Among the Living

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Among the Living
album in studio
ArtistaAnthrax
Pubblicazione22 marzo 1987
Durata50:13
Dischi1
Tracce9
GenereThrash metal
EtichettaIsland
ProduttoreEddie Kramer e Anthrax
RegistrazionePyramid Sound, N.Y. nel marzo del 1986
FormatiCD, CD+DVD, LP, MC
NoteL'album è dedicato a Cliff Burton, bassista dei Metallica deceduto nel 1986 in Svezia
Certificazioni
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[1]
(vendite: 60 000+)
Dischi d'oroBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[2]
(vendite: 500 000+)
Anthrax - cronologia
Album precedente
(1985)
Album successivo
(1988)

Among the Living è il terzo album in studio del gruppo musicale statunitense Anthrax, pubblicato il 22 marzo 1987 dalla Island Records.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Da molti è considerato il miglior album mai prodotto dal gruppo, frutto della sua maturazione artistica. Rispetto ai precedenti presenta venature di hardcore punk, tipico del thrash di scuola newyorkese. Nel platter troviamo tracce notevoli che hanno fatto storia, come il famoso inno al pogo Caught in a Mosh, o la più hardcore Efilnikufesin (N.F.L.), il cui titolo potrebbe apparire come una parola tedesca, invece non è altro che la frase Nice fuckin' life (bella vita di merda) letta al contrario. L'album è interamente dedicato a Cliff Burton, bassista noto per aver militato nei Metallica e morto l'anno prima in un incidente stradale.

Due tracce dell'album sono ispirate ad opere di Stephen King: A Skeleton in the Closet a Un ragazzo sveglio (Apt Pupil), novella contenuta nella raccolta Stagioni diverse (Different Seasons), mentre Among the Living si rifà al romanzo L'ombra dello scorpione (The Stand). Tra l'altro in Among the Living è nominato Randall Flagg, l'antieroe per eccellenza di King che appare per la prima volta proprio ne L'ombra dello scorpione. Il brano I Am the Law è invece ispirato al celebre personaggio dei fumetti Judge Dredd (in italiano Giudice Dredd), la cui frase più famosa è appunto il titolo della canzone: Dredd era il personaggio preferito dagli Anthrax tra quelli che apparivano sul popolare settimanale britannico 2000 A.D.. Sulla copertina del disco inoltre è rappresentato il reverendo Henry Kane, antagonista della serie di film Poltergeist.

Nel giugno del 2017 la rivista Rolling Stone ha collocato l'album alla ventesima posizione dei 100 migliori album metal di tutti i tempi.[3]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche degli Anthrax, eccetto dove indicato.

  1. Among the Living – 5:16
  2. Caught in a Mosh – 4:59
  3. I Am the Law – 5:57 (Anthrax, Lilker)
  4. Efilnikufesin (N.F.L.) – 4:54
  5. A Skeleton in the Closet – 5:32
  6. Indians – 5:40
  7. One World – 5:56
  8. A.D.I. / Horror of It All – 7:49
  9. Imitation of Life – 4:10 (Anthrax, Lilker)
Deluxe Edition 2009

Nel 2009 è stata distribuita una versione rimasterizzata, con all'interno alcuni brani dell'omonimo CD con parti diverse, un concerto in DVD, e una traccia inedita:

  1. Indians (Alternate Lead) – 5:40
  2. One World (Alternate Take) – 5:55
  3. Imitation of Life (Alternate Take) – 4:27
  4. Bud E Luv Bomb and Satan's Lounge Band – 2:45
  5. I Am the Law (Live in Dallas) – 6:04
  6. I'm the Man (Instrumental) – 3:05

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1987) Posizione
massima
Finlandia[4] 8
Germania[5] 46
Paesi Bassi[5] 46
Regno Unito[6] 18
Stati Uniti[7] 62
Svezia[5] 43

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BRIT Certified, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 13 marzo 2016. Digitare " Anthrax" in "Keywords", dunque premere "Search".
  2. ^ (EN) Among the Living – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 13 marzo 2016.
  3. ^ (EN) Christopher R. Weingarten, Tom Beaujour, Hank Shteamer, Kim Kelly, Steve Smith, Brittany Spanos, Suzy Exposito, Richard Bienstock, Kory Grow, Dan Epstein, J.D. Considine, Andy Greene, Rob Sheffield, Adrien Begrand, Ian Christe, The 100 Greatest Metal Albums of All Time, su rollingstone.com, Rolling Stone, 21 giugno 2017. URL consultato il 13 ottobre 2017.
  4. ^ (FI) Timo Pennanen, Sisältää hitin - levyt ja esittäjät Suomen musiikkilistoilla vuodesta 1972, 1ª ed., Helsinki, Kustannusosakeyhtiö Otava, 2006, ISBN 978-951-1-21053-5.
  5. ^ a b c (NL) Anthrax - Among The Living, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 13 marzo 2016.
  6. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 12 April 1987 - 18 April 1987, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 13 marzo 2016.
  7. ^ (EN) Anthrax – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 13 marzo 2016. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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