Stati sardi di terraferma

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Carta del ducato di Savoia nel 1714

Col termine Stati sardi di terraferma (o semplicemente Stati di terraferma) si indicavano dal 1720 quelle entità facenti parte fino a quella data del ducato di Savoia e rette dai Savoia, divenuti re di Sardegna, e le altre entità in seguito acquisite fino al febbraio 1861, poste sul continente europeo, quando fu proclamato il regno d'Italia.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In contrapposizione quindi al precedente regno di Sardegna propriamente detto, che era costituito dall'omonima isola e da altre ad essa relative (Asinara, San Pietro, Sant'Antioco, Tavolara, Molara, arcipelago della Maddalena etc.); gli Stati di terraferma erano:

Il congresso di Vienna aggiunse a questi territori la repubblica di Genova.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]