Georges Colomb (vescovo)

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Georges Colomb, M.E.P.
vescovo della Chiesa cattolica
Monsignor Georges Colomb nel 2019.
Sufficit tibi gratia mea
 
TitoloLa Rochelle
Incarichi attualiVescovo di La Rochelle (dal 2016)
Incarichi ricopertiSuperiore generale della Società per le missioni estere di Parigi (2010-2016)
 
Nato15 giugno 1953 (70 anni) a Saint-Anthème
Ordinato presbitero13 settembre 1987
Nominato vescovo9 marzo 2016 da papa Francesco
Consacrato vescovo5 maggio 2016 dal cardinale André Vingt-Trois
 

Georges Colomb (Saint-Anthème, 15 giugno 1953) è un vescovo cattolico e missionario francese, dal 9 marzo 2016 vescovo di La Rochelle.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Georges Colomb è nato a Saint-Anthème il 15 giugno 1953.[1]

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Ha frequentato il liceo di un collegio a Clermont-Ferrand e a Riom e poi ha conseguito un attestato tecnico superiore in gestione alberghiera.[1] Ha proseguito gli studi all'università ottenendo il diploma di studi avanzati in diritto civile, la laurea in amministrazione economica e sociale e il diploma in terminologia giuridica tedesca.[1] Ha quindi lavorato prima come ispettore delle poste e delle telecomunicazioni per cinque anni, prima a Lione e poi a Nanterre.[1]

Con il dramma dei boat people, migranti dall'Asia, Georges Colomb si è sentito chiamato a servire i cristiani perseguitati in Cina o in Vietnam.[1] È quindi entrato nel seminario carmelitano di Parigi all'età di ventinove anni.[1]

Il 13 settembre 1987 è stato ordinato presbitero per la Società per le missioni estere di Parigi.[1] L'anno successivo ha conseguito la licenza in teologia presso l'Institut catholique di Parigi.[1] Secondo l'usanza in vigore all'interno di questa società missionaria fondata nel 1658, si è recato a Londra per studiare l'inglese, la lingua straniera dominante in Asia.[1] Ha quindi soggiornato per due anni a Taiwan per imparare il cinese e quindi nella Repubblica Popolare Cinese come esperto straniero.[1] Poiché l'ingresso nel paese era difficile per i missionari, padre Colomb ha lavorato come insegnante di lingua e civiltà francese nelle Università di Kunming e di Dalian.[1]

Nel 1998 è tornato a Parigi per diventare assistente del consiglio del superiore generale della Società, padre Jean-Baptiste Etcharren.[1] È stato responsabile dei seminaristi, che a Parigi erano scesi a una dozzina, e si è occupato di suscitare nuove vocazioni e di dirigere anche il Servizio Volontariato MEP, organizzazione non governativa creata dalla Società che invia quattro volte all'anno tra i 30 e i 50 giovani per vivere un'esperienza di servizio in Asia in programmi di aiuto alle popolazioni locali per un periodo da due mesi a due anni.[1] Padre Colomb ha aumentato le possibilità di volontariato a breve o lungo termine e ha organizzato sessioni di formazione per questi volontari.[1] Questa flessibilità nella durata dei soggiorni attuata da padre Colomb ha avuto molto successo e ha portato a numerose domande.[1] Questa organizzazione ha dato origine a ventotto ingressi nel seminario della Società negli ultimi anni, senza contare i numerosi ingressi in altre congregazioni maschili o femminili.[1]

L'assemblea generale della Società del 2004 lo ha nominato vicario generale mantenendo la responsabilità delle vocazioni e del volontariato,[2] nonché dell'invio di missionari.[1][3]

Nel 2007 è stato nominato cavaliere dell'Ordine delle Palme accademiche per la sua attività di insegnamento in Cina e anche per la formazione di volontari cattolici, seminaristi asiatici e sacerdoti che studiano a Parigi sostenuti dalla sua Società.

Il 9 luglio 2010 l'assemblea generale della sua congregazione lo ha eletto superiore generale.[1] È succeduto a padre Jean-Baptiste Etcharren, superiore generale dal 1998 al 2010.[1][4] Il giornale La Croix lo ha presentato come un uomo d'azione.[5]

L'11 luglio 2014 è stato nominato cavaliere della Legion d'onore. Il distintivo gli è stato consegnato dal cardinale André Vingt-Trois.[6] Questo riconoscimento gli è stato conferito dal Ministero degli affari esteri per premiare la sua azione missionaria e quella dell'intera Società delle missioni estere di Parigi in Asia e in Francia.[6]

Quando è stato eletto superiore generale, la congregazione contava 250 sacerdoti, 160 dei quali in terra di missione, e 21 seminaristi in formazione, di cui uno slovacco. Nel 2016 il numero dei seminaristi in formazione è salito a 28; durante l'anno erano previste sette ordinazioni diaconali e presbiterali.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 marzo 2016 papa Francesco lo ha nominato vescovo di La Rochelle.[1][7][8][9] Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 5 maggio successivo presso il Parc des Expositions di La Rochelle dal cardinale André Vingt-Trois, arcivescovo metropolita di Parigi, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Poitiers Pascal Jean Marcel Wintzer e il vicario apostolico di Phnom-Penh Olivier Michel Marie Schmitthaeusler. Hanno assistito al rito circa 4500 persone.[1] È stata la prima ordinazione episcopale nella diocesi in 110 anni; l'ultima era stata quella di monsignor Jean-Auguste-François-Eutrope Eyssautier nel 1906.[1]

Durante il suo episcopato, la diocesi ha visto allargarsi il proprio territorio alle isole di Saint-Pierre e Miquelon, in seguito alla soppressione del locale vicariato apostolico il 1º marzo 2018.[10][11]

Monsignor Colomb ha intrapreso una serie di riforme strutturali sul funzionamento della diocesi. Inoltre, di fronte alla diminuzione del numero dei sacerdoti nel territorio diocesano, ha ricercato seminaristi e sacerdoti in altre diocesi, soprattutto straniere, ma anche di comunità religiose. Nell'ottobre del 2019 i servizi amministrativi della diocesi sono stato trasferiti dal vescovado di La Rochelle alla casa diocesana di Saintes.[12]

Nel marzo del 2020 ha compiuto la visita ad limina.

Nell'aprile del 2020 il cardinale Luis Antonio Tagle, prefetto della Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli, lo ha nominato direttore delle Pontificie Opere Missionarie in Francia.[13]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine delle Palme Accademiche - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore - nastrino per uniforme ordinaria

Araldica[modifica | modifica wikitesto]

Stemma Titolare Descrizione [1]
Georges Colomb
Vescovo di La Rochelle
Cappato abbassato. Al primo di rosso[14], caricato del narciso al naturale d'oro gambuto di verde[15], del giglio pure d'oro[16] e del panda rampante al naturale posto in banda[17], ordinati in scaglione; al secondo d'oro[14], alla crocetta greca di rosso[18] e al carattere cinese "Ai" di nero[19], ordinati in palo.

Ornamenti esteriori da vescovo.

Motto: "Sufficit tibi gratia mea".[20]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w (FR) Biografia di monsignor Georges Colomb, su catholiques17.fr. URL consultato il 28 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2021).
  2. ^ (FR) Nouveau supérieur général aux Missions Étrangères de Paris, su eglise.catholique.fr, luglio 2010. URL consultato il 28 giugno 2021.
  3. ^ (FR) Vocation Asie, in La Vie, ottobre 2005. URL consultato il 28 giugno 2021.
  4. ^ (FR) Le P. Georges Colomb a été élu supérieur général de la Société des Missions Etrangères de Paris, su mepasie.org, 9 luglio 2010. URL consultato il 28 giugno 2021.
  5. ^ (FR) Claire Lesegretain, Un nouveau supérieur général des MEP novateur et optimiste. P. Georges Colomb, supérieur général des Missions étrangères de Paris (MEP), in La Croix, 19 luglio 2010. URL consultato il 28 giugno 2021.
  6. ^ a b c (FR) Décret du 11 juillet 2014 portant promotion et nomination, su legifrance.gouv.fr, 11 luglio 2014. URL consultato il 28 giugno 2021.
  7. ^ Rinuncia del Vescovo di La Rochelle (Francia) e nomina del successore, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 9 marzo 2016. URL consultato il 28 giugno 2021.
  8. ^ (FR) Mgr Colomb nommé évêque de La Rochelle, su eglise.catholique.fr, 9 marzo 2016. URL consultato il 28 giugno 2021.
  9. ^ (FR) Mgr Georges Colomb, nouvel évêque de La Rochelle, in La Croix, 9 marzo 2016. URL consultato il 28 giugno 2021.
  10. ^ Rinuncia del Vicario Apostolico di Iles Saint-Pierre et Miquelon e accorpamento del Vicariato nella Diocesi di La Rochelle (Francia), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 1º marzo 2018. URL consultato il 28 giugno 2021.
  11. ^ (FR) Démission de Mgr Pierre Gaschy, vicaire apostolique de Saint-Pierre et Miquelon et rattachement du territoire au diocèse de La Rochelle, su eglise.catholique.fr, 1º marzo 2018. URL consultato il 28 giugno 2021.
  12. ^ (FR) Saintes: l'évêque inaugure la Maison diocésaine, in Sud Ouest, 10 dicembre 2019. URL consultato il 28 giugno 2021.
  13. ^ (FR) Arthur Herlin, Un évêque au profil missionnaire prend les rênes des Œuvres pontificales missionnaires, su aleteia.org, 11 aprile 2020. URL consultato il 28 giugno 2021.
  14. ^ a b L'oro e il rosso sono i colori della storica provincia dell'Aunis.
  15. ^ Il narciso è il fiore di Saint-Anthème, il comune natale del vescovo.
  16. ^ Il giglio è uno dei simboli dell'antica provincia della Saintonge e da secoli è un simbolo della Beata Vergine Maria e della Francia.
  17. ^ Il panda gigante è un animale iconico della Cina.
  18. ^ La croce ricorda San Giorgio, patrono del vescovo.
  19. ^ Il carattere cinese "Ai" indica l'amore
  20. ^ Tratto da Corinzi 12,9, su laparola.net.: "Ti basta la mia grazia".

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Superiore generale della Società per le missioni estere di Parigi Successore
Jean-Baptiste Etcharren, M.E.P. 9 luglio 2010 – 9 marzo 2016 Gilles Reithinger, M.E.P.
Predecessore Vescovo di La Rochelle Successore
Bernard Marie Fernand Housset dal 9 marzo 2016 in carica
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