio López di Herrera e Saluzzo);
  • n.n. (nato morto il 29 dicembre 1490).

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Teodoro II del Monferrato Giovanni II del Monferrato  
 
Elisabetta di Maiorca  
Giovanni Giacomo del Monferrato  
Giovanna di Bar Roberto I di Bar  
 
Maria di Valois  
Guglielmo VIII del Monferrato  
Amedeo VII di Savoia Amedeo VI di Savoia  
 
Bona di Borbone  
Giovanna di Savoia  
Bona di Berry Giovanni di Valois  
 
Giovanna d'Armagnac  
Giovanna del Monferrato  
Giovanni I di Foix Arcimbaldo di Grailly  
 
Isabella di Foix-Castelbon  
Gastone IV di Foix  
Giovanna Irene d'Albret Carlo I d'Albret  
 
Maria di Sully  
Maria di Foix  
Giovanni II d'Aragona Ferdinando I d'Aragona  
 
Eleonora d'Alburquerque  
Eleonora di Navarra  
Bianca di Navarra Carlo III di Navarra  
 
Eleonora di Trastámara  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Isabella Lazzarini, Carteggio degli oratori mantovani alla corte sforzesca (1450-1500): 1468-1471, 2000, p.233.
  2. ^ Ludovico II marchese di Saluzzo. Condottiero, uomo di stato, mecenate (1475-1504) : atti del convegno : Saluzzo, 10-12 dicembre 2004 · Volume 1, 2005, p.287
  3. ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Marchesi di Saluzzo, 1873.
  4. ^ a b Memorie storico-diplomatiche appartenenti alla cittá ed ai marchesi di Saluzzo raccolte dall'avvocato Delfino Muletti saluzzese e pubblicate con addizioni e note da Carlo Muletti. Tomo 1., Lobetti-Bodoni, 1831, pp.370-371.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Marchesi di Saluzzo, 1873.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]