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VOCALOID
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GenereSintesi Vocale (non in lista)
SviluppatoreYamaha Corporation
Data prima versione15 gennaio 2004
Ultima versioneVOCALOID 5 (12 luglio 2018)
Sistema operativoMicrosoft Windows
macOS
Linguaggioc++
lua(Job-Plugins)
LicenzaLicenza proprietaria
(licenza non libera)
LinguaInglese, Giapponese,Coreano,Cinese,Spagnolo
Sito webwww.vocaloid.com/

VOCALOID (ボーカロイド?, Bōkaroido) è un sintetizzatore vocale

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Elvis[modifica | modifica wikitesto]

Daisy[modifica | modifica wikitesto]

Vocaloid 1[modifica | modifica wikitesto]

Librerie vocali rilasciate per Vocaloid 1[modifica | modifica wikitesto]

LEON
Sviluppato da Zero-G, fu inizialmente presentato e pubblicato insieme a LOLA, il 15 gennaio 2004 al NAMM Show.[1] In giappone venne distribuito dalla Crypton Future Media a partire dal 3 marzo 2004.[2] È in grado di cantare in inglese. Sono state necessarie cinque sessioni di registrazione da otto ore ciascuna per completare il suo banco di voce,[3] che ha un peso complessivo di circa 600 megabyte.[4]
Il suo doppiatore è sconosciuto: le uniche notizie che si hanno su di lui è che si tratta di un cantante britannico di colore.[5]
Condivide la foto presente sulla confezione, una foto di labbra femminili, con LOLA.[6] Tuttavia, sulla confezione di LEON le labbra sono rivolte verso destra e tinteggiate di azzurro.
Nel 2005 vinse insieme a LOLA, gli Editor Awards della rivista Electronic Musician come prodotto più innovativo dell'anno.[7]
Il primo gennaio 2014 venne ritirato dal mercato assieme a LOLA e MIRIAM.[8] Tuttavia fu possibile acquistarlo fino a fine 2015, contattando via mail Zero-G.[9]
LOLA
Sviluppata da Zero-G, fu inizialmente presentata e pubblicata insieme a LEON il 15 gennaio 2004 al NAMM Show.[10] In giappone venne distribuita dalla Crypton Future Media a partire dal 3 marzo 2004.[2] È in grado di cantare in inglese.
Sono state necessarie cinque sessioni di registrazione da otto ore ciascuna per completare il suo banco di voce,[11] che ha un peso complessivo di circa 600 megabyte.[4]
La sua doppiatrice è sconosciuta: le uniche notizie che si hanno su di lei è che si tratta di una cantante di colore di origini caraibiche.[12]
Condivide la foto presente sulla confezione, una foto di labbra femminili, con LEON.[13] Tuttavia, sulla confezione di LOLA le labbra sono rivolte verso sinistra e tinteggiate di rosso.
Nel 2005 vinse insieme a LEON, gli Editor Awards della rivista Electronic Musician come prodotto più innovativo dell'anno.[7]
Venne usata da Susumu Hirasawa, che rivelò nel 2008, con un post sul suo blog, di aver usato una voce femminile sintetizzata in alcuni dei suoi lavori.[14] Confermò solo nel dicembre 2008, in un intervista per la rivista Eureka, di aver usato LOLA[15]
Il primo gennaio 2014 venne ritirata dal mercato assieme a LEON e MIRIAM.[8] Tuttavia fu possibile acquistarla fino a fine 2015, contattando via mail Zero-G.[9]
MIRIAM
Sviluppata da Zero-G, fu inizialmente pubblicata nel giugno del 2004.[16] Insieme a lei fu rilasciato l'aggiornamento 1.0.5.12 di VOCALOID 1. È in grado di cantare in inglese ed il peso complessivo del suo banco di voce è di circa 2.5 gigabyte.[4]
La sua doppiatrice è Miriam Stockley, che appare anche sulla confezione.
MIRIAM fu la prima VOCALOID a cantare in un concerto. Il 6 dicembre 2004, a Novosibirsk, in Russia, cantò la cover di "Sad Mondays", scritta da Ravi Dattatreya e cantata originariamente da LEON. La voce di MIRIAM venne accompagnata live da una batteria, una chitarra, un basso ed un sassofono.[17]
Il primo gennaio 2014 venne ritirata dal mercato assieme a LEON e LOLA.[8] Tuttavia, fu possibile acquistarla contattando via mail Zero-G[9] fino a novembre 2015, quando vennero esauriti i numeri seriali disponibili.[18]
KAITO (カイト)
Sviluppato dalla Yamaha Corporation e distribuito dalla Crypton Future Media, fu pubblicato il 17 febbraio 2006[19]. È in grado di cantare in giapponese. Dal 28 dicembre 2005 al 10 gennaio 2006 si potè inviare via mail i suggerimenti per il nome[20] Fino ad allora soprannominata TARO[21]. Il nome che fu scelto fu KAITO,
Il suo doppiatore è Naoto Fuuga.

Vocaloid 2[modifica | modifica wikitesto]

Librerie vocali rilasciate per Vocaloid 2[modifica | modifica wikitesto]

Sweet Ann
Doppiata da:
MEIKO (メイコ)[22]
Doppiata da: Meiko Hago
Lingua: giapponese
Sviluppata da: Yamaha

Vocaloid 2[modifica | modifica wikitesto]

Librerie vocali rilasciate per Vocaloid 2[modifica | modifica wikitesto]

Sweet Ann
Doppiata da: Jody[23]
Lingua: inglese
Sviluppata da: PowerFX
Miku Hatsune (初音 ミク)
Doppiata da: Saki Fujita
Lingua: giapponese
Sviluppata da: Crypton Future Media
Kagamine Rin (鏡音リン)
Doppiata da: Asami Shimoda
Lingua: giapponese
Sviluppata da: Crypton Future Media
Kagamine Len (鏡音レン)
Doppiato da: Asami Shimoda
Lingua: giapponese
Sviluppato da: Crypton Future Media
PRIMA
Doppiata da: Ignota
Lingua: inglese
Sviluppata da: Zero-G
Gackpoid (がくっぽいど)
Doppiato da: GACKT
Lingua: giapponese
Sviluppato da: Internet Co.
Luka Megurine
Doppiata da: Yuu Asakawa
Lingua: inglese, giapponese
Sviluppata da: Crypton Future Media
Megpoid (メグッポイド)
Doppiata da: Megumi Nakajima
Lingua: inglese, giapponese
Sviluppata da: Internet Co.

Vocaloid 3[modifica | modifica wikitesto]

Librerie vocali rilasciate per Vocaloid 3[modifica | modifica wikitesto]

Vocaloid 4[modifica | modifica wikitesto]

Librerie vocali rilasciate per Vocaloid 4[modifica | modifica wikitesto]

Vocaloid 5[modifica | modifica wikitesto]

Librerie vocali rilasciate per Vocaloid 5[modifica | modifica wikitesto]

Tecnologia utilizzata[modifica | modifica wikitesto]

Derivati[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Zero-G Development - Vocaloid LEON, su web.archive.org, 13 giugno 2004. URL consultato il 2 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2004).
  2. ^ a b (JA) 初心者から上級者までコンピュータ・ミュージックの総合情報誌「DTMマガジン」のウェブサイト。, su web.archive.org. URL consultato il 19 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2004).
    «[2004年3月2日] [...] VOCALOID(ボーカロイド)シリーズ「レオン」、「ローラ」明日発売(クリプトン・フューチャー・メディア)»
  3. ^ Eidshem, p.3
  4. ^ a b c (EN) John Walden, Vocaloid Miriam, su www.soundonsound.com. URL consultato il 10 luglio 2019.
  5. ^ Eidshem, p. 6.
  6. ^ Eidshem, p.4
  7. ^ a b (EN) 2005 EDITORS CHOICE, su https://www.emusician.com, 1º gennaio 2005.
  8. ^ a b c (EN) Zero-G, Vocaloid Discontinuation Notice (PDF), 26 dicembre 2013.
  9. ^ a b c V1 Engloid DLs still available for purchase! - VocaloidOtaku.net Forums, su web.archive.org, 7 marzo 2018. URL consultato il 7 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2018).
  10. ^ Zero-G Development - Vocaloid LOLA, su web.archive.org, 5 giugno 2004. URL consultato il 2 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2004).
  11. ^ Eidshem, p.3
  12. ^ Eidshem, p. 6.
  13. ^ Eidshem, p.4
  14. ^ NO ROOM「HIRASAWA三行log「お姉さんを磨け」」, su web.archive.org, 24 febbraio 2010. URL consultato il 7 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2010).
  15. ^ Hamada, pp. 95-105.
  16. ^ Zero-G Development - Vocaloid MIRIAM, su web.archive.org, 14 giugno 2004. URL consultato il 3 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2004).
  17. ^ Jasmine Music Technology - Performance Modeling technology can enhance Yamaha Vocaloid!, su www.jasminemusic.com. URL consultato il 3 luglio 2019.
  18. ^ VOCALOID MIRIAM now completely unavailable - VocaloidOtaku.net Forums, su web.archive.org, 17 marzo 2018. URL consultato il 7 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2018).
  19. ^ VOCALOID製品情報, su web.archive.org, 22 marzo 2006. URL consultato il 10 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2006).
  20. ^ (JA) VOCALOID製品情報, su web.archive.org, 9 marzo 2006. URL consultato il 10 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2006).
  21. ^ (JA) V3になったKAITO兄さん その新しいイメージと声について聞いてきた (4/7), su ITmedia NEWS. URL consultato il 10 luglio 2019.
  22. ^ VOCALOID製品情報, su web.archive.org, 22 marzo 2006. URL consultato il 10 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2006).
  23. ^ (EN) Interview: Bil Bryant (Production and CEO of PowerFX), su Engloids's Blog, 4 gennaio 2010. URL consultato il 12 giugno 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]