Virginia Plain

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Virginia Plain / The Numberer
singolo discografico
ArtistaRoxy Music
Pubblicazioneagosto 1972
Durata2:58
Dischi1
Tracce2
GenereGlam rock
Art rock
EtichettaE.G. WIP6144
ProduttorePeter Sinfield
RegistrazioneCommand Studios, Londra
Formati7"
Noten. 4 Bandiera del Regno Unito
Roxy Music - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
Pyjamarama
(1973)

Virginia Plain è un brano musicale del gruppo glam rock britannico Roxy Music, pubblicato su singolo nell'agosto 1972.

Il brano[modifica | modifica wikitesto]

Scritta da Bryan Ferry, Virginia Plain fu incisa nel luglio 1972 ai Command Studios di Londra. Il lato B del 45 giri fu The Numberer (uno strumentale composto da Andy Mackay), e il singolo raggiunse la 4ª posizione nella classifica del Regno Unito.

La canzone non venne inclusa nella prima versione dell'LP di debutto della band, Roxy Music, e non era neppure ancora stata incisa quando l'album uscì per la prima volta. Dopo il successo del disco in Inghilterra, la traccia venne inserita nella versione dell'album per il mercato statunitense. Nel 1977, venne ristampata su singolo, insieme a Pyjamarama, originariamente il secondo singolo dei Roxy Music, per promuovere il Greatest Hits della band, e raggiunse la posizione numero 11.

Virginia Plain, che non contiene un vero e proprio ritornello, vede la presenza del bassista Rik Kenton, unitosi al gruppo dopo la fuoriuscita di Graham Simpson dai Roxy.

L'ex studente d'arte Bryan Ferry prese il titolo Virginia Plain da uno dei suoi dipinti, che mostrava un pacchetto di sigarette - "Virginia Plain" è infatti una varietà di tabacco per sigarette.[1] Il nome "Robert E. Lee", menzionato nella canzone, si riferisce ad un avvocato dell'ambiente musicale, Robert Lee, all'epoca praticante presso lo studio Harbottle & Lewis.[2] Baby Jane Holzer, una delle "superstar" di Andy Warhol, è nominata nei versi: «Baby Jane's in Acapulco / We are flying down to Rio» e «can't you see that Holzer mane?».

L'assolo di Phil Manzanera alla chitarra elettrica fu totalmente improvvisato in studio. A posteriori egli affermò di aver suonato la prima cosa che gli passò per la mente.[3]

Tracce singolo[modifica | modifica wikitesto]

Island Records – WIP 6144
  1. Virginia Plain - 2:50
  2. The Numberer - 3:30

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Riferimenti nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

  • Nella compagnia Virgin Atlantic Airways dal 1997 al 2013 fu attivo un Boeing 747-400 chiamato Virginia Plain in onore del brano dei Roxy Music.[4]
  • Nel documentario sui Sex Pistols Oscenità e furore, il chitarrista Steve Jones cita i Roxy Music come una delle sue maggiori influenze adolescenziali, compresa l'esibizione a Top of the Pops della band quando eseguì Virginia Plain. In seguito, Jones apparve nel documentario del 2009 More Than This - The Story of Roxy Music, ribadendo lo stesso concetto.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock