Stazione di Carovilli-Roccasicura

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Carovilli-Roccasicura
stazione ferroviaria
Carovilli-Agnone
Il fabbricato viaggiatori della stazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCarovilli
Coordinate41°42′44.64″N 14°17′58.2″E / 41.7124°N 14.2995°E41.7124; 14.2995
Altitudine838 m s.l.m.
Lineeferrovia Sulmona-Carpinone
Storia
Stato attualeIn uso per traffico turistico
Attivazione1897
Caratteristiche
TipoStazione in superficie, passante
Binari2
GestoriRete Ferroviaria Italiana
OperatoriFondazione FS Italiane
Statistiche viaggiatori
al giorno20 (2007)
Fonte[1]

La stazione di Carovilli-Roccasicura è una stazione ferroviaria della ferrovia Sulmona-Isernia a servizio dei comuni di Carovilli e di Roccasicura[2]. Si trova nel comune di Carovilli e dista 8,6 km da quello di Roccasicura[3].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La stazione, originariamente denominata "Carovilli-Agnone", venne attivata il 18 settembre 1897, con l'apertura della tratta Cansano-Isernia[4]. Il 20 agosto 1916 assunse la nuova denominazione di "Carovilli"[5]. Nel 1927 assunse infine la denominazione definitiva di "Carovilli-Roccasicura"[6].

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

Il magazzino merci della stazione, fotografato durante una giornata invernale

La stazione è gestita da Rete Ferroviaria Italiana, che la colloca nella categoria "Bronze"[1]. Il fabbricato viaggiatori ospita la biglietteria e la sala d'attesa[3]. Il piazzale è dotato di due binari: il binario 1 è il binario di precedenza, mentre il binario 2 è il binario di corsa[3]. Tali binari sono separati da una banchina mediana, cui vi si accede attraversando una passerella ferroviaria[3]. Alle estremità di tale banchina vi sono due colonne idrauliche che venivano utilizzate in passato per rifornire di acqua i tender delle locomotive a vapore che vi circolavano[3]. Tali colonne idrauliche venivano, a loro volta, rifornite da un serbatoio idrico situato all'interno di un edificio adiacente al fabbricato viaggiatori (lato Sulmona)[3]. È presente nella stazione un magazzino merci[3].

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

Al 2007, l'impianto risultava frequentato da un traffico giornaliero medio di 20 persone[1]. La stazione non è più servita da alcun treno che effettua il servizio viaggiatori a partire dall'11 ottobre 2010, data di sospensione dell'esercizio regolare sulla tratta da Castel di Sangro a Carpinone[7]. Ciononostante, è attivo un servizio di bus sostitutivi tra le stazioni di Castel di Sangro ed Isernia[8].

A partire dal 2014 la stazione è servita occasionalmente da treni turistici organizzati dalla Fondazione FS Italiane e dall'associazione Le Rotaie[9].

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione dispone dei seguenti servizi[3]:

  • Biglietteria a sportello
  • Sala d'attesa
  • Servizi igienici

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Compartimento di Ancona (PDF), su rfi.it, 19 dicembre 2008, p. 1 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2018).
  2. ^ RFI FO 108; Stazionidelmondo.it.
  3. ^ a b c d e f g h Stazionidelmondo.it.
  4. ^ Di Iorio (2006), p. 29.
  5. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 101, 1916.
  6. ^ Azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, Ordine di Servizio n. 18, 1927; IGM (1927), p. 760.
  7. ^ I Treni, n. 332, p. 4.
  8. ^ Sulmona-Carpinone: come si uccide una ferrovia, su stagniweb.it.
  9. ^ Binari senza tempo, su fondazionefs.it.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]