Enrico Pavanello
Enrico Pavanello | ||
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Dati biografici | ||
Paese | Italia | |
Altezza | 194 cm | |
Peso | 113 kg | |
Rugby a 15 | ||
Ruolo | Seconda linea | |
Ritirato | 2015 | |
Carriera | ||
Attività giovanile | ||
1995-2000 | Tarvisium | |
Attività di club[1] | ||
2000-2012 | Benetton | 125 (20) |
2012-2014 | Mogliano | 26 (5) |
2014-2015 | Tarvisium | |
Attività da giocatore internazionale | ||
2002-2004 | Italia | 8 (0) |
1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega | ||
Statistiche aggiornate al 25 aprile 2015 |
Enrico Pavanello (Montebelluna, 15 ottobre 1980) è un ex rugbista a 15 italiano, in carriera attivo nel ruolo di seconda e terza linea di Tarvisium, Benetton e Mogliano, 7 volte campione d'Italia e 8 volte internazionale per l'Italia.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Prodotto del vivaio del Tarvisium, Pavanello fu ingaggiato dal Benetton nel 2000. Con la squadra biancoverde vinse 6 scudetti fino al 2010, anno del passaggio in Celtic League del club trevigiano; già rappresentante dell'Italia Under-21 e titolare regolare in Nazionale A, esordì nella selezione maggiore nel settembre 2002 a Parma, contro la Romania per la qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby 2003, alla quale comunque non prese parte.
Nella stagione 2010-11 Pavanello, che raggiunse a tale data circa 200 incontri complessivi con il Benetton[1] di cui 156 in campionato, debuttò con la squadra in Celtic League.
Dopo l'esperienza a Treviso passò al Mogliano con cui, nel 2012-13, si aggiudicò il suo settimo scudetto personale, e primo assoluto per la squadra. Nel 2014 tornò al Tarvisium[2], club dove si formò prima del passaggio al professionismo e in cui terminò la carriera nel 2015.
Vanta anche una convocazione nei Barbarians nel 2005, in occasione del tradizionale incontro con Leicester[3].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
- Campionati italiani: 7
- Coppe Italia: 2
- Supercoppe d'Italia: 2
- Benetton Treviso: 2006, 2009
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
— 2003
— 2004
— 2013
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Club dei 100, su benettonrugby.it. URL consultato il 2 settembre 2010.
- ^ Elvis Lucchese, Tarvisium, dove il rugby è comunità. Una serie A molto speciale per le “magliette rosse”, in Corriere del Veneto, 10 ottobre 2014. URL consultato il 7 novembre 2014.
- ^ (EN) Paul Stephens, Leicester's explosive spell sinks Baa-Baas, in The Independent, 19 marzo 2005. URL consultato il 6 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2012).
- ^ a b c Benemerenze sportive di Enrico Pavanello, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Statistiche di Enrico Pavanello nei Barbarians, su barbarianfc.co.uk, Barbarian Football Club.
- (EN) Statistiche di Enrico Pavanello nelle competizioni europee, su epcr-admin.soticcloud.net, EPCR.
- (EN) Statistiche di Enrico Pavanello in United Rugby Championship, su pro12rugby.com, Celtic Rugby DAC.
- (FR) Statistiche di club di Enrico Pavanello, su itsrugby.fr, It’s Rugby S.A.R.L..
- (EN) Statistiche internazionali di Enrico Pavanello, su espn.co.uk, ESPN Sports Media Ltd.
- Benemerenze sportive di Enrico Pavanello, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.