Valle del Crocchio

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Valle del Crocchio
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Calabria
Province  Catanzaro
Località principaliAndali, Belcastro, Botricello, Cerva, Cropani, Marcedusa, Sersale, e Zagarise
FiumeCrocchio
Panorama di Taverna
Valli cupe di Sersale
Cascata Campanaro di Zagarise
Parco Acrobatico di Tirivolo

La Valle del Crocchio è una valle della Provincia di Catanzaro in Calabria che comprende i comuni di Andali, Belcastro, Botricello, Cerva, Cropani, Marcedusa, Sersale, e Zagarise e prende il nome dall'omonimo fiume[1].

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Geograficamente la valle è posizionata nella Sila Piccola e la pre-Sila catanzarese.

Monti[modifica | modifica wikitesto]

Idrografia[modifica | modifica wikitesto]

Nell'area vi sono 11 cascate: la cascata campanaro dell'omonima fiumara Campanaro, le cascate di Rupa, la cascata dell'inferno, la cascata del paradiso, la cascata delle chiuse, la cascata dei frassini e le cascate dei muschi e degli allori. Notevoli le gole di Valli Cupe scavate dalla fiumara Fegato, che nasce sul Monte Raga, lungo il tratto nel comune di Sersale.

I corsi d'acqua:

Flora[modifica | modifica wikitesto]

Vi è la presenza di boschi di Platano orientale.

Siti proposti di interesse Comunitario[modifica | modifica wikitesto]

I Siti di interesse Comunitario proposti sono[2]:

  • Boschi di Decollatura
  • Monte Condrò
  • Colle Poverella
  • Pinete del Roncino
  • Colle del Telegrafo
  • Fiume Tacina
  • Monte Gariglione
  • Torrente Soleo
  • Monte Femminamorta
  • Madama Lucrezia
  • Steccato di Cutro e Costa del Turchese
  • Foce del Crocchio-Cropani

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In età antica fu edificata la città romana di Minerva Scolacium.

Attività antropiche[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1996 è nata la società Gruppo di Azione Locale “Valle del Crocchio” per la gestione del progetto dell'Unione Europea Leader II,Leader+, e i progetti: Itinerari interni all'area Ionica Catanzarese, INFEA e Università nel Bosco.

Con il progetto Bioitaly sono state individuati 11 habitat prioritari delle specie della flora e della fauna da sottoporre a tutela[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Itinerari turistici nella valle del crocchio, su sersale.eu. URL consultato il 27-10-2012 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).
  2. ^ PROPOSTI SITI DI INTERESSE COMUNITARIO (S.I.C.), su vallecrocchio.it. URL consultato il 27-10-2012 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).
  3. ^ La Natura Nella Valle del Crocchio, su vallecrocchio.it. URL consultato il 27-10-2012 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2012).

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