Enrico Menduni
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Enrico Menduni (Firenze, 12 giugno 1948) è un accademico e saggista italiano, che studia in particolare la radio, la televisione, Internet e i linguaggi multimediali.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ha conseguito la maturità classica presso il Liceo "Marco Polo" di Venezia Archiviato l'8 marzo 2020 in Internet Archive., sezione presso il Collegio navale " Francesco Morosini". Si è laureato in Lettere moderne all'Università di Firenze con Ernesto Ragionieri nel 1973, discutendo una tesi su "Prato dalla Rivoluzione francese all'Unità d'Italia". Ha lavorato nel mondo dell'editoria e nel Dipartimento Cultura della Regione Toscana. È stato iscritto al PCI dal 1968 al suo scioglimento e ha fatto parte dell'ARCI, di cui è stato presidente nazionale dal 1979 al 1983. È stato consigliere di amministrazione della RAI dal 1986 al 1993. Giornalista professionista, ha scritto articoli e saggi di cultura, comunicazione, politica e costume e ha pubblicato un romanzo, "Caro Pci", nel 1986. Ha insegnato a contratto in vari atenei, fra cui l'Università di Roma "La Sapienza", l'Università per stranieri di Perugia e la IULM di Milano. Dal 2001, a seguito di vittoria concorsuale, è stato professore associato di Sociologia dei processi culturali (SPS/08) nell'Università di Siena; poi dal 2005 professore ordinario di Cinema, fotografia, televisione (L-ART/06) nell'Università Roma Tre, dove ha insegnato fino al 31 ottobre 2018 tenendo i corsi di Culture e Formati della Televisione e della Radio, Storia e Critica della Fotografia, Media digitali. Dal 2019 è professore straordinario in Universitas Mercatorum, dove insegna Audiovisivi digitali e coordina il Corso di laurea in DAMS.
Ha tenuto lezioni e conferenze in università europee, americane e australiane. Scrive per la radio e la televisione, cura mostre fotografiche e multimediali e collabora a documentari e film.
Opere[modifica | modifica wikitesto]
Saggistica[modifica | modifica wikitesto]
- ”La risorsa informazione. Proposte per la radio e la tv” (1985), a cura, Roma: Editori Riuniti.
- ”Regole non scritte” (1987), Milano: Bompiani.
- ”La radio nell'era della Tv. Fine di un complesso di inferiorità” (1994), Bologna: il Mulino.
- ”La più amata dagli italiani. La tv tra politica e comunicazioni” (1996), Bologna: il Mulino.
- ”La televisione” (1998), Bologna: il Mulino (nuove edizioni 2001, 2002, 2004).
- ”L'Autostrada del Sole” (1999), Bologna: il Mulino.
- ”Educare alla multimedialità” (2000), Firenze: Giunti.
- ”Il mondo della radio. Dal transistor a Internet” (2001), Bologna: il Mulino (nuova edizione 2012).
- ”Le professioni del giornalismo” (2001), con Antonio Catolfi, Roma: Carocci.
- ”Le professioni del video” (2002), con Antonio Catolfi, Roma: Carocci.
- ”Il linguaggi della radio e della televisione” (2002), Roma-Bari: Laterza (nuove edizioni 2006 e 2008).
- ”Televisione e società italiana. 1975-2000” (2002), Milano: Bompiani.
- ”La radio. Percorsi e territori di un medium mobile e interattivo” (2002), a cura, Bologna: Baskerville.
- ”L'informazione on line. Rapporto 2005” (2005), con Stefano Gorelli, Torino: Gutenberg 2000.
- ”I media digitali” (2007), Roma-Bari: Laterza.
- ”Fine delle trasmissioni? Da Pippo Baudo a YouTube” (2008), Bologna: il Mulino.
- ”La fotografia” (2008), Bologna: il Mulino.
- ”Televisioni” (2009), Bologna: il Mulino.
- “Produrre TV. Dalla ideazione alla realizzazione nell'era digitale” (2009), con Antonio Catolfi, Roma-Bari: Laterza.
- ”Social network. Facebook, Twitter, YouTube e gli altri: relazioni sociali, estetica, emozioni” (2009), con Giacomo Nencioni e Michele Pannozzo, Milano: Mondadori Università.
- “Rivoluzioni digitali e nuove forme estetiche” (2011), con Vito Zagarrio, “Imago n. 3”, Roma: Bulzoni editore.
- ”La grande accusata. La televisione nei romanzi e nel cinema” (2012), Bologna: Archetipo.
- Entertainment. Spettacoli, centri commerciali, talk show, parchi a tema, social network, (2013), Bologna, il Mulino, ISBN 978 88 15 24475 8
- "Televisione e radio nel XXI secolo" (2016), Roma-Bari: Laterza.
- "Andare per treni e stazioni" (2016), Bologna: il Mulino.
- "Videostoria. L'Italia e la tv 1975-2015" (2018), Milano: Bompiani.
Romanzi[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito personale universitario, su mediastudies.it.
- Pubblicazioni e articoli su Academia, su uniroma3.academia.edu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 24816875 · ISNI (EN) 0000 0001 1751 468X · SBN CFIV009453 · LCCN (EN) n86067254 · GND (DE) 1023738783 · BNF (FR) cb14417815j (data) · J9U (EN, HE) 987007366843005171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n86067254 |
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