Cassa armonica (architettura)

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La cassa armonica di Castellammare di Stabia.

La cassa armonica, o chiosco della musica, è un arredo urbano che contribuisce ad abbellire lo spazio pubblico e concepito per ospitare gruppi musicali che eseguono concerti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Collocato nei giardini o parchi, il chiosco della musica fa parte di uno stile di architettura della festa sviluppata in Europa, tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, nelle località turistiche, dove, quando ancora conservata, evoca il piacere della villeggiatura al mare. In seguito, dall'Europa si diffuse nei paesi del Nuovo mondo[1]. La diffusione sul territorio italiano riguarda quasi esclusivamente le regioni centromeridionali.

È una struttura architettonica, di solito a pianta circolare o in forma di poligono regolare, coperta da un tetto sostenuto da pilastrini sottili, aperta sui lati negli spazi fra i montanti che sostengono il tetto. Veniva costruita, di norma, nel belvedere dei giardini all'italiana. La sua struttura, dapprima in legno, fu poi realizzata anche in ghisa e vetro: tra gli esempi in Italia si ricordano quelli di Castellammare di Stabia, opera di Eugenio Cosenza, considerata tra le più belle al mondo[2], e quella di Napoli, progettata da Enrico Alvino; in Sicilia quella di Catania, di Augusta, quella di Caltagirone, nonché il Palco della Musica di Palermo, davanti al Politeama, e il tempietto circolare al centro della villa comunale di Lecce.

Nelle sere d'estate, la cassa armonica può essere anche tutta illuminata in occasione dei festeggiamenti patronali[3].

Esempi di casse armoniche[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gazebo (o cassa armonica), su museoitalianoghisa.org, Fondazione Neri - Museo Italiano della Ghisa. URL consultato il 7 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  2. ^ Cenni sulla Cassa Armonica di Castellammare di Stabia, su comune.castellammare-di-stabia.napoli.it, Comune di Castellammare di Stabia. URL consultato il 22 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  3. ^ 1-3 Ottobre: Festa Patronale a Villa Castelli, su italiahomestay.wordpress.com, italiahomestay.com, 21 ottobre 2012. URL consultato il 7 luglio 2014.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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