Fergusonite-(Y)

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Fergusonite-(Y)
Classificazione Strunz (ed. 10)7.GA.05[1]
Formula chimicaYNbO4
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinotetragonale[1]
Parametri di cellaa = 5,15 Å, c = 10,089 Å, Z = 4, V = 267,59 ų[1]
Gruppo puntuale4/m[2]
Gruppo spazialeI41/a (nº 88)[3]
Proprietà fisiche
Densità misurata5,6 - 5,8[1] g/cm³
Densità calcolata5,65[1] g/cm³
Durezza (Mohs)5,5 - 6,5[1]
Sfaldaturascarsa lungo {111}[2]
Fratturasubconcoide[2]
Coloregrigio, giallo, marrone[1]
Lucentezzavitrea, sub-metallica, terrosa[1]
Opacitàda traslucida a opaca[3]
Strisciomarrone, giallo-marrone, grigio-verdastro[2]
Diffusionecomune
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La fergusonite-(Y) (simbolo IMA: Fgs-Y[4]) è un minerale appartenente al gruppo della fergusonite con la composizione chimica YNbO4.

Etimologia e storia

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Il minerale deve il suo come a Robert Ferguson (8 settembre 1769 – 3 dicembre 1840), politico e collezionista di minerali scozzese. Il suffisso è stato aggiunto nel 1987 per conformarsi alla regola di Levinson per i minerali contenenti elementi delle terre rare, in questo caso l'ittrio.[1]

Classificazione

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Nella nona edizione della sistematica dei minerali secondo Strunz, la fergusonite-(Y) è elencata nella classe "7. Solfati (selenati, tellurati, cromati, molibdati, tungstati)" e da lì nella sottoclasse "7.G Molibdati, Tungstati e Niobati"; questa è ulteriormente suddivisa in base alla composizione del minerale in modo che esso possa essere trovato nella sezione "7.GA Senza anioni aggiuntivi o H2O" dove forma il sistema nº 7.GA.05 insieme a fergusonite-(Ce), fergusonite-(Nd), powellite, scheelite, stolzite e wulfenite.[5]

Nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) di Stefan Weiß, la fergusonite-(Y) si trova nella classe degli "ossidi" e nella sottoclasse degli "ossidi con rapporto metallo:ossigeno = 1:2 (MO2 e composti correlati)" dove forma il sistema nº IV/D.24 insieme a takanawaite-(Y), iwashiroite-(Y), clinofergusonite-(Y), clinofergusonite-(Ce), clinofergusonite-(Nd), fergusonite-(Ce), fergusonite-(Nd), formanite-(Y) e raspite.[6]

Nella classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, la fergusonite-(Y) è elencata nella classe "ossidi multipli con Nb, Ta e Ti" e da lì nella sottoclasse "ossidi multipli con Nb, Ta e Ti con la formula ABO4" dove forma il "gruppo della fergusonite" con il sistema nº 08.01.01 insieme a fergusonite-(Ce), fergusonite-(Nd) e formanite-(Y).[5]

Abito cristallino

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La fergusonite-(Y) cristallizza nel sistema tetragonale nel gruppo spaziale I41/a (gruppo nº 88) con i parametri reticolari a = 5,15 Å e c = 10,089 Å, con 4 unità di formula per cella unitaria.[1]

Modificazioni e varietà

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La clinofergusonite-(Y) (simbolo IMA: Fgs-Y-β[4]) è un minerale dimorfo della fergusonite-(Y) appartenente anch'esso al gruppo della fergusonite. Inizialmente il minerale era precedentemente chiamato β-fergusonite-(Y), ma alla sua scoperta venne denominato fergusonite-beta; nel 1987 venne rinominato fergusonite-beta-(Y) nell'ambito di una revisione della nomenclatura dei minerali contenenti le terre rare.[7]

L'attuale nome è stato assegnato nel 2022 dall'IMA in seguito alla revisione delle nomenclature, il prefisso clino è stato scelto per sottolineare il fatto che la clinofergusonite-(Y) cristallizza nel sistema monoclino nel gruppo spaziale con i parametri reticolari a = 5,292 Å, b = 10,94 Å e c = 5,069 Å.[8]

Nella classificazione Nickel-Strunz si trova nella sezione "4.DG Con cationi di grande dimensione (± cationi di media dimensione); catene di ottaedri che condividono uno spigolo" nel sistema nº 4.DG.10.[8]

Origine e giacitura

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La fergusonite-(Y) è un minerale piuttosto comune, ma trovato in piccole quantità tipicamente nelle pegmatiti granitiche contenenti terre rare associata a monazite, gadolinite, thalenite, euxenite, allanite, zircone, biotite e magnetite.[2]

I siti di ritrovamento sono sparsi in tutto il mondo.

In Italia è stata trovata a: Courmayeur (Val d'Aosta); Magliolo (Liguria); Beura-Cardezza, Craveggia, Trontano e Varzo (Piemonte); in Val di Vizze e a Predazzo (Trentino-Alto Adige).[9]

L'elenco delle altre località è molto lungo e si rimanda alle fonti per la consultazione.[9][10]

Forma in cui si presenta in natura

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La fergusonite-(Y) si presenta in cristalli dipiramidali prismatici o aciculari, con dimensioni fino a 20 cm, ma anche in forme granulari.[2]

Tali cristalli hanno una lucentezza da vitrea a terrosa e un colore che va dal grigio, al giallo, al marrone.[1] Il colore del suo striscio va dal giallo-marrone al grigio verdastro.[2]

  1. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Fergusonite-(Y), su mindat.org. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  2. ^ a b c d e f g (EN) Fergusonite-(Y) (PDF), in Handbook of Mineralogy. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  3. ^ a b (EN) Fergusonite-(Y) Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  4. ^ a b (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  5. ^ a b (DE) Fergusonite-(Y), su mineralienatlas.de. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  6. ^ (DE) Lapis Classification - IV OXIDE, su mineralienatlas.de. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  7. ^ (EN) Ernest H. Nickel e Joseph A. Mandarino, Procedures involving the IMA Commission on New Minerals and Mineral Names and guidelines on mineral nomenclature (PDF), in American Mineralogist, vol. 72, 1987, pp. 1031-1042. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  8. ^ a b (EN) Clinofergusonite-(Y), su mindat.org. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  9. ^ a b (EN) Localities for Fergusonite-(Y), su mindat.org. URL consultato il 14 ottobre 2024.
  10. ^ (DE) Fergusonite-(Y) (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato il 14 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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