Martín Bravo: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nuova pagina: {{Sportivo |Nome= Martín Bravo |NomeCompleto = Martín Iván Bravo |Immagine= |Sesso= M |PaeseNascita = {{MEX}} |Passaporto = |Altezza= 165 |Peso= 65 |Disciplina= Ca...
(Nessuna differenza)

Versione delle 21:20, 17 feb 2012

Martín Bravo
Nazionalità
Altezza 165 cm
Peso 65 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Pumas UNAM
Carriera
Squadre di club1
2005-2007Colón (SF)13 (0)
2007-2008San Martín (M)22 (9)
2008-Pumas UNAM121 (29)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 febbraio 2012

Martín Bravo (Santa Fe, 19 settembre 1986) è un calciatore messicano, attaccante dei Pumas.

Caratteristiche tecniche

Seconda punta brevilinea e veloce, sa muoversi negli spazi ed è un buon dribblatore. Col tempo ha affinato la sua propensione al goal. Il suo piede preferito è il mancino.[1]

Carriera

Argentina

Cresciuto nel quartiere Hipódromo di Santa Fe,[2] entra nelle giovanili del Colón, la squadra della sua città. Qui esordisce nel massimo campionato argentino il 13 febbraio 2005, durante la partita persa per 2-3 contro il River Plate, subentrando all'87° al colombiano Giovanni Hernández.[2]

Faticando a trovare spazio nel Colón e lamentando il poco affidamento che nel club si fa sui giovani della cantera, per il torneo di apertura 2007 passa al San Martín, anch'esso in Primera División, in prestito con diritto di riscatto definitivo per 850.000 dollari,[3] Nel nuovo club stenta inizialmente ad imporsi, anche a causa di problemi fisici, e scende in campo solamente in 3 partite ad inizio torneo,[4] ma nel clausura è finalmente titolare e gioca tutte le partite del torneo.[5] Segna alla prima giornata contro l'Argentinos Juniors, poi va in rete addirittura in 6 partite consecutivamente innalzandosi in testa alla classifica dei cannonieri,[2] permettendo alla squadra di ottenere una serie di 3 vittorie di fila e avvicinandosi ai primi posti della classifica. Verso la metà del torneo però la squadra subisce un drastico calo, perdendo tutte le restanti 10 partite meno la penultima contro il Rosario Central e terminando con la retrocessione, e questo si riflette anche sul rendimento di Bravo, che trova la via del goal solo in altre due circostanze.[5] Chiude il torneo con 19 presenze e 9 goal, un bottino che attira l'interesse di numerose società argentine ed anche messicane.[6] Il club nel mese di marzo aveva annunciato che il giocatore sarebbe stato riscattato a fine campionato, ma in realtà, a causa della retrocessione e delle conseguenti difficoltà nel reperire il denaro necessario,[6] l'opzione di riscatto non viene esercitata e Bravo torna al Colón.

Messico

Disputa sul trasferimento

In scadenza di contratto con il club santafesino e contando di non rientrare ancora nei piani della squadra, decide di non rinnovare il contratto scaduto il 30 giugno e sigla un accordo con i messicani dei Pumas.[7] Il Colón però dichiara che il giocatore ha intenzionalmente rescisso il suo contratto con la società per accasarsi in Messico, e il trasferimento viene inizialmente bloccato dalla Federazione calcistica argentina[8] che non concede il transfer. Il giocatore è così costretto a saltare la prima parte del campionato di apertura 2008. Scaduti però i 30 giorni validi per l'AFA per presentare ricorso alla FIFA riguardo al trasferimento, il giocatore è libero di scendere in campo con la nuova maglia. Ciononostante, a distanza di più di un anno dal trasferimento, il Colón chiede nuovamente alla FIFA di invalidare il contratto del giocatore, richiedendo anche un risarcimento di 1,25 milioni di dollari e un blocco al mercato dei Pumas per un anno,[9][10] ma la richiesta non viene ascoltata dal massimo organo mondiale del calcio e la vicenda si conclude a favore del giocatore.

Coi Pumas

Impossibilitato a giocare nelle prime giornate del torneo per il contenzioso con il precedente club, il suo esordio è rimandato al 16 di settembre del 2008, scendendo in campo dal primo minuto nella partita di Concachampions contro il San Francisco FC. L'avventura con la sua nuova squadra inizia però male, infatti al 44° minuto l'arbitro lo espelle per un fallo di reazione (una gomitata nel petto) sul panamense Temis Pérez, che precedentemente lo avevo tirato per i capelli.[11] Saltata quindi per squalifica la seconda giornata del girone, al terzo incontro parte da riserva ed entra a 13 minuti dal termine per Juan Francisco Palencia nello spettacolare pareggio casalingo 4-4 con lo Houston Dynamo.[12] Successivamente nella competizione viene schierato da titolare, e riesce ad andare in goal per la prima volta con maglia dei Pumas nella partita di ritorno contro il Luis Ángel Firpo e contro il San Francisco.[13]

In campionato debutta alla nona giornata contro il San Luis, sostituendo David Toledo al 69°, nella partita che i Pumas perdono per 0-1,[14] rimediando un'ammonizione. L'argentino tuttavia fatica ad imporsi, ostacolato anche da un'operazione per appendicite,[15] e in campionato scende in campo solo altre tre volte nelle successive giornate, accumulando un totale di 4 presenze (73 minuti complessivi) senza segnare goal.[16] Nel torneo di clausura però la musica cambia per lui, e diventa un elemento fondamentale della squadra giocando quasi tutte le partite da titolare.[17] Segna il primo goal in campionato alla seconda giornata contro il Necaxa dando la vittoria alla sua squadra,[17] poi viene espulso alla terza giornata contro il Toluca per un fallo su Martín Romagnoli.[18] Al rientro va in goal contro il Pachuca e segna la sua prima doppietta nella partita vinta 2-1 contro l'Atlante alla decima giornata.[17] Segna ancora contro Cruz Azul e Puebla, poi realizza un goal fondamentale per il torneo dei Pumas nella semifinale di andata della Liguilla contro il Puebla, dopo essere subentrato a Palencia. I Pumas erano sotto di un goal, ma Bravo mette a segno il goal dell'1-1 che dà il via alla rimonta completata nei minuti di recupero con Marco Antonio Palacios.[19] Il ritorno finisce 1-2 per il Puebla, ma in virtù del miglior piazzamento in campionato l'equipo universitario accede alla finale, dove trionfa sul Pachuca conquistando il suo sesto titolo nazionale. Nelle due finali Bravo gioca solo alcuni minuti nel secondo tempo.[17] A fine stagione le presenze sono 21, con 7 goal.

Nella stagione successiva, disputa 4 partie della Concachampions, tra cui il quarto di finale di ritorno contro il Marathón vinto per 6-1, in cui realizza il goal del 4-0 su assist di Palencia.[20] La squadra viene eliminata in semifinale dal Cruz Azul. In campionato invece è ancora titolare, ma la squadra ha un rendimento inferiore e non riesce a qualificarsi alla fase finale. Anche Bravo non segna quanto il torneo precedente e conclude con 15 presenze e 2 goal segnati a Pachuca ed América,[21] più un assist a Jehu Chiapas per l'1-1 definitivo nella partita contro i Chivas.[22] Nel clausura invece, dopo un avvio stentato nelle prime 5 giornate, alla sesta contro i Gallos Blancos si sblocca fornendo un assist e siglando un goal, e va in rete anche nelle 4 partite seguenti, contro Atlante, Pachuca e Puebla, partita nella quale effettua anche due assist[23] per Pablo Barrera e Jehu Chiapas.[24] Non trova il goal fino alla 16° giornata, quando mette a segno il 2-0 nel finale di Pumas-Morelia.[25] La squadra è eliminata nei quarti della Liguilla dal Santos Laguna.

Nell'estate 2010 gioca la SuperLiga, in cui i Pumas vengono eliminati al primo turno per le sconfitte contro New England Revolution e Chicago Fire (entrambe 1-0) e il solo pareggio contro il Morelia, terminando il girone all'ultimo posto. Bravo entra nell'intervallo della partita contro il NE al posto di Jehu Chiapas,[26] poi gioca da titolare le altre due, ma non trova il goal.[27] In campionato parte titolare, ma si infortuna alla coscia all'inizio della partita contro il Santos Laguna[28] e salta le successive tre giornate.[29] Al rientro viene fatto partire dalla panchina per le prime tre giornate; nell'ultima di queste, contro l'Estudiantes, firma uno dei goal che permettono ai Pumas di rimontare il 2-0 del primo tempo[29] e da lì in poi viene sempre mandato in campo dall'inizio fino alla fine del torneo. Alla giornata successiva segna entrambi i goal della sua squadra nel pareggio casalingo con l'Atlante,[29] e va in rete anche nella vittoria interna 1-0 contro i Jaguares. Inoltre nel ritorno del quarto di finale contro il Cruz Azul segna un goal importantissimo ad inizio partita, perché permette ai Pumas di rovesciare l'1-2 dell'andata imponendosi per 0-2 sul campo della Máquina.[30] La squadra viene però eliminata in semifinale dal Monterrey. In totale somma 18 partite e 5 reti.

Nel torneo di clausura è uno dei protagonisti della vittoria della squadra, giocando tutte e 23 le partite e segnando 5 goal, quasi sempre decisivi.[31] Comincia a fare la differenza con l'assist alla terza giornata per Juan Carlos Cacho nel 3-3 esterno col Cruz Azul,[32] poi segna uno dei goal nella vittoria per 3-2 contro il Monterrey nella giornata successiva e si ripete alla settima contro il San Luis.[31] Due settimane dopo realizza una doppietta contro l'Atlante, suo bersaglio preferito, dando la vittoria alla sua squadra (0-2), mentre alla quindicesima giornata serve l'assist del 2-0 a Palencia nella larga vittoria interna per 3-0 contro i Gallos Blancos.[33] Ma il suo goal più importante è quello all'andata dei quarti di Liguilla contro il Monterrey: la squadra è sotto 3-0, e grazie al suo goal messo a segno al 69° minuto,[34] passerà il turno andando a vincere in casa per 2-0.[31] In semifinale i Pumas hanno ragione dei Chivas nel doppio confronto pareggiato all'andata 1-1 e vinto in casa per 2-0, e riuscirà poi a vincere il torneo battendo il Morelia per un risultato globale di 3-2.[31]

Il 25 giugno 2011 rinnova per un anno il contratto con i Pumas.[35]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Aggiornate al 17 febbraio 2012

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2004-2005 Bandiera dell'Argentina Colón PD 1 0 - - - - - - 1 0
2005-2006 PD 1 0 - - - - - - 1 0
2006-2007 PD 11 0 - - - - - - 11 0
Totale Colón 13 0 - - - - 13 0
2007-2008 Bandiera dell'Argentina San Martín PD 22 9 - - - - - - 22 9
Totale San Martín 22 9 - - - - 22 9
2008-2009 Bandiera del Messico Pumas PD 25 7 - - - CCL 5 2 30 9
2009-2010 PD 32 7 - - - CCL 4 1 36 8
2010-2011 PD 41 10 - - - SL 3 0 44 10
2011-2012 PD 23 5 - - - CCL 5 3 14 2
Totale Pumas 121 29 - - 17 6 138 35
Totale 156 38 - - 17 6 173 44

Curiosità

  • Nel 2011 in un'intervista ha criticato il suo primo tecnico nei Pumas Ricardo Ferretti (col quale aveva vinto il clausura 2009), affermando che con lui aveva poca libertà di movimento in campo e facendo intendere di considerare scarse le competenze calcistiche del Tuca. Quest'ultimo, nel frattempo vincitore dell'apertura 2011 con i Tigres, ha risposto ironicamente dicendo che "Martín Bravo è una stella, uno dei più grandi giocatori del Messico e quindi ha il diritto di criticare chiunque e senza dubbio ha ragione se dice che lui (Ferretti) è un asino".[36]
  • E' amico del paraguagio Salvador Cabañas, che l'ha ospitato a casa sua nel Natale del 2008, quando Martín era da poco in Messico.[37]

Note

  1. ^ Profilo su Transfermarkt
  2. ^ a b c Intervista su El Litoral
  3. ^ San Martín de San Juan aseguró que comprará a Martín Bravo www.ellitoral.com
  4. ^ Apertura 2007 su Mediotiempo
  5. ^ a b Presenze e reti su Transfermarkt
  6. ^ a b Bravo deberá regresar a Colón al finalizar su préstamo www.minutouno.ar
  7. ^ Interviene FMF en caso Martín Bravo, refuerzo de Pumas www.eluniversal.com.mx
  8. ^ Niega AFA pase internacional de Martín Bravo www.taringa.net
  9. ^ Colón demandó a Bravo y a Pumas ante FIFA www.taringa.net
  10. ^ Colón defiende sus derechos www.clubcolon.com.ar
  11. ^ Con nueve hombres, Pumas consiguió empate en Panamá
  12. ^ Pumas-Dynamo 4-4 su Mediotiempo
  13. ^ Concachampions 2008-2009 su Mediotiempo
  14. ^ Pumas-San Luis 0-1 su Mediotiempo
  15. ^ Martín Bravo quiere ser Campeón de Goleo msn.mediotiempo.com
  16. ^ Apertura 2008 su Mediotiempo
  17. ^ a b c d Clausura 2009 su Mediotiempo
  18. ^ Pumas dejó su invicto en casa del campeón msn.mediotiempo.com
  19. ^ Puebla-Pumas 1-2 su Mediotiempo
  20. ^ Pumas-Marathón 6-1 su Mediotiempo
  21. ^ Apertura 2009 su Mediotiempo
  22. ^ Pumas-Chivas 1-1 su Mediotiempo
  23. ^ Clausura 2010 su Mediotiempo
  24. ^ Pumas-Puebla 4-1 su Mediotiempo
  25. ^ Pumas-Morelia 2-0 su Mediotiempo
  26. ^ NE Revolution-Pumas 1-0 su Mediotiempo
  27. ^ Superliga su Mediotiempo
  28. ^ Los Guerreros humillaron a los Felinos msn.mediotiempo.com
  29. ^ a b c Apertura 2010 su Mediotiempo
  30. ^ Cruz Azul-Pumas 0-2 su Mediotiempo
  31. ^ a b c d Clausura 2011 su Mediotiempo
  32. ^ Cruz Azul-Pumas 3-3 su Mediotiempo
  33. ^ Pumas-Gallos Blancos 3-0 su Mediotiempo
  34. ^ Monterrey-Pumas 3-1 su Mediotiempo
  35. ^ Martín Bravo, un año más en Pumas
  36. ^ Martín Bravo es estrella y yo soy un burro msn.mediotiempo.com
  37. ^ Martín Bravo, el verdugo del América msn.mediotiempo.com

Collegamenti esterni