ATR 42 Surveyor

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Alenia Aeronautica ATR 42/400 MP Surveyor
ATR 42 MP "Surveyor" della Guardia di Finanza
Descrizione
TipoAereo da pattugliamento marittimo
Equipaggio2 + 6
CostruttoreItalia (bandiera) Alenia Aeronautica
Data primo volo12 luglio 1995
(ATR 42-400)
Utilizzatore principaleItalia (bandiera) Italia
Altri utilizzatoriLibia (bandiera) Libia
Nigeria (bandiera) Nigeria
Esemplari10 (al 2019)
Sviluppato dalATR 42
Dimensioni e pesi
Lunghezza22,67 m (74 ft 5 in)
Apertura alare24,57 m (80 ft 7 in)
Larghezza4,10 m (13 ft 5 in)
Diametro fusoliera2,57 m (8 ft 4 in)
Altezza7,59 m (24 ft 11 in)
Superficie alare54,5 (586 ft²)
Peso a vuoto11 250 kg (24 802 lb)
Peso max al decollo18 600 kg (41 005 lb)
Capacità combustibile4 500 kg (9 920 lb), più 650 kg (1 435 lb) in eventuale serbatoio supplementare
Propulsione
Motore2 turboelica Pratt & Whitney of Canada PW.121E
2 eliche a 6 pale Hamilton Standard 568F da:
Ø 3,93 m (12 ft 11 in)
Potenza2 160 shp (1 790 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max520 km/h (280 KTAS)
ISA - 97% MTOW @ 16 000 ft
VNE556 km/h
Velocità di crociera330 km/h (190 KTAS) per il massimo raggio
250 km/h (136 KTAS) per la massima durata
ISA - 90% MTOW @ 2 000 ft
Velocità di salita9,9 min per salire da 1 500 ft a 17 000 ft @ TOW x 300 Nm
Corsa di decollo1 050 m (3 440 ft)
A livello del mare
Atterraggio1 150 m (3 770 ft)
A livello del mare
Autonomia3 740 km
(2 020 nm)
oraria max. : 8,00 h
Tangenza7 620 m (24 992 ft);

operativa: 5 791 m (19 000 ft);

3 962 m (13 000 ft) con un solo motore

ATR 42 MP scheda ufficiale
ATR.fr
Sito internet Guardia Costiera
Sito internet Guardia di Finanza

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L'ATR 42 Surveyor, derivato dal velivolo civile ATR 42, è una versione militare sviluppata dall'Alenia Aeronautica denominata "MP" (Maritime Patrol - pattugliamento marittimo) in servizio con il Corpo delle capitanerie di porto - Guardia Costiera, la Guardia di Finanza e la Nigerian Air Force.

Alla versione militare è stato dato il nome di "Surveyor".[1]

Nel gennaio 2008 è stata annunciata la firma del contratto per la fornitura di un ATR 42 MP all'Aeronautica militare libica. La consegna dell'aereo, inserito negli accordi italo-libici per il pattugliamento delle coste, era prevista nel corso del 2009.[2] È dotata di telerilevamento.

Guardia di Finanza

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L’ATR-42 Survey della Guardia di Finanza dispone del sistema di missione ATOS (Airborne Tactical Observation System), composto da una serie di sensori e di radar installati a bordo del velivolo. Tale sistema comprende un radar di ricerca, sensori elettro-ottico/infrarossi (EO/IR), ESM e sistemi di comunicazione con data link. Sulla coda e sul muso sono presenti i sensori ESM, parte di un sistema che individua e registra i segnali radar, permettendo successivamente di riconoscerli. Oltre al pattugliamento marittimo (MP), è in grado di svolgere missioni di Controllo Ambientale, Search and Rescue (SAR), trasporto sanitario, trasporto passeggeri, trasporto merci e anche aviolancio di paracadutisti. All’interno trovano spazio le consolle degli operatori del sistema ATOS, la postazione del TACCO (TACtical Coordinator), che tiene sotto controllo le comunicazioni e la Situational Awareness, e la postazione dei due assistenti di volo, che sono incaricati della gestione dei servizi in cabina, all’osservazione dalle finestre “a bolla”, alla sicurezza dell’aereo e alla gestione del gommone di salvataggio o al lancio di paracadutisti. A bordo è presente un gommone di salvataggio, che può essere lanciato in mare per soccorso ai naufraghi e dispone di una serie di viveri e piccoli strumenti per la sopravvivenza in mare in attesa del recupero. In questo caso sono previste una serie di manovre di sicurezza all’interno dell’aereo, come la depressurizzazione, l’imbracatura e il fissaggio degli operatori con speciali giubbini al velivolo.[3]

Guardia Costiera

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ATR 42 MP della Guardia Costiera

L’ATR 42 MP della Guardia Costiera è destinato prevalentemente al pattugliamento marittimo, SAR (ricerca e soccorso), monitoraggio delle acque, vigilanza antinquinamento e sorveglianza dei flussi migratori. Come ruoli secondari, ci sono il trasporto di materiali, di persone, lancio paracadutisti, evacuazione sanitaria e umanitaria. L’equipaggio è composto da pilota, copilota, ufficiale coordinatore, tre operatori di sistema e tre specialisti che svolgono anche il ruolo di osservatori. Il velivolo dispone di un Sistema di Missione MPMS (Maritime Patrol Mission System) con cui due operatori di volo possono visualizzare su tre consolle le immagini e i dati forniti dai sensori di ricerca. Dispone anche di un sistema di comunicazione integrato in grado di coprire le diverse bande di frequenza utilizzate nelle comunicazioni radio. I sensori comprendono il radar di ricerca, la cui antenna è posta nella zona ventrale anteriore dell’aereo in un radome, con la capacità di rilevare piccole imbarcazioni ad alta velocità e di ridotta riflessione e con una portata massima di 180 miglia nautiche (circa 330 km). Il radar consente anche di fornire una corretta interpretazione dei profili di costa e una funzione meteo. È presente un gruppo elettro-ottico costituito dai tre sensori ATV (Acquisition TV), FLIR(Forward Looking Infrared) e LRTV (Long Range TV). Sono poste due antenne del sistema SLAR (Side Looking Airborne Radar) su entrambi i lati della fusoliera, in grado di effettuare la ricerca di inquinamenti della superficie marina in un raggio di 75 km. Dispone anche di un apparato di analisi spettrografica multibanda ATM ENHANCED con la capacità di acquisire immagini digitali della superficie marina sorvolata nel visibile e nell’infrarosso per poi produrre, tramite appositi software, mappe tematiche relative alla salute dei mari (solidi sospesi, sostanze organiche, distribuzione della temperatura, ecc). Oltre ai sensori, l’aereo è dotato di due pod esterni nella parte anteriore della fusoliera, di cui il destro alloggia un faro di ricerca ad elevata intensità (tra 80 e 100 milioni di candele) e il sinistro un lanciatore di bengala. È presente una finestra a bolla su entrambi i lati della fusoliera e dalla porta posteriore è possibile l’aviolancio di zattere autogonfiabili per il soccorso di naufraghi.[4]

Impiego operativo

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Nel 2007 il governo nigeriano stipula un contratto con Alenia per la fornitura di due esemplari da destinare ai propri reparti per il pattugliamento marittimo delle proprie acque territoriali. Il primo dei due esemplari viene consegnato il 9 dicembre 2009 alla Nigerian Air Force la quale, nel corso del 2010 provvederà ad addestrare i propri equipaggi presso il Training Center ATR a Tolosa, in Francia.[5]

Italia (bandiera) Italia
1 ATR-42MP-420 acquistato nel 1998, 2 ATR-42MP-500, velivoli tutti in servizio all'aprile 2016.[6]
3 ATR 42-400MP da pattugliamento marittimo e 1 ATR-42 da trasporto ordinati, e tutti in servizio al dicembre 2019.[7][8]
Libia (bandiera) Libia
un ATR 42 MP (consegna contrattualmente prevista per il 2009).
Nigeria (bandiera) Nigeria
2 ATR 42MP-500 consegnati nel 2009-2010.[5][9][10]
  1. ^ ATR 42 MP Surveyor - Alenia Aeronautica Archiviato il 1º luglio 2009 in Internet Archive..
  2. ^ Alenia Aeronautica, ATR-42MP da pattugliamento marittimo alla Libia Archiviato il 29 giugno 2009 in Internet Archive..
  3. ^ In volo con gli ATR-42MP del Gruppo Esplorazione Aeromarittima della Guardia di Finanza, su aviation-report.com, 30 maggio 2012.
  4. ^ ATR72 MP, su guardiacostiera.gov.it.
  5. ^ a b (EN) Gregory Alegi, Alenia consegna il primo ATR 42MP alla Nigeria, in Dedalonews, http://www.dedalonews.it, 9 dicembre 2009. URL consultato il 5 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2010).
  6. ^ "I mezzi aerei della Guardia Costiera" - "Aeronautica & Difesa" N. 354 - 4/2016 pag. 60-61
  7. ^ "IL SERVIZIO AEREO DELLA GUARDIA DI FINANZA", su aresdifesa.it, 2 dicembre 2019, URL consultato il 3 dicembre 2019.
  8. ^ "La Guardia di Finanza compie 244 anni" - "Rivista italiana difesa" N. 9 - 09/2018 pag. 10
  9. ^ "Le Forze Armate della Nigeria" - "Rivista italiana difesa" N. 10 - 10/2018 pp. 66-77
  10. ^ dal sito www, avionews.com.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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