Germaine Montero

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Germaine Montero

Germaine Montero, pseudonimo di Germaine Berthe Caroline Heygel (Parigi, 22 ottobre 1909Orange, 29 giugno 2000), è stata un'attrice e cantante francese.

Germaine Montero nacque a Parigi nel 1909[1].

Esordì come attrice quando aveva diciotto anni nel teatro dello scrittore e poeta spagnolo Federico García Lorca.[2][3]

Attrice teatrale drammatica in opere quali Nozze di sangue di Lorca, Parole divine di Ramón María del Valle-Inclán, Il pane duro di Paul Claudel,[3] e soprattutto al Théâtre National Populaire con al regia teatrale di Jean Vilar, in Madre coraggio e i suoi figli di Bertolt Brecht[3][4].

Come cantante inizialmente fu interprete vigorosa di canzoni spagnole, dopo di che passò al cabaret francese, e dai primi anni cinquanta, cantò nel suo repertorio una miscela di canzoni moderne e di classici di Montmartre,[2] dimostrandosi un'interprete ideale, sapendo come entrare nel cuore della parola, del verbo, della forma, per coglierne il significato e il colore[5].

Tra i tanti titoli e riconoscimenti, ricevette la Legion d'onore; è stata anche una Chevalier des Arts et Lettres; per tre volte ha vinto il Grand Prix du Disque[2].

Nel mondo del cinema si distinse come interprete e tra le sue recitazioni più interessanti possiamo menzionare nel 1954 il lavoro con René Clément per la realizzazione del film Le amanti di Monsieur Ripois,[1] oltre alla partecipazione nel film Agenzia matrimoniale A (1978) di Claude Lelouch, dove ha interpretato la parte della signora Goldman[1][6].

Germaine Montero si sposò con Mario Bertschy[2].

Germaine Montero morì il 29 giugno 2000 a Orange[1].

  • 1993 - Germaine Montero chante Mère Courage;
  • 1993 - Germaine Montero, Présence de Lorca, Paseando por España;
  • 1993 - Germaine Montero;
  • 1998 - Germaine Montero, chansons Espagnoles, chansons de Prévert;
  • 1999 - Germaine Montero;
  • 2004 - Germaine Montero chante Federico Garcia Lorca;
  • 2005 - Germaine Montero, Chansons à mon plaisir;
  • 2006 - Jacques Prévert, Le poète dénudé;
  • 2012 - Germaine Montero - De l'Espagne à la France, vingt ans de chansons 1944-1961.
  1. ^ a b c d Germaine Montero, su mymovies.it. URL consultato il 22 marzo 2019.
  2. ^ a b c d (EN) Germaine Montero, su imdb.com. URL consultato il 22 marzo 2019.
  3. ^ a b c Germaine Montero, in le muse, VIII, Novara, De Agostini, 1967, p. 90.
  4. ^ indomita yidishe mame: Ida Kaminska e la sua famiglia teatrale, su books.google.it. URL consultato il 22 marzo 2019.
  5. ^ (FR) Germaine Montero, su fremeaux.com. URL consultato il 22 marzo 2019.
  6. ^ Germaine Montero, su comingsoon.it. URL consultato il 22 marzo 2019.
  • (EN) Kelley Conway, Chanteuse in the City: The Realist Singer in French Film, University of California Press, 2004.
  • (FR) Dictionnaire des Musiciens. Encyclopaedia Universalis France, fr, 2016.
  • (EN) Harris M. Lentz III, Obituaries in the Performing Arts, 2000, Jefferson, McFarland & Company, Inc., 2001.
  • Gianni Lucini, Luci, lucciole e canzoni sotto il cielo di Parigi - Storie di chanteuses nella Francia del primo Novecento, Novara, Segni e Parole, 2014.
  • (EN) Patrick O'Connor, Germaine Montero, in The Guardian, Londra, 3 luglio 2000.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN51876132 · ISNI (EN0000 0000 5925 5703 · LCCN (ENn83153299 · GND (DE1054745536 · BNE (ESXX1079876 (data) · BNF (FRcb13897644s (data) · J9U (ENHE987007337134305171