Tommy Robinson (attivista)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tommy Robinson

Tommy Robinson, pseudonimo di Stephen Christopher Yaxley-Lennon (Luton, 27 novembre 1982), è un attivista e scrittore inglese. Membro dell'estrema destra britannica, islamofobo è stato condannato diverse volte per violenza e truffa. È co-fondatore della English Defence League ed è stato consigliere politico dell'ex leader dell'UKIP Gerard Batten.

Robinson è stato membro del British National Party, partito neofascista e nazionalista bianco dal 2004 al 2005. Per un breve periodo nel 2012 è stato uno dei vicepresidenti del British Freedom Party (BFP). Robinson ha guidato l'EDL dal 2009 all'otto ottobre 2013. Nel 2015 ha partecipato alla fondazione di Pegida UK, ramo britannico (non più esistente) dell'organizzazione di estrema destra tedesca Pegida. Dal 2017 al 2018, Robinson ha scritto ed è apparso in diversi video per Rebel News, un sito d'informazione politica d'estrema destra canadese.

Robinson è stato condannato per violenza, stalking, truffe finanziarie e legate all'immigrazione, possesso di droghe e reati contro l'ordine pubblico e oltraggio alla corte. È stato incarcerato nel 2005 per aggressione, nel 2012 per aver falsificato i documenti necessari a entrare negli Stati Uniti, nel 2014 per una truffa su un mutuo e, a maggio 2018, è stato condannato a 13 mesi di carcere per oltraggio alla corte per aver trasmesso in streaming su Facebook Live dei video di un processo durante il quale era stato vietata la pubblicazione di riprese fino alla conclusione del procedimento. Scarcerato a causa di un errore procedurale il primo agosto 2018 è stato rilasciato sotto cauzione fino a nuovo processo, venendo di nuovo condannato a nove mesi di carcere l'11 luglio 2019. Prima della condanna Robinson ha affermato che avrebbe chiesto asilo politico negli Stati Uniti su InfoWars. È stato scarcerato il 13 settembre 2019 dopo nove settimane di detenzione.

Il 22 luglio 2021 Robinson è stato condannato a risarcire con 100 000 sterline più spese legali un rifugiato quindicenne da lui diffamato in una scuola di Huddersfield. Robinson aveva, precedentemente, dichiarato bancarotta. A ottobre 2021 ha ricevuto un'ordinanza restrittiva di cinque anni per aver perseguitato la giornalista Lizzie Dearden e compagno.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Politicamente di estrema destra, conosciuto anche con gli pseudonimi Andrew McMaster, Paul Harris,[1] è il cofondatore[2] e passato portavoce e leader del movimento English Defence League (EDL). È stato anche fondatore dell'European Defence League e, per un breve periodo, nel 2012 è stato viceconsigliere del British Freedom Party. Ha condotto l'EDL dal 2009 all'ottobre 2013, quando è stato persuaso a lasciare l'organizzazione.

Nel 2015 è coinvolto nello sviluppo di Pegida UK, una sezione inglese dell'organizzazione tedesca Pegida,[3] presentando l'obiettivo di lotta all'"islamizzazione dei nostri paesi".[4] È uno scrittore per The Rebel Media ed è autore di un'autobiografia, Enemy of the State, Mohammed's Koran: Why Muslims Kill For Islam, di cui è anche coautore Peter McLoughlin.

Procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]

Robinson è stato incarcerato per aggressione nel 2005. La sua condanna del 2005 era per aver aggredito un ufficiale di polizia fuori servizio che era venuto in soccorso della sua fidanzata, poi moglie, durante uno scontro tra ubriachi. Robinson ha ammesso di averlo "preso a calci in testa".[5][6]

È stato anche condannato per reati di droga e di ordine pubblico. È stato incarcerato nel 2012 per essere entrato illegalmente negli Stati Uniti con un passaporto falso e fu imprigionato di nuovo nel 2014 per una frode di 160 000 sterline.[7] Nel 2011 è stato condannato per aver condotto una rissa che ha coinvolto 100 tifosi.[8]

Passaporto falso[modifica | modifica wikitesto]

Nell'ottobre 2012 Robinson è stato arrestato e trattenuto con l'accusa di essere entrato illegalmente negli Stati Uniti. Si è dichiarato colpevole presso la Southwark Crown Court di aver utilizzato il passaporto di qualcun altro per recarsi negli Stati Uniti e per questo è stato condannato a 10 mesi di reclusione.[9][10]

Robinson aveva usato un passaporto intestato a tale Andrew McMaster per imbarcarsi su un volo Virgin Atlantic da Heathrow a New York. Gli era stato precedentemente vietato di entrare negli Stati Uniti a causa di un precedente reato di droga. Quando arrivò all'aeroporto JFK di New York i funzionari doganali, che gli presero le impronte digitali, si resero conto che non era Mr McMaster. Gli è stato chiesto di rifare la procedura una seconda volta, ma scappò subito dall'aeroporto, entrando illegalmente negli Stati Uniti. Rimase una notte e tornò nel Regno Unito il giorno seguente, usando il suo passaporto legittimo.[11][12]

Il giudice Alistair McCreath gli disse: "Ciò che hai fatto è andato assolutamente contro i controlli sull'immigrazione che gli Stati Uniti hanno il diritto di fare. Non è in alcun senso banale".[11] È stato rilasciato sotto libertà vigilata il 22 febbraio 2013.[13]

Frode[modifica | modifica wikitesto]

Nel novembre 2012 Robinson è stato accusato, con tre capi d'accusa, di aver commesso diverse frodi mediante false dichiarazioni in relazione a dei mutui, insieme ad altri cinque imputati. Si è dichiarato colpevole di due accuse e nel gennaio 2014 è stato condannato a 18 mesi di reclusione.[14][15]

La frode di Robinson ammontava a 160000 £ su un periodo di sei mesi. Il giudice Andrew Bright QC lo descrisse come "l'istigatore, se non l'architetto" di una serie di frodi per un totale di 640000 £. "Si è trattato di un'operazione fraudolenta fin dall'inizio e che ha avuto una quantità significativa di pianificazione anticipata". Ha ancora descritto Robinson come un "consulente" che aveva introdotto altre persone all'intermediazione con Deborah Rothschild. Rothschild aveva assistito alcuni imputati fornendo false buste paga e dettagli inventati sui rispettivi redditi.[7]

Per questa condanna è stato rilasciato il 14 novembre 2014.[16]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) EDL leader Stephen Lennon jailed for false passport offence, in BBC News, 7 gennaio 2013. URL consultato il 7 gennaio 2013.
  2. ^ The EDL: Britain’s Far Right Social Movement (PDF) (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2012)., The University of Northampton's Radicalism and New Media Research Group. 22 September 2011. Retrieved 2 February 2012.
  3. ^ Jamie Bartlett, Across Europe with Tommy Robinson: inside the new wave of anti-immigration protest coming soon to Britain, in The Daily Telegraph, 4 dicembre 2015. URL consultato il 5 dicembre 2015.
  4. ^ Cahal Milmo, "EDL founder Tommy Robinson addresses Pegida anti-Islam rally in Holland"., The Independent, 13 October 2015
    - Matthew Goodwin, "The fight against Islamophobia is going backwards"., The Guardian, 19 October 2015
  5. ^ EDL Leader Stephen Lennon, AKA Tommy Robinson, Jailed For 10 Months For False Passport, in Huffington Post UK, 7 gennaio 2013.
  6. ^ Steven Hopkins, Tommy Robinson Explains The Making Of An Alter-Ego Even His Wife Can't Stand, in Huffington Post UK, 10 dicembre 2015.
  7. ^ a b Tommy Robinson, former EDL leader, jailed for fraud, in BBC News, 23 gennaio 2014. URL consultato il 26 ottobre 2018 (archiviato il 23 gennaio 2014).
  8. ^ EDL founder Stephen Lennon guilty over football brawl, in BBC News, BBC, 25 luglio 2011. URL consultato il 3 settembre 2011 (archiviato il 25 luglio 2011).
  9. ^ EDL leader Lennon jailed for passport offence, in Sky News, 7 gennaio 2013. URL consultato il 20 ottobre 2013.
  10. ^ EDL founder Tommy Robinson jailed for mortgage fraud, in The Guardian (Associated Press), 23 gennaio 2014, p. 10. URL consultato il 23 gennaio 2014 (archiviato il 3 febbraio 2014).
  11. ^ a b Staff writer, EDL leader jailed over USA trip, in BBC News, 7 gennaio 2013. URL consultato il 17 luglio 2018.
  12. ^ Staff writer, EDL leader Stephen Lennon jailed for passport fraud, in London Evening Standard, 7 gennaio 2013. URL consultato il 17 luglio 2018.
  13. ^ Christopher Arden, English Defence League leader 'released from jail', in The Guardian, London, 22 febbraio 2013. URL consultato il 24 febbraio 2013 (archiviato il 4 ottobre 2013).
  14. ^ EDL leader Stephen Lennon charged with mortgage fraud, in BBC News, 28 novembre 2012. URL consultato il 28 novembre 2012 (archiviato il 29 novembre 2012).
  15. ^ EDL founder Stephen Yaxley-Lennon admits mortgage fraud, in BBC News, 26 novembre 2013. URL consultato il 25 gennaio 2014 (archiviato il 5 febbraio 2014).
  16. ^ EDL return to Luton as march passes peacefully, in Luton Today, 24 novembre 2014. URL consultato il 12 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN) 4254148451579715970009 · LCCN (EN) no2016168933 · GND (DE) 128343265X · WorldCat Identities (EN) lccn-no2016168933
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Tommy_Robinson_(attivista)&oldid=138108405"