Utente:Giusy23/HubSpot
| HubSpot | |
|---|---|
| Forma societaria | Società Pubblica |
| Fondazione | Giugno 2006 |
| Fondata da | Brian Halligan
Dharmesh Shah |
| Sede principale | Cambridge, Massachusetts, Stati Uniti |
| Persone chiave | Yamini Rangan (CEO )
Kate Bueker CFO Kipp Bodnar CMO Dharmesh Shah (CTO) |
| Fatturato | Aumento US$ 883.026 milioni (anno fiscale terminato il 31 dicembre 2020) |
| Utile netto | Aumento -US$ 85,031 milioni (anno fiscale terminato il 31 dicembre 2020) |
| Dipendenti | 3.387 (2020) |
| Sito web | hubspot.com |
HubSpot è uno sviluppatore americano di prodotti software per l'Inbound marketing, le vendite e il customer service. Hubspot è un'azienda fondata nel 2006 da Brian Halligan e Dharmesh Shah.
I suoi prodotti e servizi mirano a fornire strumenti per la gestione delle relazioni con i clienti, social media marketing, content management, lead generation, l'analisi web, l'ottimizzazione dei motori di ricerca, live chat e l'assistenza clienti.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
HubSpot è stata fondata da Brian Halligan e Dharmesh Shah al Massachusetts Institute of Technology (MIT) nel 2006.
Nel 2007 l'azienda ha registrato una crescita di profitti del valore di 255.000 dollari, fino ad arrivare a 15,6 milioni di dollari nel 2010. Quell’anno HubSpot ha acquisito Oneforty, l'app store di Twitter fondato da Laura Fitton. L'azienda ha anche introdotto un nuovo software per personalizzare i siti web per ogni visitatore. Secondo Forbes, HubSpot ha iniziato a targetizzare le piccole aziende, spostandosi dopo "verso l'alto per servire le aziende più grandi con un massimo di 1000 dipendenti".
Il 25 agosto 2014, HubSpot ha presentato un'offerta pubblica iniziale presso la Securities and Exchange Commission, chiedendo di essere quotata alla Borsa di New York sotto il simbolo HUBS. Nel luglio 2017, HubSpot ha acquisito Kemvi, una startup di Intelligenza Artificiale (AI) e Machine Learning per aiutare i team di vendita. L'azienda ha riportato un fatturato di 1 miliardo di dollari nel 2021.
Nel febbraio 2021, Axios ha riferito che HubSpot avrebbe acquisito The Hustle, una società di content e email newsletter, focalizzata su proprietari di piccole imprese e imprenditori.
Nel settembre 2021, HubSpot ha nominato Yamini Rangan come nuovo CEO, mentre Brian Halligan ha lasciato il ruolo diventando Presidente Esecutivo della società.
Software e servizi[modifica | modifica wikitesto]
HubSpot fornisce strumenti per il social media marketing, content management, web analytics, landing pages, il supporto clienti e l'ottimizzazione dei motori di ricerca. HubSpot ha funzioni di integrazione per diversi CRM come salesforce.com, SugarCRM, NetSuite, Microsoft Dynamics e altri. Ci sono anche servizi di terze parti come templates ed estensioni. Inoltre, HubSpot offre servizi di consulenza e una academy di risorse online per imparare le tattiche dell’inbound marketing. Offre la possibilità di effettuare call di gruppo e propone programmi di inbound marketing e certificazioni. HubSpot promuove, inoltre, i suoi concetti di inbound marketing attraverso il proprio marketing, ed è stato definito "un creatore prolifico di contenuti" come blog, social media, webinar e white paper.
Nel 2010, un articolo di Harvard Business Review ha riferito che le caratteristiche più efficaci dell'Inbound marketing di HubSpot erano i suoi strumenti online gratuiti. Uno di questi strumenti, il Marketing Grader, valutava e dava un punteggio alle prestazioni del sito web. L'azienda ha introdotto una funzione di monitoraggio di Twitter nel 2011.
Nel novembre 2016, HubSpot ha lanciato HubSpot Academy, una piattaforma di formazione online che fornisce vari programmi di formazione sul digital marketing.
Nel 2018, Hubspot ha integrato Taboola sulla dashboard, una rete globale di annunci nativi pay-per-click.
Nel novembre 2019, Hubspot ha acquisito PieSync, una piattaforma di sincronizzazione dei customer data.
HubSpot CRM Free[modifica | modifica wikitesto]
La società ha lanciato HubSpot CRM Free nel 2014. Il prodotto CRM traccia e gestisce le interazioni tra un'azienda, i suoi clienti e potenziali clienti. Permette alle aziende di prevedere le entrate, misurare la produttività del team di vendita e creare report sulle fonti di entrate. Il prodotto software as a service è gratuito e si integra con Gmail, G Suite, Microsoft Office per Windows e altri software.
Recensione dell'industria Tech[modifica | modifica wikitesto]
HubSpot è stato descritto come unico perché si sforza di fornire ai suoi clienti un approccio all-in-one. In una recensione del 2012 in CRM Search, si riferisce che HubSpot affermava che HubSpot non era la migliore soluzione aziendale in ogni categoria, ma che presa nel suo complesso, rappresentava la migliore "soluzione di marketing" capace di combinare molti strumenti in un unico pacchetto. La recensione si concentra ad identificare i punti di forza e debolezza di HubSpot. Ha identificato i "punti di forza" di HubSpot come la raffinatezza del suo strumento di call to action (marketing), il suo ecosistema online e la sua "facilità d'uso". La recensione ha, inoltre, evidenziato, la mancanza di strumenti di personalizzazione e design e che mancava di caratteristiche avanzate come gli strumenti di business process management (BPM) per gestire il flusso di lavoro.
Conferenze[modifica | modifica wikitesto]
HubSpot ospita una conferenza annuale di marketing per gli utenti e i partner di HubSpot chiamata "INBOUND". L'evento è tipicamente situato a Boston. Nel 2019, Hubspot ha registrato uno dei record più grandi nella storia dell'evento, ospitando oltre 26.000 partecipanti da 110 paesi. La prima conferenza INBOUND ha avuto luogo nel 2012. Da allora, oratori come Michelle Obama, Tig Notaro e Issa Rae nei loro eventi ne hanno parlato.
Polemica[modifica | modifica wikitesto]
Nel luglio 2015, il CMO di Hubspot, Mike Volpe, è stato licenziato per aver violato il codice di condotta aziendale di HubSpot. Si è scoperto che aveva cercato di ottenere una copia della bozza del libro Disrupted: My Misadventure in the Start Up Bubble, scritto dal suo ex dipendente Daniel Lyons. Secondo un articolo di The Boston Globe, i documenti ottenuti sotto il Freedom of Information Act hanno indicato che i dirigenti di HubSpot hanno considerato il libro "una minaccia finanziaria per HubSpot" e che Volpe ha usato "tattiche come l'hacking delle e-mail e l'estorsione" nel tentativo di impedire la pubblicazione del libro.
Nell'aprile 2016, dopo la pubblicazione del suo libro, Lyons ha scritto su The New York Times che HubSpot aveva un'atmosfera da "confraternita". Ha anche chiamato l'azienda una "digital sweatshop" in cui i lavoratori avevano poca sicurezza del lavoro. Nello stesso mese, i fondatori di HubSpot hanno dato una risposta ufficiale al libro, in cui hanno risposto alle diverse, ma non tutte, affermazioni di Lyons.
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2012, il Boston Business Journal ha nominato HubSpot "Best Place to Work 2012". Nel 2015 dal Boston Globe, è stata nominata la migliore grande azienda per cui lavorare nel Massachusetts. Nel 2017, HubSpot è stata nominata settima dalla CNBC come uno dei migliori posti dove lavorare. Glassdoor ha nominato HubSpot il miglior posto dove lavorare nel 2020.
Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]
Ulteriori letture[modifica | modifica wikitesto]
- Lyons, Daniel (2016). Disrupted: My Misadventure in the Start Up Bubble. Hachette Books. ISBN 978-0316306089
- Halligan, Brian; David Meerman Scott; Dharmesh Shah (2010). Inbound Marketing: Get Found Using Google, Social Media and Blogs. John Wiley & Sons, Inc. ISBN 978-0-470-49931-3.