Erasmo Paravicini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Erasmo Paravicini (Gaeta, 1580Alessandria, 30 settembre 1640) è stato un vescovo cattolico e nunzio apostolico italiano.

Erasmo Paravicini
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1580 a Gaeta
Nominato vescovo14 marzo 1611 da papa Paolo V
Consacrato vescovo10 aprile 1611 dal cardinale Giambattista Leni
Deceduto30 settembre 1640 ad Alessandria
 

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Erasmo Paravicini nacque a Gaeta nel 1580, figlio di Pier Francesco, cavaliere dell'ordine di San Giacomo, e di Giulia Porcari.
Nipote del cardinale Ottavio Paravicini (1552-1611), fu, al pari dello zio, nominato vescovo di Alessandria (della Paglia) il 14 marzo 1611 e consacrato il successivo 10 aprile.
Nel 1613 papa Paolo V lo inviò in veste di nunzio apostolico a Graz (Austria) presso l'arciduca Ferdinando d’Asburgo (dal 1619 imperatore del S.R.I.).
In seguito alla forte supplica della popolazione di Alessandria che lo rivoleva in città, papa Gregorio XV lo richiamò nel 1622, in concomitanza con la soppressione della nunziatura conseguente alla perdita di Graz del ruolo di residenza della Casa imperiale.
Morì ad Alessandria il 30 settembre 1640 e fu sepolto nella Cattedrale.
Lasciò per testamento alcune rendite ai fratelli e le altre maggiori sostanze alla Chiesa di San Carlo dei Milanesi di Roma (Basilica di San Carlo al Corso). Con i frutti della munifica eredità fu costruita nel transetto di destra una cappella barocca dedicata all'Immacolata Concezione, magnificamente decorata e completata nel 1769 su progetto di Paolo Posi.

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Alessandria Successore
Giorgio Odescalchi 14 marzo 1611 - 30 settembre 1640 Francesco Visconti
Controllo di autoritàVIAF (EN316532673 · CERL cnp02126279 · GND (DE1073593827