Vito Antonio Terioli

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Vito Antonio Terioli
Una foto del derby barese Liberty-Ideale del 9 dicembre 1923, giocato al Campo San Lorenzo: Terioli è sulla destra, immortalato mentre respinge un tiro dei libertiani (l'Ideale vinse l'incontro per 3-1).
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Portiere[1]
Carriera
Squadre di club1
192?-1925Ideale37 (-34-)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Pallacanestro
Ruolo ?
Carriera
Giovanili
1920-? SG Angiulli Bari
Squadre di club
SG Angiulli Bari[1]? (?)
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Vito Antonio Terioli, detto Tonino[1] (Bari, 13 marzo 1908[1]Bari, aprile 1997[1]), è stato un calciatore, cestista, ginnasta, arbitro di pallacanestro e pallavolo, giudice sportivo, direttore tecnico e professore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nasce a Bari, in una famiglia di imprenditori locali (il padre e lo zio sono padroni e gestori della ditta di fiammiferi "Fratelli Terioli").[1] Dall'età di 7-8 anni inizia ad interessarsi allo sport[1] e nel 1920 s'iscrive al centro sportivo Angiulli di Bari (la Società Ginnastica Angiulli, tuttora esistente), praticandovi Pallacanestro;[1] poco dopo entra a far parte della formazione calcistica dell'Ideale di Bari.[1] Conteso da molte società sportive baresi,[1] dagli inizi degli anni trenta svolge anche il ruolo di arbitro regionale e nazionale per varie discipline[1] e ricopre vari incarichi sportivi (tra cui anche direttore tecnico della Nazionale di pallavolo maschile dell'Italia).[1]

Nel 1939 è professore di educazione fisica all'istituto Gimma di Bari.[1]

Viene ricordato come una persona umile, sobria e onesta ma anche concreta, pignola e molto preparata sul lavoro.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Fu portiere titolare dell'Ideale negli anni di maggior prestigio per il club nero-verde, con cui raggiunse due volte il girone semifinale di Prima Divisione (nelle stagioni 1922-23 e 1923-24).

Negli anni duemiladieci, su iniziativa congiunta dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport e del comune di Bari gli viene intitolata una delle salite dello Stadio San Nicola.[2]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[3][modifica | modifica wikitesto]
Stagione Club Campionato
Comp Pres Reti
1922-1923 Ideale 1D 11 -?[4]
1923-1924 1D 16 -24[5]
1924-1925 1D 10 -10[6][7]
Totale carriera 37 -34-

Pallacanestro[1][modifica | modifica wikitesto]

  • Arbitro regionale e nazionale per la Federazione Italiana Pallacanestro (1930-?);
  • Direttore tecnico del Comitato regionale pugliese per la Federazione Italiana Pallacanestro (1932-1936);
  • Arbitro benemerito per la FIP (1932-?).

Ginnastica[1][modifica | modifica wikitesto]

Pallavolo[1][modifica | modifica wikitesto]

  • Direttore tecnico della Nazionale di pallavolo maschile dell'Italia;
  • arbitro nazionale FIPAV.

Fu inoltre arbitro regionale O.N.D. per il tiro alla fune.[1]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Stella di bronzo al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere al merito della Repubblica - nastrino per uniforme ordinaria

[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Gianni Antonucci, pp. 46-51.
  2. ^ A Bari il giardino dei Veterani dello Sport, su unvsbari.org. URL consultato il 4 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2014).
  3. ^ Non sono conteggiate le presenze nei tornei precedenti al 1922 (non le citano neanche le fonti).
  4. ^ Gianni Antonucci, p. 50.
  5. ^ Gianni Antonucci, p. 60.
  6. ^ non conteggiati i due goal subìti a tavolino nella prima giornata di ritorno, contro il Liberty Bari
  7. ^ Gianni Antonucci, p. 68.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gianni Antonucci, 1908-1998 90 Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]