Steat

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Steat
StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione30 gennaio 1986 a Fermo
Fondata daProvincia di Ascoli Piceno,
Comune di Fermo,
Comune di Sant'Elpidio a Mare,
Comune di Moresco.
Sede principaleFermo
Persone chiaveAlessandrini Fabiano (Presidente)
Bernardini Rosanna (Vice Presidente)
SettoreTrasporto
Prodottitrasporto pubblico locale
Dipendenti102 (2018)
Sito webwww.steat.it

La Steat, acronimo di Società Trasporti Ete Aso Tenna, è il gestore del trasporto pubblico locale della Provincia di Fermo, costituita nel 1986.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 gennaio 1986, si dettero convegno intorno alle 11, in una sala del Palazzo Municipale di Fermo, alcuni importanti politici locali: il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Francesco Carbone; il Sindaco di Fermo, Fabrizio Emiliani; il Sindaco di Sant'Elpidio a Mare, Angelo Piergallini; l’Assessore del Comune di Monte Urano, Alfredo Berdini; il Sindaco di Amandola, Luigi Bellesi; il Sindaco di Lapedona, Mario Chiarini e l’Assessore del Comune di Moresco, Tiziano Meconi; e fondarono la STEAT SpA.

L'inizio delle attività avvenne il 1º luglio 1987 a seguito dell'acquisizione della società da parte della FAA, che disponeva solo di alcune linee su gomma lungo la tratta Porto San GiorgioFermoAmandola.

Dati aziendali[modifica | modifica wikitesto]

La STEAT è una società per azioni i cui attuali 42 soci sono:

Soci %
Provincia di Fermo 84,034
Comune di Fermo 9,715
Comune di Monte Urano 1,123
Comune di Porto San Giorgio 0,670
Comune di Montegiorgio 0,428
Comunità Montana dei Sibillini 0,158
Altri 3.872
Fonte[1]

Servizio[modifica | modifica wikitesto]

La STEAT gestisce circa 1.700.000 chilometri di servizi extraurbani e 780.000 di servizi urbani, l’organico degli autobus è di 111 mezzi (92 per la linea, 15 per i servizi di noleggio e per lo svolgimento di linee interregionali, 4 scuolabus).

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti