Deep Purple (Sun Ra)

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Deep Purple
album in studio
ArtistaSun Ra, and his Arkestra
FeaturingStuff Smith
Pubblicazione1973
Dischi1
Tracce10
GenereJazz
Swing
Big band
EtichettaEl Saturn Records
Registrazione1953-1973

Deep Purple (pubblicato anche con il titolo Dreams Come True) è un album discografico del musicista jazz d'avanguardia Sun Ra e della sua Arkestra con la partecipazione di Stuff Smith al violino. Il disco venne pubblicato dalla El Saturn Records nel 1973 (anche se conteneva materiale registrato molto tempo prima).

Differenti edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Saturn LP 485 (1973)
  • Lato A ristampato dalla Evidence 22014 (CD, 1992)
  • Lato B ristampato dalla Evidence 22217 (CD, 2000)

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  • Tutti i brani sono opera di Sun Ra tranne dove indicato diversamente.
Lato A
  1. Deep Purple (DeRose-Parish) (Sun Ra (piano, Solovox); Stuff Smith (violino). Appartamento di Sun Ra, Chicago, 1953 circa)
  2. Piano Interlude (Sun Ra (piano). Chicago, 1955 circa)
  3. Can This Be Love? (Swift-James) (Sun Ra (piano); Wilbur Ware (contrabbasso). Chicago, 1955 circa)
  4. Dreams Come True (Ra-Mayo) (Sun Ra (Wurlitzer); Pat Patrick (sax alto); John Gilmore (sax tenore); Art Hoyle (tromba); Vic Sproles (contrabbasso); Robert Barry (batteria); Clyde Williams (voce). Chicago, 1956)
  5. Don't Blame Me (McHugh-Fields) (Sun Ra (piano); Victor Sproles (basso); Robert Barry (batteria); Tito (conga); Hattie Randolph (voce). Budland, Chicago, fine 1956 o inizio 1957)
  6. 'S Wonderful (Gershwin) (Sun Ra (piano); Victor Sproles (contrabbasso); Robert Barry (batteria); Tito (conga); Hattie Randolph (voce). Budland, Chicago, fine 1956 o inizio 1957)
  7. Lover, Come Back to Me (Romberg-Hammerstein) (Sun Ra (piano); Victor Sproles (basso); Robert Barry (batteria); Tito (conga); Hattie Randolph (voce). Budland, Chicago, fine 1956 o inizio 1957)

Art Hoyle fu nella band dal Natale 1955 fino al dicembre 1956; Tito venne invece identificato da Lucious Randolph, che di lui raccontò avesse un aspetto "molto africano" e che lavorò con Sun Ra per circa un anno; Randolph disse che le tracce con sua sorella Hattie furono incise dopo la sua entrata nell'Arkestra. Lei confermò che Art Hoyle era già uscito dalla band all'epoca, e pensava che le tracce fossero state registrate al vecchio locale "Budland" nello scantinato del Pershing Hotel.

Piano Interlude e Can This Be Love? furono incluse su un nastro che poi divenne il lato B dell'LP The Invisible Shield. Il nastro era stato venduto da Sun Ra a Alan Bates dei Black Lion/Freedom nei primi anni settanta.

Lato B
  1. The World of the Invisible
  2. The Order of the Pharaonic Jesters
  3. The Land of the Day Star

Sun Ra (tastiere); Kwame Hadi (Lamont McClamb) (tromba); Akh Tal Ebah (D. E. Williams) (tromba); Marshall Allen (sax alto); John Gilmore (sax tenore, percussioni); Eloe Omoe (bcl); Ronnie Boykins (contrabbasso); Harry Richards (batteria); Derek Morris (batteria, percussioni). Probabilmente Philadelphia, 1973.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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