Cherry Pie (singolo): differenze tra le versioni
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Versione delle 21:16, 2 feb 2015
| Cherry Pie singolo discografico | |
|---|---|
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| Artista | Warrant |
| Pubblicazione | 1990 |
| Durata | 3 min : 18 s |
| Album di provenienza | Cherry Pie |
| Genere | Pop metal Hair metal Hard rock |
| Etichetta | Columbia |
| Produttore | Beau Hill |
| Registrazione | 1989 |
| Certificazioni | |
| Dischi d'oro |  Australia (1)[1](vendite: 35 000+) |
| Warrant - cronologia | |
Cherry Pie è una canzone della rock band statunitense Warrant, pubblicata come singolo di lancio e title track del secondo album del gruppo, Cherry Pie del 1990. La canzone è stata scritta dal cantante del gruppo, Jani Lane, ed è subito diventata un successo negli Stati Uniti, raggiungendo il decimo posto della Billboard Hot 100 e la posizione numero 19 della Mainstream Rock Songs.[2] La canzone è stata citata da molti come un "inno rock".[3] Inoltre, nel 2009 è stata nominata come la 56esima più grande canzone hard rock di tutti i tempi da VH1,[4] mentre nel 2014 è stata indicata come la 19esima più grande canzone pop metal da Yahoo! Music.[5]
Cherry Pie è stata rivisitata dalla band nel loro album Greatest & Latest del 1999, venendo per l'occasione rinominata Cherry Pie '99, ed è stata pubblicata nuovamente come singolo e successivamente anche su iTunes.[6] La canzone ha anche dato il titolo anche alla raccolta Cherry Pie (All the Hitz 'N' More) pubblicata dai Warrant nel 2004. Sempre nel 2004, Jani Lane ha ri-registrato Cherry Pie in una versione acustica, inclusa nella compilation VH1 Classic: Metal Mania - Stripped, Vol. 3.
Appare tra le canzoni suonabili nei videogiochi musicali Guitar Hero II (in una versione cover registrata appositamente dal WaveGroup Sound) e Guitar Hero: Greatest Hits (nella versione originale dei Warrant).
Storia
Cherry Pie, la canzone più famosa dei Warrant, in origine non era prevista per l'inserimento nell'album. Il chitarrista del gruppo, Joey Allen, ha dichiarato che l'album doveva inizialmente chiamarsi Quality You Can Taste (il frontman Jani Lane ha ricordato in modo diverso, affermando che il titolo doveva essere Uncle Tom's Cabin[7]), ma il presidente della Columbia, Don Ienner, voleva un inno rock, così si rivolse a Jani Lane. (Secondo quanto riportato da Lane, esso voleva una canzone in stile Love in an Elevator.[7]) Lane scrisse Cherry Pie in circa quindici minuti. Joey Allen ha dichiarato che "...l'intero marketing e tutto ciò che riguardava quel disco cambiò. Venne decisamente guidato dall'etichetta e non dal gruppo.[8] La canzone venne composta su un cartone da pizza che è ora in mostra nell'Hard Rock Cafe di Destin, Florida. L'assolo di chitarra è stata suonato da C.C. DeVille dei Poison come favore a Jani Lane, suo amico di lunga data.
Molti dei membri del gruppo ritengono che Cherry Pie non sia tra le canzoni migliori dell'album, anzi l'hanno valutata come un'arma-a-doppio-taglio: ha portato loro fama, ma un così grande successo ha finito per oscurare molti altri pezzi della band. Nel terzo episodio dello speciale Heavy – The Story Of Metal mandato in onda da VH1, Jani Lane ha espresso il suo rammarico per essersi fatto convincere a scrivere Cherry Pie:
«Odio quella canzone, non avevo intenzione di scriverla. Il disco era finito e si intitolava Uncle's Tom Cabin. Ma il manager ci disse che non c'era un singolo e che ne dovevamo produrre uno come Love in an Elevator. Disse che era necessario, così quella notte scrissi Cherry Pie. Gliela mandai, lui l'ascoltò durante il weekend e all'improvviso l'album si intitolò Cherry Pie così come il singolo. Io non suonavo altro che Cherry Pie, la hit fu Cherry Pie, vero? Che io possa morire se mento. La mia eredità è Cherry Pie. Tutto ciò che mi riguarda è Cherry Pie. Io stesso sono Cherry Pie. Cazzo, mi sparerei alla testa per aver scritto quella canzone.[7]»
Tuttavia, Lane ha poi chiarito che si trovava in un momento di stress personale ai tempi dell'intervista con VH1, e che non provava sentimenti così negativi nei confronti della canzone:
«Posso chiarire la situazione? [i produttori di VH1] mi hanno solamente colto in una brutta giornata. È stato un brutto momento - stavo attraversando un divorzio, mia madre era appena morta, stava succedendo tutta questa roba - e loro mi fanno accomodare su una sedia e vogliono iniziare a martellarmi di domande, e io non volevo essere lì, così... Sai, dimenticandoci di quell'intervista, sono felice come una pasqua di aver scritto una canzone che viene ancora ascoltata e ricordata da così tante persone. È abbastanza difficile comporre una canzone, tanto meno una che rimane.[9]»
Testo e melodia
Il testo della canzone contiene molti riferimenti metaforici e palesi al sesso: "Swingin' on the front porch/Swingin' on the lawn/Swingin' where we want/'Cause there ain't nobody home" ("dondolando sul portico di fronte/dondolando sul prato/dondolando dove vogliamo/perché non c’è nessuno in casa") oppure "Swingin' in there/'cause she wanted me to feed her/So I mixed up the batter/And she licked the beater" ("dondolando qui/perché voleva che la imboccassi/così ho mischiato la pastella/e lei ha leccato il frullino") etc.
La canzone tratta generalmente di un uomo che si vanta delle sue prestazioni sessuali (dondolando) con una donna molto attraente che è oggetto del desiderio di molti uomini. Tuttavia, verso la fine della canzone, il padre della donna si imbatte accidentalmente nella coppia mentre fa sesso nella stanza da bagno e mette immediatamente fine alla loro relazione: "Swing in the bathroom/Swingin' on the floor/Swingin' so hard/We forgot to lock the door/In walks her daddy/Standin' six foot four/He said you ain't gonna swing/With my daughter no more." ("dondolando nel bagno/dondolando sul pavimento/dondolando così duramente/dimentichiamo di chiudere a chiave la porta/in arrivo suo padre/fermo sei piedi e quattro pollici/disse, Tu non dovrai dondolare/con mia figlia mai più.").
Il titolo stesso della canzone, Cherry Pie (torta di ciliegie), può essere inteso come un altro palese riferimento al sesso. Qui, sia "cherry" che "pie" possono assumere significati sessuali, in quanto "cherry" (ciliegia) può riferirsi a una vergine (come nello slogan "prendi la sua ciliegia", riferito all'atto in cui l'uomo fa perdere la verginità alla donna, specificamente il momento in cui viene rotto l'imene durante la pratica sessuale) mentre "pie" (torta) è uno slang usato per riferirsi alla vagina (come mostrato in una scena del video musicale che riprende la copertina dell'album, in cui si vede una donna sui pattini con in mano un piatto, da cui cade una fetta di torta di ciliegie che va a posizionarsi proprio all'altezza della sua vagina).
La melodia del brano presenta una forte somiglianza con il successo Pour Some Sugar on Me dei Def Leppard e I Love Rock 'n' Roll di Joan Jett. Da notare come queste due canzoni abbiano un testo per certi versi simile a quello di Cherry Pie.
Riferimenti culturali
Una delle frasi della canzone, "Swingin' to the left/And swingin' to the right/If I think about baseball/I'll swing all night yeah" ("dondolando a sinistra/e dondolando a destra/se penso al baseball/dondolerò tutta la notte") è un riferimento alla pratica sessuale di ritardare l'orgasmo concentrandosi su un qualcosa che non riguardi l'atto in corso, che negli USA viene di solito raffigurato in maniera umoristica con il baseball.
Video musicale
Il video musicale di Cherry Pie ricevette un massiccio airplay su MTV e altre emittenti televisive di video musicali. Questo mostra i Warrant e una donna seminuda (la modella Bobbie Brown) che balla per tutto il video mentre i membri del gruppo eseguono e fanno riferimenti tongue-in-cheek al testo della canzone (ad esempio, quando arriva il momento del verso riferito al baseball, Bobbie appare in completo da baseball, con tanto di mazza in mano), il tutto ambientato su uno sfondo bianco.[10]
In una scena del video si vede il cantante Jani Lane che si intrufola nel quadro American Gothic di Grant Wood, durante il verso "most folks don't 'cause they're too busy bitchin" ("molta gente non lo fa perché troppo occupata a lagnarsi"). In altre scene invece si vede il batterista Steven Sweet suonare una batteria che, al posto dei classici tom, presenta delle torte di ciliegie.
La rete musicale canadese via cavo MuchMusic si rifiutò di mandare in onda il video in quanto lo riteneva "sessista in modo offensivo".[11] Inoltre, anni dopo, uno speciale musicale di MTV sui migliori e peggiori video musicali di sempre, chiamato MTV's Triumphs and Tragedies, menzionerà il video della canzone come uno dei peggiori.
La modella Bobbie Brown si fidanzò con Jani Lane subito dopo la fine delle riprese del video, e i due si sposarono nel 1991.[11]
Posizioni in classifica
| Classifica (1990/1991) | Posizione |
|---|---|
| Australia (ARIA Singles Chart)[12] | 6 |
| Canada (Canadian Singles Chart)[13] | 57 |
| Nuova Zelanda (RIANZ Singles Chart)[14] | 37 |
| Regno Unito (UK Singles Chart)[15] | 35 |
| Stati Uniti (Billboard Hot 100)[16] | 10 |
| Stati Uniti (Mainstream Rock Songs)[16] | 19 |
Nella cultura popolare
- Il cantante-comico "Weird Al" Yankovic ha incluso una cover parodistica della canzone nel suo medley polka Polka Your Eyes Out proveniente dall'album Off the Deep End del 1992.
- Il brano viene utilizzato nel film Natale in affitto del 2004.
- La canzone appare come traccia suonabile nei videogiochi simulatori di strumenti Guitar Hero II e Guitar Hero: Greatest Hits.
Formazione
- Jani Lane – voce
- Joey Allen – chitarra principale
- Erik Turner – chitarra ritimica
- Jerry Dixon – basso
- Steven Sweet – batteria
- Ospite speciale
- C.C. DeVille - assolo di chitarra
Note
- ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
- ^ Allmusic (Warrant charts and awards) Billboard singles, su allmusic.com.
- ^ Press release
- ^ spreadit.org music, su music.spreadit.org. URL consultato il 7 novembre 2009.
- ^ (EN) The 25 Greatest Pop Metal Songs, su yahoo.com, Yahoo!, 30 novembre 2014. URL consultato il 4 dicembre 2014.
- ^ Singoli digitali dei Warrant, su 7digital.com, Digital. URL consultato il 7 novembre 2014.
- ^ a b c
HEAVY -- The Story of Metal Puntata 3 (ITALIANO), su YouTube. URL consultato il 07/11/2014.
- ^ Intervista con Joey Allen
- ^ Blabbermouth.net
- ^ Fortunecity.com
- ^ a b Downboys.com
- ^ Classifica dei singoli in Australia, su australian-charts.com. URL consultato il 7 novembre 2014.
- ^ Classifica dei singoli in Canada, su collectionscanada.gc.ca. URL consultato il 7 novembre 2014.
- ^ Classifica dei singoli in Nuova Zelanda, su charts.org.nz. URL consultato il 7 novembre 2014.
- ^ Classifica dei singoli nel Regno Unito, su chartstats.com. URL consultato il 7 novembre 2014.
- ^ a b Classifica dei singoli negli Stati Uniti, su allmusic.com. URL consultato il 7 novembre 2014.
