Drosera peltata

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Drosera peltata
Drosera peltata
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superasteridi
Ordine Caryophyllales
Famiglia Droseraceae
Genere Drosera
Specie D. peltata
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Nepenthales
Famiglia Droseraceae
Genere Drosera
Specie D. peltata
Nomenclatura binomiale
Drosera peltata
Thunb., 1797
Sinonimi

Sondera peltata
(Thunb.) Chrtek & Slavíková, 1999

Drosera peltata Thunb., 1797 è una pianta carnivora appartenente alla famiglia Droseraceae.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Diversamente dalle altre drosere tuberose che si accrescono formando delle rosette, D. peltata ha un portamento eretto.

Come tutte le drosere, presenta delle foglie sulla cui superficie sono presenti delle ghiandole che secernono una sostanza collosa ricca di enzimi per catturare e digerire piccoli insetti.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Il suo areale comprende l'Australia sud-orientale (Nuovo Galles del Sud, Australia meridionale, Victoria e Tasmania), e l'Isola del Nord della Nuova Zelanda.[2]

Vive in zone in cui l'estate è caratterizzata da forte siccità e va in estivazione sotto forma di tubero sotterraneo.

Cresce in ambienti poveri di nutrienti su suoli sabbiosi e nelle torbiere, completamente asciutti in estate e saturi di acqua in inverno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Zhuang, X. 2011, Drosera peltata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 17 giugno 2023.
  2. ^ a b (EN) Drosera peltata, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 17 giugno 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Bruce Salmon, Carnivorous Plants of New Zealand, Ecosphere publications, 2001.

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