Anemoscopio

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Anemoscopio vaticano
Anemoscopio di Pesaro, o "Boscovich" (II secolo d.C.)

L'anemoscopio è uno strumento che serve ad indicare la presenza e la direzione del vento, da non confondersi con l'anemometro che misura invece la velocità o pressione del vento.

L'anemoscopio deve essere posizionato in luoghi adatti alla misurazione del vento, come gli spazi aperti. Esistono diversi tipi di anemoscopio: banderuole girevoli, strisce di tela, manica a vento. In ogni caso, date le fattezze rudimentali dello strumento meteorologico, è difficile costruire un anemoscopio che riporti con molta fedeltà il grado di intensità del vento.

Anemoscopi antichi[modifica | modifica wikitesto]

L'anemoscopio era già usato in antichità, sono noti i seguenti anemoscopi antichi, di cui alcuni ancora esistenti:

Età moderna[modifica | modifica wikitesto]

In età moderna Leonardo da Vinci ne costruì uno ed era simile ad una banderuola, un modello perfezionato venne anche realizzato nel XVIII secolo dall'abate astigiano Atanasio Cavalli.

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