Clotilde Fasolis

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Clotilde Fasolis
Clotilde Fasolis nel 1969
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 168 cm
Peso 58 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Termine carriera 1973
Golf
 

Clotilde Fasolis (Sommariva del Bosco, 22 luglio 1951) è un'ex sciatrice alpina e golfista italiana, portabandiera dell'Italia durante la cerimonia di apertura dei X Giochi olimpici invernali di Grenoble 1968[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera nello sci alpino[modifica | modifica wikitesto]

Sciatrice polivalente, Clotilde Fasolis debuttò in Coppa del Mondo il 6 gennaio 1968 a Oberstaufen in slalom speciale, senza completare la prova[2], e ai successivi X Giochi olimpici invernali di Grenoble 1968, sua unica presenza olimpica, dopo esser stata portabandiera dell'Italia durante la cerimonia di apertura[1] si classificò 30ª nella discesa libera, 32ª nello slalom gigante, 22ª nello slalom speciale e 16ª nella combinata, disputata in sede olimpica ma valida solo ai fini dei Mondiali 1968[3].

Clotilde Fasolis (a destra) durante i Mondiali di Val Gardena 1970 con Maria Roberta Schranz, Roselda Joux, Olga Pall e Lidia Pellissier

L'11 dicembre dello stesso anno conquistò a Val-d'Isère in slalom gigante il primo piazzamento in Coppa del Mondo, nonché suo miglior risultato nel circuito, con il 7º posto ottenuto nella gara vinta dalla francese Françoise Macchi davanti alla tedesca occidentale Rosi Mittermaier e all'altra atleta francese Annie Famose; prese parte ai Mondiali di Val Gardena 1970, senza ottenere risultati di rilievo.

In Coppa del Mondo ottenne l'ultimo piazzamento il 12 gennaio 1972 a Badgastein in discesa libera (13ª)[4] e prese per l'ultima volta il via il 18 gennaio seguente a Grindelwald nella medesima specialità, senza completare la gara[5]; l'ultimo risultato agonistico della Fasolis fu la medaglia di bronzo nella discesa libera dei Campionati italiani 1973, disputata il 24 febbraio al Passo del Tonale[6].

Carriera nel golf[modifica | modifica wikitesto]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Sci alpino[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 33ª nel 1969

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Golf[modifica | modifica wikitesto]

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia di bronzo al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Clotilde Fasolis, su olympedia.org. URL consultato il 26 agosto 2023.
  2. ^ (EN) 06.01.68. Oberstauffen (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 agosto 2023.
  3. ^ (EN) 15.02.68. Grenoble/Chamrousse (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 agosto 2023.
  4. ^ (EN) 12.01.1972. Bad Gastein (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 agosto 2023.
  5. ^ (EN) 18.01.72. Grindelwald (PDF), su alpineskiworld.net. URL consultato il 26 agosto 2023.
  6. ^ Lucio Zampino, Campionati al fulmicotone (PDF), in Nevesport, 1973, pp. 56-61. URL consultato il 26 agosto 2023.
  7. ^ L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di discesa femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 27 marzo 2021. URL consultato il 26 agosto 2023.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di gigante femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 24 marzo 2021. URL consultato il 26 agosto 2023.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di slalom femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 23 marzo 2021. URL consultato il 26 agosto 2023.
    L’albo d’oro dei Campionati Italiani Assoluti di combinata femminile, su fisi.org, Federazione italiana sport invernali, 28 marzo 2021. URL consultato il 26 agosto 2023.
  8. ^ a b c d Clotilde Fasolis, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 26 agosto 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Alfiere dell'Italia ai Giochi olimpici invernali Successore
Eugenio Monti Grenoble 1968 Luciano De Paolis