Vive l'amour

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Vive l'amour
Una scena del film
Titolo originale愛情萬歲
Àiqíng wànsuì
Lingua originalemandarino
Paese di produzioneTaiwan
Anno1994
Durata118 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico
RegiaTsai Ming-liang
SceneggiaturaTsai Ming-liang, Yang Pi-ying, Tsai Yi-chun
ProduttoreHsu Li-kong
Produttore esecutivoJiang Feng-chyi
Casa di produzioneSunny Overseas Corporation, Shiung Fa Film Corporation Ltd.
Distribuzione in italianoLucky Red
FotografiaLiao Pen-jung
MontaggioSung Shia-cheng
ScenografiaLee Pao-lin
CostumiLuo Chung-hung
Interpreti e personaggi

Vive l'amour (愛情萬歲S, Àiqíng wànsuìP) è un film del 1994 scritto e diretto da Tsai Ming-liang, vincitore del Leone d'oro al miglior film alla 51ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

A Taipei, la bella e non più giovane agente immobiliare Mei-mei usa un appartamento sfitto per fugaci incontri sessuali. A sua insaputa, l'appartamento è saltuariamente abitato anche da Hsiao-kang, un venditore di loculi per urne cinerarie che, impadronitosi d'una chiave lasciata incustodita nella toppa, vi entra ed esce di nascosto. Solo e infelice, tenta una notte il suicidio tagliandosi le vene, ma l'arrivo di Mei-mei con la sua ultima conquista, il venditore abusivo Ah-jung, lo interrompe.

Ah-jung le ruba le chiavi dell'appartamento e vi rincasa qualche giorno dopo, trovandosi davanti Hsiao-kang. Sorpresi dal ritorno di Mei-mei, che si è accorta della sparizione del suo mazzo di chiavi, i due sgattaiolano via di soppiatto, stringendo una sorta di amicizia che per Hsiao-kang è qualcosa di più, data la sua omosessualità. Una notte, Mei-mei passa accanto a loro per strada fingendo di non riconoscere Ah-jung, che pianta in asso Hsiao-kang per seguirla fino a casa, dove fanno l'amore. Hsiao-kang, nascosto sotto il letto, si masturba. La mattina seguente, dopo che Mei-mei se ne va, Hsiao-kang si sdraia accanto ad Ah-jung, ancora addormentato, e lo bacia lievemente sulle labbra prima di andarsene. Rimasta a piedi, Mei-mei vaga per il Daan Forest Park ancora in costruzione, per poi lasciarsi andare a un lungo pianto dirotto.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

È stato presentato in anteprima il 3 settembre 1994 in concorso alla 51ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia,[1] venendo distribuito nelle sale cinematografiche italiane da Lucky Red a partire dal 17 novembre 1994.[2]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tom Hanks nelle 'Notti' e il primo italiano in gara, in La Repubblica, 3 settembre 1994, p. 31. URL consultato il 3 giugno 2022.
  2. ^ Vive l'amour, in MyMovies.it. URL consultato il 3 giugno 2022.
  3. ^ Maria Pia Fusco, Il Leone si fa in due, in La Repubblica, 13 settembre 1994, p. 36. URL consultato il 3 giugno 2022.
  4. ^ Ori e argenti, il medagliere della Mostra, in La Repubblica, 13 settembre 1994, p. 37. URL consultato il 3 giugno 2022.
  5. ^ (ENZH) Vincitori e candidati della 31ª edizione, su goldenhorse.org.tw, Golden Horse Film Festival. URL consultato il 3 giugno 2022.
  6. ^ (ENFR) Festival 1994: 16th Edition, su 3continents.com, Festival des 3 Continents. URL consultato il 3 giugno 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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