Vai al contenuto

Dalmata (razza canina)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Dalmata
Classificazione FCI - n. 153
Gruppo6 Segugi e cani per pista di sangue
Sezione3 Razze affini
Standard n.153 del 14/04/1999 (en fr)
Nome originaleDalmata
TipoCompagnia, famiglia, adatto a vari tipi di addestramento
OrigineCroazia (bandiera) Croazia
Altezza al garreseMaschio 56-61 cm
Femmina 54-59 cm
Peso idealeMaschio ca. 27-32 kg
Femmina ca. 24-29 kg
Razze canine

Il dalmata[1] è una razza canina appartenente al gruppo dei segugi e cani per pista di sangue.[2] È anche un cane da compagnia di taglia medio-grande dal caratteristico mantello bianco con macchie nere o marroni di 2–3 cm di diametro sul corpo e più piccole sulla testa e sugli arti. Ha una struttura elegante che, vista lateralmente, può essere inscritta in un quadrato.

Secondo il libro di Edward Jesse Anecdotes of Dogs (1857), il Dalmata è originario della Dalmazia da dove, successivamente, fu trasferito in Italia.[3] In una puntata della trasmissione Kilimangiaro fu citata un'ipotesi sull'origine del nome della razza: "dalmata" perché il suo manto maculato ricordava il leopardo, simbolo della Dalmazia.[senza fonte]

Esemplare di dalmata a terra

In base a riferimenti scritti questi cani sono arrivati con le invasioni dei popoli slavi sulle coste e isole dell'attuale Croazia. Più avanti nel tempo li troviamo sulle tele di pittori fiamminghi del XVII secolo in veste di "cacciatori". Questo è il ruolo che il dalmata del passato ricopriva nell'ambito della società; se ne ha infatti notizia in molti scritti e opere pittoriche che li ritraggono spesso in scene di caccia.

Due sono i dipinti interessanti per comprendere la storia del dalmata: il primo, opera di un pittore minore genovese del XVII secolo, rappresenta una scena di caccia nella quale sono raffigurati quattro cani diversi fra cui due dalmati, uno dei quali in braccio a un bimbo, in segno affettuoso tipico della razza; l'altro dipinto è un affresco del XIV secolo che si trova nel cappellone degli Spagnoli a Firenze, dipinto da Andrea Bonaiuti in un ciclo di dipinti che raffigura il potere ecclesiastico. Il quadro rappresenta un gruppo di frati con una tonaca bianca e nera tessuta di pelle d'ermellino.

Uno dei maggiori problemi di salute del dalmata è la propensione alla sordità congenita. L'8% dei cani di questa razza sono sordi da entrambe le orecchie e il 22% sono sordi da un orecchio.[4] La tiroidite autoimmune è piuttosto frequente in questa razza canina e affligge il 10.4% dei dalmati.[5] La displasia dell'anca è invece relativamente poco diffusa, colpendo solo il 4,6% di questi cani.[6]

I cani di razza dalmata sono anche predisposti geneticamente alla formazione di calcoli renali, per via di un difetto nel metabolismo dell'acido urico.[7] Tutti questi problemi hanno fatto registrare un crollo della popolazione di esemplari di dalmati negli Stati Uniti: nel 1993 furono registrati 42.816 cani con l'American Kennel Club, mentre nel 2008 solo 983 cani furono registrati.[8]

Nella cultura di massa

[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ultimo secolo il dalmata è divenuto celebre per la diffusione e pubblicità che ne ha fatto la Walt Disney Company con il film La carica dei cento e uno del 1961, basato sull'omonimo romanzo di Dodie Smith. Dal film ne è stato fatto un sequel nel 2003 La carica dei 101 II - Macchia, un eroe a Londra e una serie TV 101 Dalmatian Street. Infine è stato prodotto un remake live action del film nel 1996, La carica dei 101 - Questa volta la magia è vera e un sequel nel 2000, La carica dei 102 - Un nuovo colpo di coda.

Uno dei protagonisti della serie PAW Patrol, è un cane di questa razza.

  1. ^ Copia archiviata (PDF), su enci.it. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
  2. ^ Video sulle caratteristiche del Dalmata, su youtube.com.
  3. ^ Dalmata - Tutte le caratteristiche, Prezzi e Dove trovarlo, su allevamentirazze.it. URL consultato il 10 agosto 2017.
  4. ^ Strain, George M "Breed-Specific Deafness Prevalence In Dogs" Louisiana State University Retrieved February 08 2010
  5. ^ Copia archiviata, su offa.org. URL consultato il 29 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2008).
  6. ^ Copia archiviata, su offa.org. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2010).
  7. ^ Observations Concerning The Causes Of The Excess Excretion Of Uric Acid In The Dalmatian Dog
  8. ^ AKC registrations continue to decline - DVM, su veterinarynews.dvm360.com. URL consultato il 2 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2010).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 384 · LCCN (ENsh85035529 · BNF (FRcb12092098b (data) · J9U (ENHE987007540968905171
  Portale Cani: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cani