4ª Brigata corazzata "Atamano Ivan Vyhovs'kyj"

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4ª Brigata corazzata "Atamano Ivan Vyhovs'kyj"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Attiva2017 - oggi
NazioneBandiera dell'Ucraina Ucraina
TipoBrigata
RuoloCarristi
Guarnigione/QGHončarivs'ke
EquipaggiamentoT-72
Leopard 2
Motto"Furor arma ministrat"
Battaglie/guerreInvasione russa dell'Ucraina
Parte di
Forze terrestri ucraine
Comandanti
Comandante attualeColonnello Oleh Černov
Simboli
Stemma fino al 2022
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La 4ª Brigata corazzata autonoma "Atamano Ivan Vyhovs'kyj" (in ucraino 3-тя окрема танкова бригада імені гетьмана Івана Виговського?, 3-tja okrema tankova bryhada imeni het'mana Ivana Vyhovs'koho) è un'unità di corazzata delle Forze terrestri ucraine, subordinata al Comando operativo "Nord" e con base a Hončarivs'ke.

Storia

La brigata è stata creata nel dicembre 2017 come unità di riserva per le due brigate corazzate in servizio attivo dell'esercito ucraino, la 1ª "Severia" e la 17ª "Kryvoriz'ka-Kostjantyn Pestuško".[1] È intitolata a Ivan Vyhovs'kyj, successore di Bohdan Chmel'nyc'kyj alla guida dell'Etmanato cosacco. Si tratta della seconda brigata dell'esercito ucraino ad essere dedicata a questo personaggio storico dopo la 58ª Brigata motorizzata. Nel 2018 ha svolto le prime esercitazioni di prontezza al combattimento presso la base di Hončarivs'ke. Nel settembre 2019 è stata inviata al fronte nell'ambito della guerra del Donbass per supportare la 72ª Brigata meccanizzata e la 36ª Brigata fanteria di marina.

Il 24 febbraio 2022, in seguito all'invasione russa dell'Ucraina, le unità di riservisti sono state mobilitate[2] e la 4ª Brigata corazzata è stata quindi trasferita dal Corpo di Riserva al Comando operativo "Nord", venendo schierata a difesa della parte nordorientale del paese e prendendo parte alla battaglia di Charkiv.[3] Successivamente, durante l'offensiva russa del Donbass, la brigata è stata utilizzata come riserva strategica nella regione di Kramators'k e Slov"jans'k.[4] Durante la controffensiva ucraina nella regione di Charkiv del settembre 2022 è stata impiegata in direzione di Izjum, contribuendo alla liberazione della città.[5] Nei mesi successivi ha proseguito le operazioni offensive verso est, superando il fiume Oskol e avanzando verso Svatove.[6] Trasferita in riserva nell'area di Bachmut a fine dicembre, ha contribuito a stabilizzare la linea del fronte dopo la penetrazione russa a Soledar del 5-7 gennaio 2023.[7] In seguito alla perdita della cittadina è stata impiegata a supporto della 61ª e 63ª Brigata meccanizzata, schierate lungo la linea fortificata a nord di Bachmut.[8]

La brigata ha ricevuto il 24 febbraio 2023 i primi 4 Leopard 2 consegnati dalla Polonia, come prima tranche degli invii di carri armati occidentali all'Ucraina.[9] Il personale necessario è stato inviato in addestramento in Spagna, in quanto anche questo paese fornirà i suoi Leopard 2A4.[10]

Struttura

  • Comando di brigata[11]
  • 1º Battaglione corazzato
  • 2º Battaglione corazzato
  • 3º Battaglione corazzato
  • 4º Battaglione corazzato
  • Battaglione meccanizzato (BMP-1)
  • Gruppo d'artiglieria
    • Batteria acquisizione obiettivi
    • Battaglione artiglieria semovente (2S3 Akatsiya)
    • Battaglione artiglieria semovente (2S1 Gvozdika)
    • Battaglione artiglieria lanciarazzi (BM-21 Grad)
  • Battaglione artiglieria missilistica contraerei (9K35 Strela-10)
  • Battaglione genio
  • Battaglione manutenzione
  • Battaglione logistico
  • Compagnia ricognizione
  • Compagnia cecchini
  • Compagnia guerra elettronica
  • Compagnia comunicazioni
  • Compagnia radar
  • Compagnia difesa NBC
  • Compagnia medica

Voci correlate

Note