Heteracris annulosa

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Heteracris annulosa
Femmina di Heteracris annulosa
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteExopterygota
SubcoorteNeoptera
SuperordinePolyneoptera
SezioneOrthopteroidea
OrdineOrthoptera
SottordineCaelifera
SuperfamigliaAcridoidea
FamigliaAcrididae
SottofamigliaEyprepocnemidinae
TribùEyprepocnemidini
GenereHeteracris
SpecieH. annulosa
Nomenclatura binomiale
Heteracris annulosa
Walker, 1870
Sinonimi

Acridium continuum
(Walker, F., 1871)
Eyprepocnemis littoralis
(Bonnet, E. & Finot, 1884)
Heteracris annulosus
(Walker, 1870)
Heteracris continua
(Walker, F., 1871)
Pezotettix charpentieri
Stål, 1873
Thisoicetrus annulosus
(Walker, F., 1870)
Thisoicetrus brevipes
Bolivar, I., 1935
Thisoicetrus charpentieri
(Stål, 1873)

Heteracris annulosa Walker, 1870 è un insetto ortottero della famiglia Acrididae.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

È una cavalletta di dimensioni medio-piccole che non supera i 4 cm di lunghezza, con le femmine che hanno mediamente dimensioni superiori a quelle dei maschi.
Il colore di fondo della livrea è grigio-bruno. La parte dorsale del pronoto presenta una larga banda marrone-scuro bordata da due bande più chiare, giallastre o beige, che si prolungano verso la parte mediana del capo. Gli occhi presentano una striatura longitudinale [2].
Le tibie posteriori hanno una colorazione distintiva caratterizzata da macchie nere in campo bianco nella metà basale, rosse nella metà apicale. Il bordo esterno della tibia presenta 12-13 spine; il numero delle spine consente di distinguere H. annulosa da altre specie congeneri: H. littoralis (15-17 spine), H. harterti (14-15 spine) e H. caerulescens (11-12 spine).[3]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Specie diffusa in Africa e Medio Oriente. In Italia la sua presenza è limitata alle isole Pelagie e a Pantelleria.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È una specie solitaria ma con tendenza al gregarismo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Osservazioni sulle popolazioni di Pantelleria hanno evidenziato una particolare predilezione per le foglie del cappero (Capparis spinosa) [4].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

L'ovodeposizione avviene in autunno. Le neanidi compaiono in giugno-luglio e completano lo sviluppo sino allo stadio immaginale in agosto-settembre.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) D.C. Eades, D. Otte, M.M. Cigliano e H. Braun, Heteracris annulosa, in Ortoptera Species File Online. Version 5.0/5.0. URL consultato il 17 maggio 2018.
  2. ^ Tale carattere è presente in altre tre specie presenti sul territorio italiano: la congenere Heteracris adspersa, Eyprepocnemis plorans ed il più comune Anacridium aegyptium.
  3. ^ M. Lecoq, Les criquets du Sahel (PDF), Ministère des Affaires Étrangères des Pays-Bas et CIRAD/PRIFAS (France), 1988, ISBN 2-87614-010-1.
  4. ^ a b Massa B., Arthropoda di Lampedusa, Linosa e Pantelleria (Canale di Sicilia, Mar Mediterraneo), in Naturalista sicil., 1995; 19 (Suppl.).

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