159 Aemilia

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Emilia
(159 Aemilia)
Scoperta26 gennaio 1876
ScopritorePaul-Pierre Henry
ClassificazioneFascia principale
FamigliaIgea
Classe spettraleC
Designazioni
alternative
1959 EG1
Parametri orbitali
(all'epoca JD 2453700.5)
Semiasse maggiore463 794 000 km
(3,10027 au)
Perielio412 241 000 km
(2,75566 au)
Afelio515 348 000 km
(3,44489 au)
Periodo orbitale5,46 anni
Velocità orbitale16,86 m/s (media)
Inclinazione
sull'eclittica
6,128°
Eccentricità0,111
Longitudine del
nodo ascendente
134,336°
Argom. del perielio335,594°
Anomalia media227,956°
Par. Tisserand (TJ)3,204 (calcolato)
Dati fisici
Dimensioni111 km
Massa
~1,4×1018 kg
Densità media~1,4×103 kg/m³
Acceleraz. di gravità in superficie~0,024 m/s²
Velocità di fuga~0,055 m/s
Periodo di rotazione1,05 giorni
(25 ore)
Temperatura
superficiale
~160 K (media)
Albedo~0,0639
Dati osservativi
Magnitudine ass.8,12

159 Aemilia è un grosso asteroide della fascia principale del sistema solare, appartenente alla famiglia Igea.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Aemilia fu scoperto il 4 gennaio 1876 da Paul-Pierre Henry, in collaborazione con il fratello Prosper Mathieu Henry, dall'Osservatorio di Parigi. Ben quattordici asteroidi furono complessivamente individuati in cooperazione dai due fratelli; la loro intesa fu tale che rispettarono una stretta imparzialità nell'annunciare alternativamente la paternità di ogni asteroide da loro individuato.

Fu battezzato così probabilmente in onore della Via Emilia, una strada romana che collegava in linea retta Rimini con Piacenza.

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