Antonio Perduca
Antonio Perduca | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1938 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Antonio Perduca (Corvino San Quirico, 7 maggio 1905 – Roma, ...) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Era un terzino capace di giocare sia a destra che a sinistra.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la sua carriera professionistica nelle file del Torino, nelle cui file non scende mai in campo.
Dopo esperienze con Atalanta e Legnano, nel 1931 viene acquistato dall'Ambrosiana-Inter. A Milano, chiamato al difficile compito di sostituire Gianfardoni che si era gravemente infortunato l'anno precedente, ottiene un sesto posto in classifica e in seguito viene ceduto al Bari. Dopo una stagione nel capoluogo pugliese, terminata con una retrocessione in Serie B, Perduca decide di trasferirsi alla Lucchese in Prima Divisione. A Lucca è protagonista della stagione che porta la squadra rossonera, sotto la guida dell'ungherese Ernő Erbstein, ad ottenere nel giro di tre anni una storica promozione in Serie A. È il capitano della squadra. In Toscana ottiene due salvezze.
Pone fine alla sua carriera agonistica al termine della stagione 1937-1938.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- Promozione in Serie B: 1
- Lucchese: 1933-1934
- Promozione in Serie A: 1
- Lucchese: 1935-1936
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Elio Corbani, Pietro Serina, Cent'anni di Atalanta - Vol 2, Bergamo, Sesaab, 2007, ISBN 978-88-903088-0-2.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE, EN, IT) Antonio Perduca, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Dario Marchetti (a cura di), Antonio Perduca, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011).