Arcidiocesi di Delhi

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Arcidiocesi di Delhi
Archidioecesis Delhiensis
Chiesa latina
 
Mappa della diocesi
Diocesi suffraganee
Jammu-Srinagar, Jullundur, Simla e Chandigarh
 
Arcivescovo metropolitaAnil Joseph Thomas Couto
AusiliariDeepak Valerian Tauro[1]
Arcivescovi emeritiVincent Michael Concessao
Presbiteri267, di cui 114 secolari e 153 regolari
355 battezzati per presbitero
Religiosi321 uomini, 525 donne
 
Abitanti29.139.000
Battezzati95.000 (0,3% del totale)
StatoIndia
Superficie14.420 km²
Parrocchie66
 
Erezione13 settembre 1910
Ritoromano
CattedraleSacro Cuore
Indirizzo1 Ashok Place, New Delhi-110001, India
Sito webwww.archdiocesedelhi.org
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in India

L'arcidiocesi di Delhi (in latino Archidioecesis Delhiensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in India. Nel 2021 contava 95.000 battezzati su 29.139.000 abitanti. È retta dall'arcivescovo Anil Joseph Thomas Couto.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende il distretto della capitale e i distretti di Gurgaon, Faridabad, Rohtak, Rewari, Mahindergarh, Jhajjar, Sonepat e Mewat (o Nuh) nello stato di Haryana, in India.[2]

Sede arcivescovile è la città di Delhi, dove si trova la cattedrale del Sacro Cuore di Gesù (Sacred Heart Cathedral).

Il territorio è suddiviso in 66 parrocchie.

Provincia ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

La provincia ecclesiastica di Delhi, istituita nel 1913 con il nome di Simla, comprende le seguenti suffraganee:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi di Simla fu eretta il 13 settembre 1910 con il breve Incensum di papa Pio X, ricavandone il territorio dall'arcidiocesi di Agra e dalla diocesi di Lahore (oggi arcidiocesi).

Con il breve Quae Catholico del 22 maggio 1913 lo stesso papa Pio X eresse la provincia ecclesiastica di Simla, assegnandole come suffraganee la diocesi di Lahore e la prefettura apostolica di Kafiristan e Kashmir (oggi diocesi di Islamabad-Rawalpindi).

Il 13 aprile 1937 con la bolla Inter apostolicas di papa Pio XI il territorio della capitale indiana, fino ad allora soggetto all'arcidiocesi di Agra, fu unito all'arcidiocesi di Simla, che assunse il nome di arcidiocesi di Delhi e Simla.

Il 4 giugno 1959 con la bolla Indicae genti di papa Giovanni XXIII l'arcidiocesi si è divisa, dando origine alla diocesi di Simla (oggi diocesi di Simla e Chandigarh) e all'arcidiocesi con la presente denominazione.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Anselm Edward John Kenealy, O.F.M.Cap. † (21 dicembre 1910 - 13 gennaio 1936 dimesso[3])
  • Sylvester Patrick Mulligan, O.F.M.Cap. † (13 aprile 1937 - 16 agosto 1950 dimesso[4])
  • Joseph Alexander Fernandes † (12 aprile 1951 - 16 settembre 1967 deceduto)
  • Angelo Innocent Fernandes † (16 settembre 1967 succeduto - 19 novembre 1990 ritirato)
  • Alan Basil de Lastic † (19 novembre 1990 - 20 giugno 2000 deceduto)
  • Vincent Michael Concessao (7 settembre 2000 - 30 novembre 2012 ritirato)
  • Anil Joseph Thomas Couto, dal 30 novembre 2012

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 29.139.000 persone contava 95.000 battezzati, corrispondenti allo 0,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 9.100 835.399 1,1 17 4 13 535 12 54 12
1969 22.250 7.500.000 0,3 52 28 24 427 52 151 12
1980 27.731 9.362.000 0,3 112 48 64 247 215 279 19
1990 48.567 12.208.900 0,4 151 52 99 321 264 407 30
1998 81.000 18.250.000 0,4 188 76 112 430 291 539 46
2002 99.800 18.900.000 0,5 196 82 114 509 287 634 47
2003 105.000 18.920.000 0,6 227 99 128 462 307 828 51
2004 105.200 18.920.900 0,6 236 108 128 445 378 815 60
2006 106.800 19.016.000 0,6 240 112 128 445 301 815 70
2013 112.348 26.469.385 0,4 259 105 154 433 423 526 84
2016 96.916 27.510.000 0,4 262 112 150 369 338 540 61
2019 100.000 28.538.660 0,4 289 132 157 346 349 413 61
2021 95.000 29.139.000 0,3 267 114 153 355 321 525 66

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]