Gaetano Trezza

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«…io mi ribello a questa legislazione falsa d'intelletti plumbei che non vedono di là d'una spanna, e che per paura delle idee s'affogano nei fatti, riuscendo a non intendere i fatti ed a non ritrovarne le idee.»

Gaetano Trezza (Verona, 13 novembre 1828Firenze, 28 ottobre 1892) è stato uno scrittore e filologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sacerdote dal 1850 e professore di latino e greco nel Ginnasio di Verona, durante l'estate del 1856 fu destituito dalle autorità austro-ungariche per le sue idee liberali e incarcerato. Venne poi trasferito al Liceo ginnasio di Cremona, dove continuò la sua propaganda anti-austriaca ed ebbe per discepolo Napoleone Caix. Nel 1862 passò al Liceo di Modena. Lasciato il sacerdozio si rifugiò a Torino; nel 1868, soprattutto grazie al sostegno di Pasquale Villari, fu chiamato sulla cattedra di letteratura latina nell'Istituto di Studi superiori di Firenze, come successore di Vannucci e Bonghi.

Professò l'ideologia positivista in sintonia con il pensiero di Roberto Ardigò, propugnò il darwinismo e le teorie dell'evoluzione; le sue ricerche si orientarono verso la storia del materialismo antico e la sua negazione in San Paolo.

«In questa casa molti anni ineditò e scrisse
Gaetano Trezza che, sfidando le ire e le insidie
dei potenti e dei bacchettoni
con sentimento profondo della vita moderna,
con entusiasmo d'apostolo, con feconda dottrina
iniziò e propagò in Italia
una critica scientifica.»

Tuttavia, l'epigrafe posta sulla casa di Trezza in via Carducci 13 a Firenze reca la scritta riportata qui sotto:

''In questa casa

molti anni meditò e scrisse

Gaetano Trezza

che con sentimento profondo della vita moderna

con feconda dottrina con entusiasmo d'apostolo

iniziò e propagò in Italia

la critica scientifica.''

Nacque in Verona nel dicembre 1828

Morì in Firenze il 28 ottobre 1892

Opere[modifica | modifica wikitesto]

ed.1878
  • Dei canti di Aleardo Aleardi, Cremona 1861
  • Saggio critico sulle lettere latine, Cremona 1862
  • Gesù e le origini del cristianesimo, s.l. 1863
  • Cristianesimo e scienza, Milano 1864
  • La scienza delle lettere, s.l. 1865
  • Lucrezio, Firenze 1870
  • Horatius Flaccus, Quintus - Le odi di Orazio Flacco, pubblicate secondo i migliori testi, Firenze 1872
  • La natura fantastica e natura scientifica: discorso per la inaugurazione degli studi letto il 16 novembre 1876
  • Epicuro e l'epicureismo, Firenze 1877
  • Confessioni d'un scettico, Padova-Verona 1878
  • Studi critici, Lipsia 1878
  • La critica moderna, Bologna 1880
  • Nuovi studi critici, Verona-Padova 1881
  • San Paolo, Verona-Padova 1882
  • Giuseppe Garibaldi: discorso, Verona-Padova 1882
  • Epicuro e l'epicureismo, Milano 1883
  • Le religioni e la religione, Verona-Padova 1884
  • Scienza e scuola: lettere, Verona-Padova 1887
  • Dante, Shakespeare, Goethe nella rinascenza europea, Verona 1888
  • Giordano Bruno: discorso pronunciato in Roma l'8 giugno 1889, Roma 1889
  • Il pessimismo e l'evoluzione, Roma 1890

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Controllo di autoritàVIAF (EN20480776 · ISNI (EN0000 0000 8099 9707 · SBN LO1V037914 · BAV 495/75127 · CERL cnp00544371 · LCCN (ENno2015021371 · GND (DE118993259 · BNF (FRcb12518965h (data) · CONOR.SI (SL112410467 · WorldCat Identities (ENlccn-no2015021371