Lotta ai Giochi della XXIX Olimpiade

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Voce principale: Giochi della XXIX Olimpiade.
Lotta a
Pechino 2008
Libera
Uomini Donne
  55 kg     48 kg  
  60 kg     55 kg  
  66 kg     63 kg  
  74 kg     72 kg  
  84 kg      
  96 kg      
120 kg
Greco-romana
55 kg
60 kg
66 kg
74 kg
84 kg
96 kg
120 kg

Le prove di Lotta alla XXIX Olimpiade sono state disputate nel China Agricultural University Gymnasium, dal 9 al 19 agosto 2008. Erano in programma due discipline: la lotta libera (7 categorie maschili e 4 femminili) e la lotta greco-romana (7 categorie maschili). Vi presero parte 344 atleti provenienti da 28 nazioni

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Lotta ai Giochi della XXIX Olimpiade
Agosto 2008 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 Totale
lotta
greco-
romana
Uomini 55 kg
60 kg
66 kg
74 kg
84 kg
96 kg
120 kg
7
lotta
libera
Uomini 55 kg
60 kg
66 kg
74 kg
84 kg
96 kg
120 kg
7
Donne 48 kg
55 kg
63 kg
72 kg
4
Totale 2 2 3 2 2 2 2 3 18
       Qualificazioni        FINALI

Podi[modifica | modifica wikitesto]

Uomini[modifica | modifica wikitesto]

Evento Oro Argento Bronzo
Lotta greco-romana
fino a 55 kg
(dettagli)
Bandiera della Russia Nazir Mankiev Bandiera dell'Azerbaigian Rövşən Bayramov Bandiera dell'Armenia Roman Amoyan
Bandiera della Corea del Sud Park Eun-Chul
fino a 60 kg
(dettagli)
Bandiera della Russia Islam-Beka Albiev Bandiera del Kazakistan Nurbakyt Tengizbayev
Bandiera dell'Azerbaigian Vitali Rəhimov dq
Bandiera del Kirghizistan Ruslan Tümönbaev
Bandiera della Cina Sheng Jiang
fino a 66 kg
(dettagli)
Bandiera della Francia Steeve Guénot Bandiera del Kirghizistan Kanatbek Begaliev Bandiera della Bielorussia Mikhail Siamionau
Bandiera dell'Ucraina Armen Vardanyan
fino a 74 kg
(dettagli)
Bandiera della Georgia Manuchar Kvirkelia Bandiera della Cina Chang Yongxiang Bandiera della Francia Christophe Guénot
Bandiera della Bulgaria Yavor Yanakiev
fino a 84 kg
(dettagli)
Bandiera dell'Italia Andrea Minguzzi Bandiera dell'Ungheria Zoltán Fodor Bandiera della Turchia Nazmi Avluca
Bandiera della Svezia Ara Abrahamian dq[1]
fino a 96 kg
(dettagli)
Bandiera della Russia Aslanbek Chuštov Bandiera della Germania Mirko Englich Bandiera degli Stati Uniti Adam Wheeler
Bandiera della Rep. Ceca Marek Švec
Bandiera del Kazakistan Asset Mambetov dq
fino a 120 kg
(dettagli)
Bandiera di Cuba Mijaín López Bandiera della Lituania Mindaugas Mizgaitis
Bandiera della RussiaChasan Baroev dq
Bandiera dell'Armenia Yuri Patrikeev
Bandiera della Francia Yannick Szczepaniak
Lotta libera
fino a 55 kg
(dettagli)
Bandiera degli Stati Uniti Henry Cejudo Bandiera del Giappone Tomohiro Matsunaga Bandiera della Russia Besik Kuduchov
Bandiera della Bulgaria Radoslav Velikov
fino a 60 kg
(dettagli)
Bandiera della Russia Mavlet Batirov Bandiera del Giappone Kenichi Yumoto
Bandiera dell'Ucraina Vasyl Fedoryshin dq[2]
Bandiera dell'Iran Morad Mohammadi
Bandiera del Kirghizistan Bazar Bazarguruev
fino a 66 kg
(dettagli)
Bandiera della Turchia Ramazan Şahin Bandiera dell'Ucraina Andrij Stadnik Bandiera dell'India Sushil Kumar
Bandiera della Georgia Otar Tushishvili
fino a 74 kg
(dettagli)
Bandiera della Russia Buvaisar Saitiev Bandiera della Bielorussia Murad Hajdaraŭ
Bandiera dell'Uzbekistan Soslan Tigiev dq
Bandiera della Bulgaria Kiril Terziev
Bandiera della Romania Gheorghiță Ștefan
fino a 84 kg
(dettagli)
Bandiera della Georgia Revazi Mindorashvili Bandiera del Tagikistan Yusup Abdusalomov Bandiera dell'Ucraina Taras Danko
Bandiera della Russia Georgij Ketoev
fino a 96 kg
(dettagli)
Bandiera della Russia Širvani Muradov Bandiera della Georgia Georgi Gogshelidze
Bandiera del Kazakistan Taimuraz Tigiyev dq
Bandiera dell'Azerbaigian Khetag Gazyumov
Bandiera di Cuba Michel Batista
fino a 120 kg
(dettagli)
Bandiera della Russia Bachtijar Achmedov
Bandiera dell'Uzbekistan Artur Tajmazov dq[3]
Bandiera della Slovacchia David Musul'bes Bandiera del Kazakistan Marid Mutalimov
Bandiera di Cuba Disney Rodríguez

Medaglie revocate per doping[modifica | modifica wikitesto]

  • Lotta libera 60 kg: il lottatore ucraino Vasyl Fedoryšyn ha originariamente vinto la medaglia d'argento, ma è stato squalificato nel 2016 dopo aver fallito un test antidoping. L'United World Wrestling ha riassegnato le medaglie di conseguenza.
  • Lotta libera 74 kg: il lottatore uzbeco Soslan Tigiev ha originariamente vinto la medaglia d'argento, ma è stato squalificato nel 2016 dopo aver fallito un test antidoping. L'United World Wrestling ha riassegnato le medaglie di conseguenza.
  • Lotta libera 96 kg: il lottatore kazako Taimuraz Tigiyev ha originariamente vinto la medaglia d'argento, ma è stato squalificato nel 2016 dopo aver fallito un test antidoping. L'United World Wrestling ha riassegnato le medaglie di conseguenza.
  • Lotta libera 120 kg: il lottatore uzbeko Artur Tajmazov, ha originariamente vinto la medaglia d'oro, ma è stato squalificato nel 2016 dopo aver fallito un test antidoping. L'United World Wrestling ha riassegnato le medaglie di conseguenza.
  • Lotta greco-romana 60 kg: il lottatore azero Vitali Rəhimov ha originariamente vinto la medaglia d'argento, ma è stato squalificato nel 2016 dopo aver fallito un test antidoping. L'United World Wrestling ha riassegnato le medaglie di conseguenza.
  • Lotta greco-romana 96 kg: il lottatore kazako Marid Mutalimov ha originariamente vinto in una delle due medaglie di bronzo, ma è stato squalificato nel 2016 dopo aver fallito un test antidoping. L'United World Wrestling ha riassegnato le medaglie di conseguenza.
  • Lotta greco-romana 120 kg: il lottatore russo Chasan Baroev ha originariamente vinto la medaglia d'argento, ma è stato squalificato nel 2016 dopo aver fallito un test antidoping. L'United World Wrestling ha riassegnato le medaglie di conseguenza.

Donne[modifica | modifica wikitesto]

Evento Oro Argento Bronzo
Lotta libera
fino a 48 kg
(dettagli)
Bandiera del Canada Carol Huynh Bandiera del Giappone Chiharu Ichō Bandiera dell'Azerbaigian Marija Stadnyk
Bandiera dell'Ucraina Irini Merleni
fino a 55 kg
(dettagli)
Bandiera del Giappone Saori Yoshida Bandiera della Cina Xu Li Bandiera del Canada Tonya Verbeek
Bandiera della Colombia Jackeline Rentería
fino a 63 kg
(dettagli)
Bandiera del Giappone Kaori Ichō Bandiera della Russia Alëna Kartašova Bandiera del Kazakistan Yelena Shalygina
Bandiera degli Stati Uniti Randi Miller
fino a 72 kg
(dettagli)
Bandiera della Cina Wang Jiao Bandiera della Bulgaria Stanka Zlateva Bandiera del Giappone Kyoko Hamaguchi
Bandiera della Polonia Agnieszka Wieszczek

Medagliere[modifica | modifica wikitesto]

Posizione Paese Totale
1 Bandiera della Russia Russia 6 3 2 11
2 Bandiera del Giappone Giappone 2 2 2 6
3 Bandiera della Georgia Georgia 2 0 2 4
4 Bandiera della Cina Cina 1 2 0 3
5 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 1 0 2 3
6 Bandiera del Canada Canada 1 0 1 2
Bandiera della Francia Francia 1 0 1 2
Bandiera della Turchia Turchia 1 0 1 2
9 Bandiera di Cuba Cuba 1 0 0 1
Bandiera dell'Italia Italia 1 0 0 1
11 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 0 2 2 4
Bandiera dell'Azerbaigian Azerbaigian 0 2 2 4
13 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 0 1 4 5
14 Bandiera della Bulgaria Bulgaria 0 1 3 4
15 Bandiera del Kirghizistan Kirghizistan 0 1 1 2
16 Bandiera della Germania Germania 0 1 0 1
Bandiera dell'Ungheria Ungheria 0 1 0 1
Bandiera del Tagikistan Tagikistan 0 1 0 1
Bandiera dell'Uzbekistan Uzbekistan 0 1 0 1
20 Bandiera dell'Armenia Armenia 0 0 2 2
Bandiera della Bielorussia Bielorussia 0 0 2 2
22 Bandiera della Colombia Colombia 0 0 1 1
Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud 0 0 1 1
Bandiera dell'India India 0 0 1 1
Bandiera dell'Iran Iran 0 0 1 1
Bandiera della Lituania Lituania 0 0 1 1
Bandiera della Polonia Polonia 0 0 1 1
Bandiera della Slovacchia Slovacchia 0 0 1 1
Totale 17 17 35[1] 71

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Medaglia di bronzo revocata per comportamento antisportivo: l'atleta svedese Ara Abrahamian ha gettato a terra la medaglia di bronzo per polemica contro alcune decisioni arbitrali in semifinale contro l'italiano: Minguzzi, oro nella lotta vent'anni dopo Maenza, su gazzetta.it, 14-08-08. URL consultato l'11-09-08.
  2. ^ Originariamente assegnato all'ucraino Vasyl Fedoryshin, squalificato per doping con provvedimento del 5 aprile 2017 della commissione disciplinare, che gli ha revocato la medaglia.
  3. ^ Originariamente assegnato all'uzbeco Artur Tajmazov, squalificato per doping con provvedimento del 5 aprile 2017 della commissione disciplinare, che gli ha revocato la medaglia.

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