Agnese di Faucigny

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Agnese di Faucigny
Ritratto di Agnese di Faucigny, moglie di Pietro II di Savoia, olio su tela, 1753
(Reggia di Venaria Reale, Italia)
Contessa consorte di Savoia
Stemma
Stemma
In carica7 giugno 1263 – 15 maggio 1268
PredecessoreCecilia del Balzo
SuccessoreAdelaide I di Borgogna
Signora di Faucigny
suo jure
In carica1253 – 11 agosto 1268
PredecessoreAimone II, signore di Faucigny
SuccessoreBeatrice di Savoia, suo jure signora di Faucigny
Nome completo(FR) Agnès de Faucigny
Nascita1215 circa
Morte11 agosto 1268
DinastiaFaucigny
PadreAimone II, signore di Faucigny
MadreIgnota
ConsortePietro II di Savoia
FigliBeatrice

Agnese di Faucigny, suo jure signora di Faucigny (1215 circa – 11 agosto 1268), fu contessa consorte di Savoia, in quanto moglie del conte Pietro II di Savoia, dal 1263 al 1268, anno della morte di quest'ultimo e suo jure signora di Faucigny.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Agnese, secondo lo storico francese, Samuel Guichenon, nel suo Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, era figlia di Aimone II, signore di Faucigny mentre della madre non si conoscono né il nome né gli ascendenti[1]; ma, dal testamento di Agnese, datato 9 agosto 1268, che cita la sorella, Beatrice (dominæ Beatrici dominæ de Thoria et Villario sorori suæ), e Simone de Joinville (Simoni de Joinville dom. de Jaiz fratri suo), fratellastro suo e di Beatrice[2], figlio di Beatrice d'Auxonne, signora di Mernay (Beatrix dame de Mernay ma mere), come si legge nel documento n° 45 del Cartulaire de Hugues de Chalon (1220-1319)[3], si deduce che la madre di fu Beatrice d'Auxonne, figlia di Stefano, conte d'Auxonne e di Beatrice contessa di Chalon, come da documento n° 254 del Jean de Joinville et les seigneurs de Joinville[4].
Aimone II di Faucigny, secondo il documento n° 589 del Regeste genevois, era figlio di Enrico signore di Faucigny[5] e della moglie Contesson di Ginevra, figlia del conte di Ginevra, Amedeo I.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gioventù[modifica | modifica wikitesto]

Agnese di Faucigny nella "Histoire généalogique de la royale Maison de Savoie" (1660)

Agnese era la figlia primogenita, aveva una sorella minore, Beatrice, e un fratello illegittimo, Aimone; i suoi genitori, si erano sposati nel 1210 circa e avevano divorziato verso il 1220.
Il padre, nel 1231, si era sposato, in seconde nozze, con Flotte di Royans, dalla quale non aveva avuto figli, mentre la madre, nel 1224, si era sposata in seconde nozze con Simone signore di Joinville e gli aveva dato sei figli, tra cui Jean de Joinville, biografo del re di Francia, Luigi IX il Santo e Simone, citato nel testamento della sorellastra, Agnese. Suo padre, Aimone II (Aymo dominus Fuciniaci), nel 1234, dopo aver fidanzato Agnese con Pietro di Savoia, figlio del conte di Savoia, Tommaso I (Petro de Sabaudia filio condam Thome Comit. Sabaud.) fece testamento e in assenza di figli maschi legittimi, dichiarò Agnese (Agnetem filiam suam) sua erede universale, riservando la dote per la seconda figlia, Beatrice (alterius filiarum suarum Beatricis)[6].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Promessa in sposa nel febbraio del 1234, Agnese si sposò con Pietro di Savoia poco dopo il 25 giugno 1236, dopo che Pietro aveva rinunciato definitivamente alla carriera ecclesiastica[7]; secondo Samuel Guichenon, Agnese, nel 1237, sposò Pietro di Savoia[1], che, ancora secondo Samuel Guichenon, era figlio di Tommaso I, Conte di Savoia, d'Aosta e di Moriana, e della moglie, Margherita o forse Beatrice[8], che secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium era figlia del Conte di Ginevra, Guglielmo I e della signora di Faucigny, Beatrice[9].

Nel 1236, una nipote di Pietro, Eleonora di Provenza, figlia di sua sorella Beatrice, aveva sposato il re di Inghilterra, Enrico III, e quindi era regina d'Inghilterra, e riuscì, negli anni successivi a far accogliere a corte diverse persone provenienti dalla Provenza, ma soprattutto dalla Savoia[10], tra gli altri suoi tre zii, Bonifacio, assieme ai fratelli, Pietro e Guglielmo (†1239), vescovo di Valence e rettore di Vienne[10]; Bonifacio divenne arcivescovo di Canterbury[10], mentre Pietro che aveva ricevuto l'Onore di Richmond, nel 1240[11], secondo il monaco benedettino inglese, cronista della storia inglese, Matteo di Parigi, arrivò in Inghilterra nel 1241 e diede una grande festa[12]; e nel maggio di quello stesso anno, Pietro, ancora secondo i Charter Rolls of Henry III, ricevette in dono dal re suo nipote, altri feudi e signorie[13].
Ancora secondo il Complete Peerage (non consultato), in quegli anni, sino al 1249, suo marito, Pietro continuò a ricevere omaggi da re suo nipote, tra cui il titolo di Lord guardiano dei cinque porti e una casa a Londra[7], nel luogo dove oggi sorge il Savoy Hotel[7]; la casa di Londra, secondo i Charter Rolls of Henry III, che era vicino al Tamigi gli fu regalata nel 1246[14].

Agnese, nel 1253, succedette suo jure al padre nella signoria di Faucigny[15].

Nel 1255, suo marito, Pietro fece un testamento in favore soprattutto della figlia, Beatrice, della nipote Eleonora, del fratello Filippo e della moglie, Agnese, come da documento n° 407 del Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien[16].

Nel 1262, Agnese fece un primo testamento nel mese di ottobre, indicando come eredi sia il marito, Pietro, sia la figlia, Beatrice, disponendo che Beatrice e il marito Ghigo VII, fossero suoi eredi per un terzo delle sue proprietà, mentre gli altri due terzi andavano al marito, Pietro[17]; ma nel mese di novembre lo corresse, confermando la spartizione di un terzo e due terzi specificando però, che, alla figlia e al genero andavano solo i territori, esclusi i castelli e altre fortificazioni che spettavano al marito, Pietro[18].

Nel 1263, il conte di Savoia, nipote di suo marito, Pietro, Bonifacio, fu attaccato alle porte di Torino dalle truppe del comune di Asti, che lo sconfissero e lo fecero prigioniero e dove morì per le ferite riportate[19].
Non essendo ancora sposato, Bonifacio non aveva eredi, e la successione sarebbe spettata ai figli maschi del fratello di Pietro, il duca Tommaso II; anche le sorelle di Bonifacio avanzarono pretese[19].
Quando seppe del decesso di Bonifacio di Savoia, Pietro si trovava dunque in Inghilterra, ma rientrò immediatamente nei domini sabaudi, in quanto i Savoia non avevano ancora recepito la legge salica e, come tradizione, la nomina del nuovo conte avveniva a seguito di un'assemblea familiare; alla fine, il conte di Richmond e di Romont, suo marito, Pietro, riuscì a farsi riconoscere conte di Savoia, ottenendo il titolo[19], nonostante fosse solamente lo zio del defunto conte e Amedeo IV avesse lasciato volontà testamentaria che, in caso di morte di Bonifacio, il trono dovesse passare al figlio primogenito di Tommaso II, Tommaso III.
Quindi suo marito, Pietro, subentrò come XIII conte di Savoia nel 1263, e lei, in quanto sua consorte, diventò contessa di Savoia.

L'anno dopo, nel 1264, sua cognata, Beatrice, contessa consorte di Provenza e di Forcalquier, nel suo testamento indicò come suoi eredi i fratelli, Bonifacio, arcivescovo di Canterbury e Pietro(fratrum suorum Bonifacii archiepiscopi Cantuar. et Petri comitis Sabaudiæ) e citò anche Agnese (Agneti comitissæ Sabaudiæ dominiæ Fuciniaci)[20].
Anche suo marito, Pietro, in quell'anno, fece testamento, lasciando come erede la figlia, Beatrice e il genero, Ghigo VII, delfino del Viennois, della nipote Eleonora, del fratello Filippo e della moglie, Agnese (Agneti conjugi suæ)[21].

Suo marito Pietro, nel 1268, fece un ultimo testamento dove chiedeva di essere sepolto ad Altacomba e designava suo successore nella contea il fratello Filippo e inoltre specificava i diversi lasciti per tutti gli altri parenti, inclusa la moglie, Agnese (uxori nostre Agneti domine Fucigniaci), come da documento n° 749 del Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, [22].

Suo marito, Pietro II, il Piccolo Carlo Magno, si spense a Pierre-Châtel, il 16 maggio 1268[23], senza eredi maschi e perciò lo stato sabaudo venne ereditato dal fratello Filippo I di Savoia[23], mentre Pietro venne tumulato nell'Abbazia di Altacomba, in Savoia[24].

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Agnese il 9 agosto 1268, fece il suo ultimo testamento, dove confermò sua erede universale la figlia Beatrice (Beatricem comitissam Viennensem et Albonensem filiam suam) destinando un lascito alla sorella, Beatrice (dominæ Beatrici dominæ de Thoria et Villario sorori suæ), e al fratellastro Simone de Joinville (Simoni de Joinville dom. de Jaiz fratri suo) e dispose di essere sepolta a Faucigny[2].
Agnese morì l'11 agosto 1268[25] e fu sepolta nell'Abbazia di Contamine-sur-Arve, a Faucigny.

Figli[modifica | modifica wikitesto]

Agnese a Pietro ebbe una figlia[26][27]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, pag 286
  2. ^ a b (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 745, pag 427
  3. ^ (FR) Cartulaire de Hugues de Chalon (1220-1319), doc. 45, pag 286
  4. ^ (FR) Jean de Joinville et les seigneurs de Joinville, doc. 254, pagg 299 - 300
  5. ^ (FR) Regeste genevois, doc. 589, pag 159
  6. ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 91, pag 40
  7. ^ a b c (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: COMTES de SAVOIE et de MAURIENNE 1060-1417 - PIERRE de Savoie
  8. ^ (FR) Histoire généalogique de la royale maison de Savoie, pag 257
  9. ^ (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, Tomus XXIII, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1235, pag 938 Archiviato il 10 novembre 2014 in Internet Archive.
  10. ^ a b c E.F. Jacob, Inghilterra: Enrico III, pag. 214
  11. ^ (LA) Calendar of the Charter Rolls of Henry III, pag 252
  12. ^ (LA) Matthaei Parisiensis, monachi Sancti Albani, Chronica majora: 1240-1247, Confirmatur...., pagg 83 e 84
  13. ^ (LA) Calendar of the Charter Rolls of Henry III, pag 259
  14. ^ (LA) Calendar of the Charter Rolls of Henry III, pag 292
  15. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: SEIGNEURS de FAUCIGNY - AGNES
  16. ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 407, pag 200
  17. ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 583, pag 299
  18. ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 586, pag 299
  19. ^ a b c (FR) Histoire de Savoie, Pag 249
  20. ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 636, pag. 317
  21. ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 657, pagg. 336 e 337
  22. ^ (LA) Peter der Zweite, Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, doc. 749, pagg 431 - 436
  23. ^ a b (FR) Histoire de Savoie, Pag 255
  24. ^ (LA) Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande, doc. 752, pagg. 438 e 439
  25. ^ (LA) Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande, doc. 764 a, pag. 444
  26. ^ (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy: COMTES de SAVOIE et de MAURIENNE 1060-1417 - AGNES de Faucigny (PIERRE de Savoie)
  27. ^ (EN) Genealogy:The House of Savoy - Agnes de Faucigny (Pietro II "il Piccolo Carlo Magno"
  28. ^ (LA) Peter der Zweite Graf von Savoyen, Markgraf in Italien, sein Haus und seine Lande, doc. 813, pagg. 464 e 465

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie[modifica | modifica wikitesto]

Letteratura storiografica[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Contessa consorte di Savoia Successore
Beatrice Fieschi 12631268 Adelaide I di Borgogna

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]