Stazione di Belpasso-Piano Tavola

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Belpasso-Piano Tavola
stazione ferroviaria
Belpasso[1]
La stazione di Belpasso-Piano Tavola, vista dall'ADe 15 (serie ADe 11-20).
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPiano Tavola
Coordinate37°32′07.73″N 14°59′06.58″E / 37.535481°N 14.985161°E37.535481; 14.985161
Lineeferrovia Circumetnea
Storia
Stato attualein uso
Attivazione1895
Caratteristiche
Tipostazione di superficie, passante
Binari3
GestoriFerrovia Circumetnea
OperatoriFerrovia Circumetnea
Interscambilinee suburbane
Notenome precedente: Belpasso-Camporotondo, stazione impresenziata
 
Mappa di localizzazione: Catania
Belpasso-Piano Tavola
Belpasso-Piano Tavola

La stazione di Belpasso-Piano Tavola (precedentemente chiamata Belpasso-Camporotondo), conosciuta anche come Stazione di Piano Tavola, è una stazione ferroviaria della Ferrovia Circumetnea, costruita a servizio dei comuni di Belpasso e Camporotondo. Nel dopoguerra, attorno ad essa, sorse la popolosa frazione di Piano Tavola.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I lavori per la costruzione del primo tratto della ferrovia e dei suoi impianti, ebbero inizio nel 1889. Il 2 febbraio 1895, la stazione venne messa in servizio, con il nome di "stazione di Belpasso"[1], assieme al tratto Catania Borgo-Adernò (oggi Adrano).

La stazione venne costruita a fianco della Strada Statale 121, tra Misterbianco e Paternò, in una zona molto periferica rispetto agli abitati di Belpasso e Camporotondo. Il paesaggio circostante era costituito dall'immenso pianoro, denominato Piano Tavola, creato dalla lava eruttata dall'Etna nel 1669. Con il passare degli anni, la stazione è stata inglobata dall'abitato sorto nel corso dell'urbanizzazione selvaggia degli anni sessanta, in seguito alla nascita della vasta area di sviluppo industriale di Piano Tavola.

Il cambio del nome[modifica | modifica wikitesto]

In occasione della ristrutturazione, eseguita per l'accoglienza del Vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini[2], il toponimo della stazione è cambiato in Belpasso-Piano Tavola.

Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Belpasso-Camporotondo è situata nella zona periferica a nord-est della città di Misterbianco, in corrispondenza del centro della popolosa frazione di Piano Tavola. L'edificio di stazione (a due elevazioni) è posto a sud del fascio binari viaggiatori, quest'ultimo è costituito da due binari interconnessi da due scambi elettromagnetici di estremità, e da un binario tronco (collegato al primo binario con uno scambio manuale), attraverso il quale si accede al piano caricatore merci e ai fabbricati di servizio.
La stazione è dotata di segnalamento di protezione e partenza, e da una pensilina collegata allo stesso fabbricato viaggiatori, la quale permette ai viaggiatori di ripararsi dalle condizioni climatiche avverse, come la pioggia e il sole.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

L'offerta d'orario in vigore dal 1º febbraio 1899 prevedeva la fermata di tutti i treni in circolazione sulla linea: si trattava di tre coppie di treni misti di 1ª, 2ª, 3ª classe e di una coppia di misti, limitata a Paternò, di sola 3ª classe[1].

La stazione svolge traffico di tipo pendolare. L'orario di servizio invernale 2017 offriva 16 treni giornalieri in arrivo da Catania, e in prosecuzione, e 14 treni per la città etnea. Il servizio si svolge solo nei giorni feriali.

Fino all'estate 2019, Il numero di corse subiva una riduzione nel periodo estivo tra giugno e settembre; è collegata con autobus-navetta al centro di Belpasso, mentre non vi erano collegamenti di alcun tipo con Camporotondo Etneo fino dall'estate 2022, che grazie a un servizio di navette apposite con la sola metropolitana di Catania per la fermata di Nesima anch'esso risulta collegato alla stazione e alle altre destinazioni della linea, ponendo quindi fine, al suo isolamento.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è dotata di:

  • Altoparlanti Annuncio sonoro annunciante l'arrivo dei treni;
  • Biglietteria automatica Biglietteria automatica (disattivata da marzo 2020);
  • Sala d'Attesa Sala d'attesa (chiusa al pubblico da marzo 2020);
  • Servizi igienici.

Interscambi[modifica | modifica wikitesto]

  • Fermata autolinee fermata autolinee

Galleria d'mmagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Società Siciliana di lavori pubblici, Orario ufficiale delle strade ferrate del Regno d'Italia, quadro 261, Torino, Roma, Fratelli Pozzo, febbraio 1899, p. 120.
  2. ^ ferrovie.it, Metropolitana di Catania, via ai lavori tratta Misterbianco Centro - Paternò, 22 marzo 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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