Codice segreto desiderio

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Codice segreto desiderio
Marc Singer e Shannon Tweed in una scena del film
Titolo originaleVictim of Desire
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1995
Durata85 min
Rapporto1,33:1
Generethriller, erotico
RegiaJim Wynorski
SceneggiaturaWilliam C. Martell
ProduttoreAndrew Stevens
Produttore esecutivoAshok Amritraj
Casa di produzioneConcorde-New Horizons
Distribuzione in italianoRai
FotografiaCarlos González
MontaggioTerry J. Chiappe, Tony Mark
Effetti specialiJohn P. Cazin, Rene Diamante, Neil Smith
MusicheRoss Wright
ScenografiaCharley Cabrera
CostumiCin Ishi
TruccoBecky Cotton
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Codice segreto desiderio (Victim of Desire) è un film direct-to-video statunitense del 1995 diretto da Jim Wynorski. È un thriller erotico su una donna sospettata di omicidio che cerca di usare la seduzione come arma. Il film fu distribuito negli Stati Uniti in VHS l'8 marzo 1995 dalla New Horizons Home Video.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'investigatore Peter Starky è sulle tracce di 70 milioni di dollari sottratti in contanti. Il sentiero conduce a Leeland Duvall, un ricco uomo d'affari. Ma quando Duvall muore in un misterioso incidente d'auto, la moglie della vittima, Carla, diventa la principale sospettata. Proprio mentre Starky viene coinvolto sentimentalmente con Carla, le prove lo indicano come suo complice nell'omicidio.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Data di uscita[modifica | modifica wikitesto]

Le date di uscita internazionali sono state:

  • 8 marzo 1995 negli Stati Uniti
  • 24 ottobre 1997 in Germania (Im Netz der Leidenschaft)
  • 17 dicembre 1998 in Grecia (I taftotita tou enohou)

In Italia fu trasmesso direttamente in televisione, il 9 gennaio 1998 in seconda serata su Raitre.[1]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Mick Martin e Marsha Porter hanno recensito il film negativamente nella Video Movie Guide 1998, scrivendo: "Sarai tu, caro lettore, ad essere vittima della noia guardando questo tappabuchi su un G-man incastrato per l'omicidio di un truffatore su cui sta indagando".[2] TV Guide lo definisce una brutta copia de La fiamma del peccato, scrivendo inoltre: "Qualsiasi film che getti Shannon Tweed tra le braccia di Marc Singer e non riesca a eccitare il suo pubblico merita di essere evitato da tutti gli amanti del brivido. (...) Bloccato nella modalità di ricostruzione del giallo, Codice segreto desiderio fa ben poco per camuffare le sue impronte; calpesta tutto il familiare territorio della truffa-omicidio, lasciando più tracce di Hansel e Gretel. Purtroppo, dal momento che il pubblico è parecchie miglia avanti rispetto ai detective, questo pacchiano intrattenimento per adulti scivola ulteriormente nel cumulo di spazzatura accollando a Singer una spalla alla Joe Pesci, Marv Riker. È difficile decidere con chi Singer abbia meno rapporti: il volgare poliziotto o la voluttuosa belle dame sans merci. (...) A parte il climax del nascondino, messo in scena con un certo brio, questo non-thriller spara a salve. Il pubblico dovrebbe essere spruzzato di feromoni per eccitarsi con questo indecente noir mancato.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I programmi di oggi (PDF), in l'Unità, 9 gennaio 1998, p. 20. URL consultato il 14 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Mick Martin e Marsha Porter, Video Movie Guide 1998, New York, Ballantine Books, 1997, p. 1148, ISBN 0345407938.
  3. ^ (EN) Victim of Desire - Movie Reviews and Movie Ratings, su TV Guide, Fandom. URL consultato il 16 gennaio 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]