Willi Faust

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Willi Faust
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Motociclismo
Carriera
Carriera nel Motomondiale
Esordio 1954 nei sidecar
Mondiali vinti 1
Gare disputate 8
Gare vinte 3
Podi 6
Punti ottenuti 38
Giri veloci 3
1 titoli come pilota di sidecar (1955)
 

Willi Faust (Großenlüder, 1º gennaio 1924Fulda, 27 novembre 1992) è stato un pilota motociclistico tedesco vincitore di 1 titolo nel motomondiale nei sidecar.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Trasferitosi da giovane a Fulda ha iniziato a gareggiare in competizioni locali sino al 1954, anno in cui venne ingaggiato dalla squadra BMW con cui fece il debutto nel motomondiale con un piazzamento al terzo posto nel Gran Premio motociclistico di Svizzera 1954.

Nel motomondiale 1955 si è imposto in tre dei sei gran premi stagionali, ottenendo il titolo iridato davanti al compagno di squadra Wilhelm Noll.

Nello stesso anno in cui ha ottenuto il titolo mondiale, ha ottenuto anche il titolo nazionale tedesco[1].

Poco prima dell'inizio del motomondiale 1956 durante una sessione di test ufficiali della BMW sul circuito di Hockenheim è incorso in un gravissimo incidente in cui è perito il suo passeggero abituale Karl Remmert e in cui anche Faust ebbe gravi conseguenze con sei settimane di coma e che causarono il suo ritiro dalle competizioni[2].

Riavutosi dall'incidente ha gestito un distributore di carburante a Fulda sino alla sua morte, avvenuta il 27 novembre 1992.

Risultati nel motomondiale[modifica | modifica wikitesto]

1954 Classe Moto Punti Pos.
Sidecar BMW NE NE 3 3 NE 8
1955 Classe Moto Punti Pos.
Sidecar BMW 1 NE Rit 1 2 1 NE - 30
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class. Squalificato '-' Dato non disp.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Vincent Glon, Albo d'Oro dei campionati tedeschi di sidercar, su racingmemo.free.fr. URL consultato il 28 giugno 2016.
  2. ^ (EN) Scheda su motorsportmemorial, su motorsportmemorial.org. URL consultato il 28 giugno 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]