Ambra Sabatini
Ambra Sabatini | ||||||||||||||
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Ambra Sabatini nel 2021 | ||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | |||||||||||||
Atletica leggera paralimpica ![]() | ||||||||||||||
Specialità | Velocità, salto in lungo | |||||||||||||
Categoria | T63 | |||||||||||||
Record | ||||||||||||||
100 m T63 | 14"11 ![]() | |||||||||||||
200 m T63 | 29"87 ![]() | |||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||
Società | ||||||||||||||
2019-2021 | ![]() | |||||||||||||
2021- | Fiamme Gialle | |||||||||||||
Palmarès | ||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 4 settembre 2021 |
Ambra Sabatini (Livorno, 19 gennaio 2002) è un'atleta paralimpica italiana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata nel 2002 a Livorno, ma cresciuta e residente a Porto Ercole, pratica attività sportiva sin da piccola, prima nel pattinaggio per due anni, poi nella pallavolo per sei anni per approdare infine nell'atletica leggera come mezzofondista.[1][2] Il 5 giugno 2019, proprio mentre stava recandosi a un allenamento di atletica a Grosseto, lo scooter su cui viaggiava insieme al padre è stato colpito da un'auto che ha invaso la loro corsia di marcia[1]: in seguito a ciò, ha dovuto subire l'amputazione della gamba sinistra sopra il ginocchio. Dopo la riabilitazione si è subito cimentata nel nuoto e nel ciclismo, in quanto non aveva inizialmente a disposizione una protesi da corsa: quest'ultima, arrivata nel 2020, le ha consentito di tornare a gareggiare nell'atletica, dapprima ai campionati italiani paralimpici con ottimi risultati, fino ad arrivare al Grand Prix di Dubai in cui ha corso i 100 metri piani nella categoria T63 in 14"59, registrando il nuovo record mondiale paralimpico, valido per la qualificazione ai Giochi paralimpici di Tokyo del 2020.
Proprio durante questi ultimi, alla sua prima partecipazione vince la medaglia d'oro oltre a battere il record mondiale — da lei sempre registrato — con un tempo di 14"11, precedendo le connazionali Martina Caironi e Monica Graziana Contrafatto.[3]
Record[modifica | modifica wikitesto]
- 100 metri piani:
- 200 metri piani:
- 29"87 (
Jesolo, 8 maggio 2022)
- 29"87 (
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Manifestazione | Sede | Evento | Risultato | Prestazione | Note |
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2021 | Giochi paralimpici | ![]() |
100 m piani T63 | ![]() |
14"11 | ![]() |
Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- 2020
Bronzo ai campionati italiani assoluti paralimpici, 100 m T63 - 16"68
Argento ai campionati italiani assoluti paralimpici, salto in lungo T63 - 3,83 m
- 2021
Altre competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
- 2021
Oro al Grand Prix Dubai (
Dubai), 100 m T63 - 14"59
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Ambra Sabatini, su art4sport. URL consultato il 5 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2021).
- ^ Simone Spadaro, Ambra Sabatini, oro nei 100 mt alle Paralimpiadi: chi è la recordwoman dell'Argentario, su Corriere della Sera, 5 settembre 2021. URL consultato il 5 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2021).
- ^ a b Sabatini, Caironi e Contraffatto: incredibile tris azzurro nei 100 metri!, su gazzetta.it, 4 settembre 2021. URL consultato il 4 settembre 2021.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Ambra Sabatini, su fidal.it, FIDAL.
- Ambra Sabatini, su art4sport.org. URL consultato il 22 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2021).
- Angelo Andrea Vegliante, Ambra Sabatini: biografia della campionessa di atletica, su abilitychannel.tv, 16 febbraio 2021. URL consultato il 21 giugno 2021.